Passò una settimana, con Fred e George andava tutto bene mentre con Draco e i suoi amici non avevo più parlato.
Per quanto riguarda Piton invece l'unica occasione in cui abbiamo parlato è stata per farmi ridare il Walkman con gli auricolari, si comportava come se non fosse successo nulla quella sera in cui mi aveva convocata.
Stavo percorrendo i corridoi vuoti quando davanti a me mi si pararono diversi Serpeverdi tra cui Draco e i suoi amici <<Guardatela è lei la sanguesporco>> disse Draco. Io mi immobilizai, no non era possibile come avevano fatto a scoprirlo <<Pensavi di tenercelo nascosto t/n?>> mi disse Draco con un sorrisetto perfido mentre si avvicinava. <<Il cappello avrà sicuramente sbagliato è impossibile che una sanguesporco faccia parte dei serpeverde>> disse un ragazzo alla mia destra. Io cercai di indietreggiare per scappare ma un ragazzo che era dietro di me mi prese e mi bloccò, io cercai di dimenarmi << LASCIAMI>> urlai. <<Puoi urlare quanto vuoi t/n, nessuno ti sentirà>> dice ridendo Draco.
Iniziai a piangere spaventata <<Ohh..guardatela sta piangendo>> disse Draco con un sorriso perfido, poi vidi un ragazzo dei serpeverde avvicinarsi per poi tirarmi un pugno nello stomaco. Io gemetti dal dolore piegandomi in avanti, mentre sentivo tutti ridere. Altri pugni e calci iniziarono ad arrivare finché non caddi a terra dolorante, loro continuarono mentre io cercai di proteggere il mio viso mentre piangevo dal dolore. Poi sentì la voce di Piton <<Ma che diavol->> disse Piton prima di rendersi conto di cosa stava realmente accadendo, si avvicinò immediatamente preoccupato <<FERMATEVI IMMEDIATAMENTE>> Urlò Piton severamente. Tutti si fermarono spaventati, alcuni scapparono mentre altri si immobilizzarono. Calò il silenzio più totale, nell'aria si sentirono solo i miei singhiozzi. Piton si inginocchiò immediatamente davanti a me analizzando il mio corpo per poi notare alcuni lividi su tutto il corpo con anche alcune ferite aperte <<Riesci ad alzarti?>> mi chiese un pò preoccupato. Scossi la testa piangendo <<appoggiati a me>> mi offrì il suo braccio, presi il suo braccio e mi alzai completamente dolorante per poi aggrapparmi a lui. Lui mi guardò dispiaciuto di tutto quello che mi era successo e poi si rivolse ai ragazzi <<MA CHE COSA VI PASSA PER LA TESTA EH? PICCHIARE UNA RAGAZZINA? >> Urlò contro di loro con rabbia <<TUTTI VOI DAL PRESIDE ADESSO>> urlò e tutti scapparono via di fretta. Io ero ancora aggrappata a Piton che singhiozzavo <<Vieni con me>> mi disse portandomi nel suo uffico facendomi sedere sul divano davanti al camino, lo vidi entrare in una stanza per poi uscire con due pozioni in mano <<Bevi queste ti faranno stare meglio>> me le porse e dall'odore non sembravano così invitanti, ma bevo senza protestare <<Vuoi raccontarmi cosa è successo?>> mi chiese con tono dolce. Dopo un pò risposi <<H-hanno scoperto che s-sono una m-mezzosangue>>dico con voce tremante. Piton mi guardò e tutta questa situazione gli ricordò il suo passato <<Lo status di sangue non cambia nulla>> disse solamente. <<Ma i serpeverde sono tutti p-purosangue magari il c-cappelo ha davvero s-sbagliato>> dissi insicura. Il suo viso si addolci <<Non è assolutamente vero che i serpervede sono tutti purosangue, e in più il capello parlante non si sbaglia mai>>mi rispose tranquillamente.
Dopo un pò le pozioni iniziarono a fare effetto, e mi sentì più calma e rilassata.
<<Ti senti meglio?>> mi chiese. Io annuisco solamente <<Non preoccuparti per quei ragazzi, ti assicuro che la pagheranno cara>> disse alla fine con un punto di rabbia nella voce.
<<Ti riporto al tuo dormitorio>> disse solamente. Mi portò al mio dormitorio,io stavo per ringraziarlo ma lo vidi girarsi di scatto ed era già arrivato a fine corridoio mentre le sue vesti svolazzarono.
Mi buttai sul letto e mi chiesi perché ogni cosa doveva sempre andare male.
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Severus Piton
FanfictionQuesta fanfiction parla di una ragazza di 16 anni, un pò diversa dalle altre sia nel suo modo di vestire che nel suo modo di essere. Non ha passato una bella infanzia e si sente molto sola. Ma ci sarà una persona che le salverà la vita o la distrugg...