Sotto il blu cobalto// Faster

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Di solito tra le due ero io quella che si svegliava prima ma quella mattina il mondo decise di invertire i ruoli, così quando mi svegliai e vidi una quantità indecente di notifiche dalla mia migliore amica fui sorpresa

MEL
MEL
MELA
MELANIA
AMOREMIO
TESORO
SVEGLIATI DAI
ANDIAMO AL MARE? (sembra una domanda ma è solo educazione non hai scelta)
se vuoi invitare gente fai pure più siamo meglio è
VA BE TI PASSO A PRENDERE ALLE DUE
BUONGI PRINCIPESSA

Lessi i messaggi ridendo e cercando di risponderle ma vista la quasi caduta disastrosa dalle scale decisi di aspettare di sedermi per fare colazione, così andai in cucina e mi feci latte e cereali, presi la tazza un cucchiaio e mi sedetti al tavolo della cucina per dare una risposta alla ragazza, ovviamente positiva, ma nello stesso momento mi arrivò un messaggio da Duccio

Oh Mel, oggi hai da fare?

presi la palla al balzo e gli mandai un vocale dicendo che sarei andata al mare per le due con la mia migliore amica e se voleva unirsi, magari anche con degli amici se voleva, mandai e finii la mia colazione ricevendo poco dopo una risposta positiva dal ragazzo, una volta letto il messaggio salii a prepararmi urlando dal piano di sopra a mia madre che quel pomeriggio sarei uscita, poi appena arrivai in camera tirai fuori tutti i costumi in mio possesso nel indecisione più totale, così feci la cosa più ovvia di questo mondo, mandai una foto a Max e lei prontamente mi rispose cerchiandone uno azzurro che non avevo ancora mai messo, era arrivato il suo momento, così lo indossai abbinandoci sopra dei jeans corti e un toppino bianco semplice, una volta vestita mi misi a fare la borsa mettendo crema solare, fondamentale per non scottarmi e per non prendermi una strigliata da quell'altra, asciugamano, ciabatte e power bank tutto rigorosamente rosa, sigarette e carte da UNO, finita la borsa mi sdraiai sul letto una mezz'oretta finché non mi arrivò un messaggio dalla mia amica che mi diceva che era di sotto, il che mi sorprese alquanto perché oggi non solo era in tempo ma pure in anticipo, così scesi correndo salutai mia sorella e mia madre con dei bacini sulla guancia avvisando l'ultima di salutarmi papà appena fosse arrivato a casa, uscii e venni accolta dal suono di un clacson e Max che mi chiedeva di sposarla come suo solito

Melania sposami ti prego- mi disse dal finestrino con un fare teatrale
Si, subito amo- risposi ridendo e salendo in macchina

Appena mi misi la cintura presi il telefono del autista, tolsi i suoi Nirvana, mi presi i miei insulti per la decisione, e misi "DIPINGERE LA NOTTE", così gli insulti divennero un concertino niente male.
Era sempre stata restia dal ascoltare questa band, ma da quando si è arresa alla mia insistenza ne divenne ossessionata quanto me, e così passammo i 40 minuti di viaggio tra GUIDA SPERICOLATA e CUORI DI RAME passando per GIRASOLE e GRIGIO PERLA, saltando meticolosamente TUTTE LE SERE, finché non trovammo parcheggio, quindi la ragazza prenotò il posto mettendoci la macchina e una volta scesa prendemmo gli zaini, palla e ombrellone dai sedili dietro, per poi dirigerci verso la spiaggia contente del pomeriggio che ci aspettava.
Mentre però la ragazza fissava l'ombrellone e io mettevo a posto gli asciugamani mi ricordai che avrei dovuto mandare la posizione a Duccio, ricordandomi pure di dover avvisare la mia amica

Ah Max, devo dirti una cosa- dissi con tono come preoccupato
Chi devo menare Mel? mi chiese preoccupata girandosi verso di me
Nessuno, volevo solo dirti che poi arrivano Duccio e dei suoi amici- le dissi con un sorrisone in faccia
Mela madonna che infarto- mi rispose ridendo

Dopo quelle risate ci mettemmo la crema e ci sdraiammo a prendere un po' di sole, nulla era paragonabile alla sensazione dei raggi sulla pelle, ma quel relax venne interrotto da una voce che mi chiamava, così mi alzai e cerando chi mi stesse chiamando notai il rosso che mi salutava, appena lo notai gli corsi incontro per poi abbracciarlo, poi gli presi la mano e lo portai da Max, la quale si era alzata e gli porse la sua con un sorriso gentile in viso, Pippi la strinse ma era come in imbarazzo? impacciato? non lo so ma la cosa mi fece sorridere solo perché avevo capito, e loro ancora no, appena le presentazione furono fatte presi la palla e andai verso il bagnasciuga seguita dalla mia amica che fece segno al rosso di seguirla, così appena arrivarono iniziammo la partita di schiaccia cinque più agguerrita della storia, Duccio era uno che stava sempre sulle sue ma quel giorno decise di uscire dalla sua comfort zone e la cosa fu molto apprezzata

Pippi ma chi arriva? chiesi dopo averlo eliminato con una schiacciata affinata grazie ai cinque anni di ginnastica alle superiori

Tra poco dovrebbero arrivare Dario e Jack con Huda e Ceci, poi in teoria Pie passa a prendere Andre ma la probabilità che andrea stia ancora dormendo non è da escludere- disse ridendo leggermente

Annuii e feci per ricominciare la partita ma venni interrotta dall'arrivo di un quartetto, i quali si presentarono come le due coppie sopra citate e il mio istinto agì prima di me

Jack i tuoi occhiali, sono meravigliosi poi devi dirmi dove li hai presi- dissi sincera, erano davvero spaziali, il ragazzo rise e mi ringraziò, poi li invitai alla partita interrotta ma Dario la fermò in partenza leggendo un messaggio che gli era appena arrivato

Pietro e Andre sono appena partiti in teoria, non so quanto fidarmi però- ci comunicò scoppiando a ridere contagiando tutti, e da lì la partita riprese, molto più agguerrita di prima, ero molto più determinata adesso a battere ed eliminare i ragazzi con la mia amica, e tra risate ed eliminazioni passò il tempo fino all'arrivo degli ultimi due ragazzi che si presentarono a me e Max, prima Pietro e poi Andrea

piacere Melania- dissi sorridendo e stringendo la mano al corvino, lo guardai per inquadrarlo e non potei no notare i suoi occhi di un marrone scurissimo, quasi neri, erano veramente magnetici, non me lo sapevo spiegare
Andrea- rispose lui con un sorriso abbagliante, per poi squadrarmi, e la sua espressione divenne come un sorrisetto malizioso, che ricambiai senza pensarci su
Guarda che poi mi sciupi pupo- dissi con del coraggio che veniva dal profondo del mio animo, la sua faccia divenne pensierosa
Pupo, mi mancava- rispose ridacchiando con il solito sguardo ammiccante

Scusate, si gioca o volete la vostra privacy? vi serve un bagno?- sentii dire dalla mia amica, al che la guardai come a dire "cazzo che figo ti prego Max sono persa" provocando una risata alla mia amica che sapevo avesse capito.
SI GIOCA- disse il corvino prendendo il pallone dalle mani di Pietro, che lo guardò malissimo, e facendo il primo tiro dopo che tutti ci fummo spostati in acqua fino alla vita o ai fianchi.

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Amore mio so che apprezzerai 🫶🏼

Se arriva ad altri, vi ringrazio e spero la prima parte vi sia piaciuta, non so bene come continuerò ma lo farò anche perché Mel palese poi mi striglia, vi adoro stelline.