Severus Piton

Capitolo 8

Il giorno dopo mi svegliai un pò dolorante ero messa un pò male, fortunatamente il mio viso non era stato colpito apparte un piccolo taglietto sulla guancia.
Scesi in sala grande con addosso la mia coperta e prima che potessi sedermi al tavolo dei Serpeverde Fred e George mi vennero in contro <<T/n ci hanno detto quello che ti è successo ieri, stai bene? Io li uccido giuro>> disse Fred arrabbiato. <<Si sto bene ragazzi non preoccupatevi>>dico solamente cercando di sforzare un piccolo sorriso. <<T/n non mentire a noi si vede che non stai per niente bene>> dice George preoccupato. <<Si Fred ha ragione T/n>> disse Fred.
<<Non importa ragazzi lasciate stare>> dico per poi sedermi al mio tavolo circondando il mio stomaco con un braccio. Fred e George guardarono il mio movimento preoccupati <<Si giuro che quando torna lo uccido quel bastardo>> disse Fred. Io mi voltai verso di lui <<Cosa intendi con "quando torna"?>> chiesi confusa. <<Draco è stato espulso per alcuni giorni>> disse George. <<Si ieri abbiamo visto Piton parlare con Silente era piuttosto arrabbiato>> disse Fred.
Io mi voltai verso il tavolo dei professori cercando Piton che mi stava già guardando, la sua espressione era illeggibile.
Fred e George dopo un pò tornarono al loro tavolo, io cercai di mangiare qualcosa ma ogni boccone che mandavo giù mi faceva stare solo peggio. Decisi allora di smettere di mangiare e mi strinsi nella mia coperta mentre guardavo diversi ragazzi che finivano la loro colazione mentre chiaccheravano.
Piton aveva il suo sguardo fisso sul mio, sembrava preoccupato per la mia salute ma poi lo vidi distogliogliere lo sguardo come se niente fosse. Dopo la colazione che avevo lasciato mi alzai dal tavolo e mi diressi fuori la sala grande.
Andai verso la classe di Piton dato che quella era la prima lezione di oggi.
Passai la lezione in silenzio senza fiatare ero piuttosto distratta ma Piton non interferì. Finita la lezione feci per alzarmi ma <<Signorina T/n mi segua>> mi disse Piton con voce ferma. Io ero piuttosto confusa ma lo seguì per i corridoi <<Professore dove stiamo andando?>> chiesi confusa.
<<La porto da Madame Chips per farla controllare>> mi disse.
<<C-cosa? Ma io sto bene non c'è bisogno di->> dissi senza finire la frase dato che fui interrotta da Piton. <<Sta zitta e mi segua>> Io decisi di non creare ulteriori problemi e lo seguì per tutto il tragitto.
<< oh Piton come mai da queste parti?>> chiese Madame Chips sorpresa, per poi notare la mia piccola figura accanto a Piton.
<<Può controllarla?>> disse solamente Piton.
<<Certo, vieni qua tesoro>> disse Madame Chips indicandomi un lettino. Io mi sedetti un pò titubante.
<<Ho sentito quello che è successo ieri, mi dispiace molto>> mi disse Madame chips con un accenno di tristezza nella sua voce.
<<Puoi alzare la maglia un momento così che posso esaminare i tuoi lividi?>> mi chiese dolcemente. Io guardai lei e poi Piton ero un pò titubante di farlo ma Piton mi fece un cenno con la testa per farmi capire che era tutto okay.
Alzai la mia maglia per rivelare i lividi che avevo, Madame chips mi guardò sorpresa con un misto di tristezza.
Mi tocco leggermente  e io gemetti subito dal dolore <<Scusami tesoro>> mi disse dispiaciuta. Mentre Piton guardava i miei lividi si vedeva che era davvero frustato di ciò che mi era successo. Era stano sembrava quasi preoccupato per me o forse ero solo io che mi facevo strane idee. Madame chips prese la sua bacchetta e fece un incantesimo curativo, i miei lividi si schiarirono e il dolore non era più insopportabile come prima. <<Okay così dovrebbe andare meglio, nei prossimi giorni ritornerai a stare bene come prima>> mi disse Madame Chips con un sorriso. <<È mi raccomando metti questa crema due volte al giorno mattina e sera.>> disse porgendomi una tubettino di una crema strana.
Mi alzai dal lettino sistemandomi la maglia e poi Piton mi fece uscire.
<<Ti senti meglio?>> mi chiese. <<Si, grazie>> risposi rivolgendogli un sorriso.
Lui inarcò solo un angolo della bocca <<Vedi di non farti picchiare dinuovo>> disse con sarcasmo. <<Ci proverò>> dico a mia volta scherzando. Lui mi guardò un pò sorpreso per aver risposto al suo sarcasmo con altrettanto sarcasmo.
<<Adesso torna a lezione>> disse tornando al suo solito tono serio. Io annui solamente e poi lo vidi andare via.
Si comportava in maniera strana pensai, però mi piaceva che si preoccupasse per me forse mi stavo affezionando.