Due settimane dopo
Ginevra
Erano passate due settimane da quando mamma e papà ci avevano detto quella notizia che ha lasciato me e Bryan un po' confusi.Per un paio di giorni io e lui non abbiamo rivolto la parola a nessuno dei due, come potevano averci detto una cosa del genere e neanche voleva dircelo mamma? se non fosse stato che papà era ubriaco, lo avremmo scoperto chissà quando.
Mio fratello l'aveva presa malissimo si era incazzato ed era finito all'ospedale perché aveva rotto una mano, per fortuna niente di grave e poi è stato richiuso in camera per un paio di giorni ed io andavo a portargli cibo. L'unica cosa che faceva era portare fuori i cani.
Voleva solo me per stargli vicino e così avevo fatto.Invece per quanto riguardasse la mia memoria era passato un po' che prendevo pastiglie e quant'altro...ancora del tutto non l'avevo recuperata ma ero sulla buona strada.
Mi ero trovata anche con Alex...cercavo di aiutarlo a far pace anche con Crystal, ma lui non mi aveva mai detto che era successo e non l'aveva più vista.
Noah non lo vedevo più, studiavo da casa anche se mancava 2 settimane e mezzo ormai ed era finita la scuola. Ero uscita con Crystal mi veniva sempre a prendere e ad accompagnare a casa.Le mie amiche della pallavolo le avevo viste recentemente ed anche Alessia erano venute a trovarmi. Erano state giornate intense ma mi ero divertita un sacco e avevo ricordato abbastanza cose.
Sono felice.
Bryan
Da quando era successo il casino con i miei io non volevo più vedere e sentire nessuno ero ancora incazzato con loro due e meno li vedevo più contento ero.
Volevo solo vedere Ginevra...ma adesso che ne sarà di noi?? Me ne dovrò andare?? Se ne andrà lei?? Che succederà?? Lo scopriremo solo vivendo.Avevo chiuso il cellulare e me ne stavo in camera mia tutto il giorno, uscivo alcune volte con i cani ma tante volte le lasciavo nel giardino oppure usciva Ginevra e la guardavo dal balcone finché non rientrava in casa.
L'avevo presa malissimo...perché non me la sarei mai aspettata una cosa del genere soprattutto che me lo avesse detto mio papà da ubriaco e mamma non voleva dire niente. Fin quanto volevano nascondermi questa cosa?
Ginevra mi aveva chiesto se volessi andare da qualcuno per parlarci ma io non volevo, non me la sentivo...sapevo che mi faceva sentir meglio forse, ma non mi andava.
Adesso che sono passate due settimane, sto leggermente meglio comincio a farmi vedere e ho riaperto il cellulare...ho un sacco di chiamate e messaggi.
Mi bussa la porta della stanza Ginevra <<Ehi, mi fai entrare?>>
<<Certo, apri>>
Appena mi vede mi sorride <<volevo chiederti se oggi ti andava di fare qualcosa?>>
<<Bah, magari un pochino giusto per prendere un po' d'aria>>
<<Bene mi vado a preparare, fallo anche tu>>
Inizio a prepararmi e mi metto dei pantaloni strappati bianchi con una semplice t-shirt blu elettrico e aspetto Ginevra in sala.Ginevra
Mi ero svegliata già da un po' e volevo uscire con Bryan per fargli prendere un po' d'aria, d'altronde non usciva più.Decido di farmi una doccia e prepararmi ma proprio nel momento in cui me la faccio vedo qualcosa di "strano" nelle mutande: rosso misto perdite bianche? Ma come ancora il ciclo l'ho finito due settimane fa e non ho alcun sintomo.
Finita la doccia mi preparo e opto per mettermi una maglia con una gonna, le Air force e mi faccio uno chignon.
Quando scendo trovo Bryan già pronto che mi guarda con la bocca mezza spalancata <<Wow, che bene che stai>> io gli sorrido e lo ringrazio.
<<Allora, dove andiamo?>>
<<Boh a te dove piacerebbe andare?>> mi chiede
<<Non lo so, magari qui nei dintorni e andiamo in un bar...che dici?>>
<<Va bene>>
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Amore o incomprensione? Scelte.
ChickLitQuesta è la mia prima storia e spero che vi piacerà. Lei è una ragazza introversa, ambiziosa, dinamica e ma con una adolescenza un po' turbolenta. Lui, tutto il suo opposto...ma con il passato difficile. Dovranno affrontare insieme varie dinamiche...