Flatmates: Big Time Rush

Capitolo 13- First kiss.

Scusate se vi ho fatto aspettare, ma capite, questo è un capitolo molto... *Junior*.
Capitolo dedicato a...
*rullo di tamburi*.
Vorrei dire a me, ma...
A @snowflakeswhite!
NON MI TAGGA.
E ORA IL CAPITOLO LALALALLALA.

Dopo aver corso fino allo sfinimento rientro in casa.

Entro nel bagno che trovo libero e inizio a farmi una doccia.

L'immagine di Rick dalla testa non sono riuscita proprio a dimenticarla.

Continuo a fare la doccia e poi esco e mi cambio.

Esco dal bagno e cerco di essere più lucida possibile e di togliermi definitivamente quella cavolo di immagine dalla testa.

Mi butto a peso morto sul letto e prendo un libro dal mio comodino.

'Ricette d'amore' di Katie Fforde.

Fottutamente fantastico.

In questo libro tutti se la passano bene.

E io?

Io.

Io sti cazzi.

Mi butterei da un balcone, o al massimo, potrei provare a suicidarmi.

Nei libri tutti trovano l'amore.

E io?

Io per niente.

Il cellulare squilla distogliendomi dai pensieri.

"Pronto?"

"Ehi, senti Geky, io, Maddie, Logan, Carlos e James siamo andati al centro commerciale. Torniamo tra un po'. Nel frattempo a casa ci dovrebbe essere Kendall. *risatine in sottofondo* divertiti."

"Dovrei ridere?..."

"Fa quello che più ti pare, nel frattempo non sappiamo se torniamo per cena."

"Mmmh. Okay.(?)"

"Smettila, al massimo esci anche tu. Divertiti! Vabbe ciao, scusa ma mi stanno chiamando."

"Logan ti sta chiamando."

"Dettagli. Ciao ciao."

"Si, ciao ciao anche a te."

Chiudo la chiamata e mi metto a ridere.

Okay, forse l'amore si trova anche nei posti più strani.

Tanto è vero che nei libri che leggo io, tutti a prima vista si odiano.

E poi si incontrano, si baciano, vanno a letto insieme, si imbarazzano, si ri-odiano e poi si sposano.

Ma che cazzo di ragionamento è, secondo voi?

In ogni caso, mi rigiro più volte nel letto cercando di farmi venire in mente qualcosa da fare, ma purtroppo data la mia scarsa intelligenza...

Okay, no, sono molto intelligente io.

Ma in quel momento non mi veniva in mente niente.

Mi seggo sul letto e inizio a controllare i messaggi whatsapp sul cellulare.

Nada, nisba, nulla.

Ma che vita sociale ho?

Comunque tre minuti dopo aver acceso il cellulare qualcuno bussa alla stanza.

Siccome a casa ci siamo solo io e Kendall...

"Si?"

"Posso entrare?"

"Okay."

Appena entrato gli dico: "spara."

"Usciamo."

"In che senso?"

"Senso che hai bisogno di uscire, e che ci facciamo un giro in macchina. E magari li passiamo a prendere al centro commerciale."

"Ma chi ti dice che io voglia farlo?"

"Per me lo vuoi fare, e poi è solo un giro in macchina. Guido io ovviamente."

"Mmh... si. Dai."

Metto le scarpe ed usciamo.

Entriamo in quella macchina e una sensazione di calore nel petto mi avvolge.

Ma che caspiterina...

Mi siedo nel posto del passeggero e lui inizia a guidare.

Quando lo vedo andare in una direzione completamente diversa del centro commerciale sbuffo.

"Dove stiamo andando si può sapere?"

"Mmh... no."

Poi mi guarda e fa un sorriso strambo.

Non saprei se interpretarlo malefico, malizioso o entrambi.

Voto per la prima ipotesi.

Anche se nel caso fosse malizioso, lui lo è di natura...

Poveretto.

C'è una strana tensione tra di noi.

E si può sentire anche a cento miglia di distanza.

Appena si ferma, e noto che attorno c'è il nulla, gli chiedo spiegazioni.

Cerco di aprire lo sportello della macchina ma è bloccato.

Strizzo gli occhi e lo squadro.

"Fammi uscire di qui."

"No. Almeno non finché non mi spieghi la tua situazione."

"Fammi uscire di qui!!! Stronzo, maniaco e pedofilo! E ora anche sequestratore di ragazze."

Continuo ad insultarlo e mi giro verso di lui incazzata nera.

E poi continuo a fissarlo negli occhi, dicendogli insulti di ogni genere.

Ormai parlo a ruota libera.

Appena inizio a parlare nessuno mi ferma più.

Poi lui in un gesto di stizza, mi sa che si era incazzato e non poco, dopo tutto quello che gli avevo detto, mi bacia.

Io rimango ferma immobile.

Lui mi chiede l'accesso alla bocca e io glielo do.

Un bacio passionale, rabbioso ma allo stesso tempo dolce.

Poi dopo i primi dieci secondi di pietrificazione io ricambio il bacio.

Okay, è un bacio fantastico, una sensazione assurdamente bella.

Mai provato con Rick o con un altro ragazzo in generale.

E continuiamo ad andare avanti per qualche minuto, quando ad un certo punto, entrambi ci stacchiamo, e ci guardiamo.

E ora cosa succederà?