Capitolo 16

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 "Hey bellissima, come va? Stavo proprio pensando a te!" afferma Emma nel momento in cui risponde alla chiamata. "Bene bene.." fatico a rispondere perché riprende subito a parlare. "Che mi racconti? Poi ieri sera non ci siamo più sentite... Io devo capire che treno prendere per venire a trovarti!" dichiara divertita. "Emma, non ti preoccupare... mi sa che questo weekend dobbiamo saltare, magari vengo io il prossimo..." le dico dispiaciuta. "Ah... strano... tu che rinunci ad un nostro incontro e ad una sessione intensiva di gossip... Ci sono novità?" chiede incuriosita, "Beh, diciamo che se ti chiamassi Pietro ti porterei al nostro secondo appuntamento!" replico in modo scherzoso; so che preferisce che io vada con lui piuttosto che passare un weekend con lei, buttate sul letto a vedere serie tv o film che alla fine abbiamo già visto, ma che guardiamo lo stesso per poterci distrarre, per lo più per parlare senza sentirci in colpa. "NON CI CREDO!! MARGHERITA SEI SERIA?" urla così tanto da farmi allontanare il cellulare dall'orecchio. "Mai stata più seria! – le dico lasciandomi scappare un sorriso sincero – Sono elettrizzata per questo appuntamento, non riesco a pensare ad altro, spero solo che anche per lui sia così. Non vedo l'ora che arrivi domani!" concludo. "Quanto vorrei essere lì con te in questo momento! Sono super contenta per te Marghi. Ti meriti tutta questa felicità‼ – sostiene la mia amica – Come l'ha presa tua mamma? Le hai già detto tutto o proprio zero? Sono curiosaaaaa!" termina per lasciare spazio alle mie risposte mentre sta già pensando alle prossime domande. "Allora, mamma Ele per il momento non sa nulla del fatto che starò via per almeno due giorni con un ragazzo e che dormiremo a casa dei nonni, – dichiaro aggiungendo informazioni in modo tale da colmare tutta la sua curiosità – e in effetti, mi hai ricordato che glielo devo dire, però non vorrei ricevere una risposta negativa..." prendo una pausa, "Ma ti pare?! Tua mamma è proprio l'ultima a metterti i bastoni tra le ruote... dille tutto‼" mi rassicura. "Mh, se lo dici tu... comunque, l'ha già conosciuto e quin...", "MA TU QUESTE COSE QUANDO VOLEVI DIRMELE???? MARGHERITA, COSA SIGNIFICA CHE L'HA GIÀ CONOSCIUTO??" mi interrompe sgolandosi un'altra volta, non voglio immaginare chi si trova vicino a lei in questo momento. "Significa che, ieri, quando stavamo aspettando che mio fratello tornasse, è tornato prima Vittorio e l'ha invitato a cena..." cerco di rispondere più pacatamente possibile. "ANCHE VITTORIO L'HA CONOSCIUTO? – cade in una risata fragorosa – QUANTO AVREI VOLUTO ESSERCI CAZZO! QUESTO SÌ CHE È UN AVVENIMENTO‼ Vittorio che incontra il tuo potenziale primo ragazzo‼ Dai, non puoi dire che non faccia ridere e che non sembri irreale‼ Povero Pietro!" termina continuando a ridere come se fosse la barzelletta più divertente al mondo. "Effettivamente, Vittorio lo guardava abbastanza malino..." le spiego lasciandomi andare in una risata. "Mi fa male la pancia, aiuto! – fa un sospiro cercando di riprendersi – E poi, cosa è successo?" domanda sempre più curiosa. "Niente di che... poi l'ho accompagnato fuori, ci siamo salutati e ci siamo dati appuntamento per domani mattina..." concludo alzando le spalle come se lei potesse vedermi. "Mh, bene! Fammi sapere, non tenermi all'oscuro di tutto, eh! A momenti, è Andre che mi aggiorna sulla tua vita..." conclude concedendosi un'altra risata; "Quindi vi state sentendo ancora!! Che bello, pensavo fosse una cosa di passaggio anche perché tu, le relazioni a distanza, non le sopporti..." le dico tutto d'un fiato. "Bella, calmati... È vero: io e le relazioni a distanza non andiamo d'accordo, ma per il momento nessuna relazione. E poi non definirei il rapporto che si sta creando tra me e lui come una relazione è un po' precoce, ecco... diciamo che ci stiamo conoscendo..." risponde calma. "Quindi la settimana prossima vengo io a casa tua?" le domando stuzzicandola. "Come vuoi... a me piacerebbe passare del tempo con te e poi vorrei stare un po' anche con Samu..." sostiene. "Samu? Tu vuoi vedere anche Samuele? Mio fratello?" chiedo perplessa. "Dai stupida, hai capito... mi manca persino lui... pensa come sono messa!" sbuffa. Nonostante i due si conoscano da sempre e siano cresciuti praticamente insieme non hanno mai avuto chissà che rapporto stretto. Inizialmente sì: erano molto affiatati, scherzavano, talvolta ero io quella esclusa dai loro discorsi e dalle loro uscite, poi, un giorno, è cambiato tutto. Quando Emma veniva a casa, Samu usciva immediatamente senza neanche degnarle un saluto e lei ha iniziato a comportarsi di conseguenza. Con il passare del tempo, la situazione si è rimarginata, ma non del tutto. Solo loro sanno cosa sia successo e ogniqualvolta io accenni all'argomento cambiano discorso entrambi. "Allora diciamo che ti piace la campagna e il fatto di respirare dell'aria pulita ti fa andare su di giri... – mi lascio scappare un risolino trascinando anche lei – comunque, se vuoi la mia onesta e umile opinione, puoi venire anche se io non ci sono, fai quello che ti senti di fare. Se vuoi passarci del tempo insieme prima della settimana prossima, vieni. Non ti fare problemi, anzi puoi dormire in camera mia. Sai che non ci sono problemi per i miei. Vivitelo: adesso ti sta intrigando, ti piace in qualche modo perché se no non ci parleresti, anzi se non ti fosse piaciuto all'istante, quella sera saresti tornata a casa e ti saresti attaccata al campanello pur di scappare.. – le strappo una risata – c'è un'unica cosa che ti chiedo però... non dire che io e Pietro passeremo il weekend insieme... lo sapete solo tu e Marco. Per favore non dire niente a nessuno, per il momento." concludo supplicandola. "Grazie Marghe, ti voglio bene e mi manchi." dichiara con sincerità. "Sì, anche io e lo sai benissimo. Però adesso basta con le smancerie. Ti devo salutare che devo finire di fare lo zaino per i prossimi giorni, devo fare la doccia e tutte le cose che si susseguono." le rispondo. "Va bene, ti lascio e ti farò sapere cosa deciderò di fare con Andrea. Ti voglio bene, ciao." afferma. "Ciao, ciao" e attacco.

Vivo nel disordine - Fares || BNKR44Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora