𝑺𝒆𝒗𝒆𝒏 𝒅𝒂𝒚𝒔 𝒂 𝒘𝒆𝒆𝒌

Saturday part.2

Dopo aver mangiato di gusto, Jungkook si accasciò sulla sedia - Noona, tu sei la Dea della cucina. Altro che hacker, dovevi fare la cuoca privata alla casa blu-

- Ahah, oddio questa è bella. Non credo di essere così brava, esageri - rise lei scuotendo la testa e il ragazzo si tirò su con un'espressione sconvolta - Non mi ricordo nemmeno quando è stata l'ultima volta che abbia mangiato così bene. Non sto scherzando, dovresti aprire un ristorante -

- Sono lusingata davvero. Grazie - disse lei in leggero imbarazzo, iniziando a sparecchiare, ma Jungkook la fermò - Aspetta lascia che ti aiuti, hai fatto tutto tu -

- Sei mio ospite è normale, stai tranquillo e rilassati. Sarai appesantito da tutto quello che hai mangiato immagino - il ragazzo le tolse le ciotole dalle mani e si diresse in cucina con un ghigno - Se posso mangio sempre tanto, poi brucio in palestra, quindi è tutto nella norma -

Hana rimasta seduta, ripensò al suo fisico ben delineato e s'imbarazzò per quello che stava ricreando la sua immaginazione.

"Hana sei una depravata"

Alzò gli occhi al cielo e lo seguì in cucina - D'accordo, allora tu sparecchi e io lavo i piatti. Poi ci metteremo sul divano e berremo il nostro vino rosso...magari davanti ad un bel film, che ne pensi?- domandò incerta aprendo il rubinetto del lavabo.

Gli stava proponendo una classica serata e non sapeva se ne fosse il tipo. In fondo era più giovane, magari quelle serate le trovava davvero noiose, invece per lei erano ormai la cosa più bella del mondo. Si era divertita molto quella settimana e anzi aveva fatto tesoro che ogni tanto fosse divertente staccare un po' per andare a divertirsi, ma farlo tutti i giorni, doveva ammetterlo che era davvero pesante per lei. Specialmente quando al mattino si sarebbe dovuta svegliare presto per andare a lavoro.

- Scommetto che vuoi farmi vedere quel film d'azione di cui mi hai tanto parlato. Sei rimasta così sconvolta quando ti dissi che non lo avevo ancora visto - spiegò imitando il suo sconcerto quando lo aveva scoperto ed Hana trattenne una risata, per rispondergli a tono - Sconvolta?! È dir poco diamine, quello è il classico dei classici, devi vederlo. Assolutamente -

Vide il ragazzo ridere di gusto e annuire - Si signora. Vado a preparare il campo di battaglia col vostro permesso!-

- Bravo, corri!- rise Hana nel vederlo uscire dalla cucina a passo di marcia e si rimise a lavare i piatti.

Era così semplice stare con lui. Anche fin troppo. Come aveva detto lui una volta, avevano una certa chimica e solo uno stupido non lo avrebbe notato, eppure...anche quel giorno stava per finire.

Ormai le mancavano le ultime stoviglie da lavare ed Hana si stava già pregustando il film in compagnia di Jungkook. Avevano già fatto diverse cose insieme e forse si stava emozionando più del previsto.

"E' solo uno stupido film, perché fai così?"

Probabilmente passare una serata dal clima così familiare ed avere un uomo in casa propria dopo il suo ex marito, la stava innervosendo. Sicuramente era questo il motivo, ma doveva superare anche quel timore, solo così sarebbe stata totalmente pronta a rifarsi una vita. Un altro piccolo ostacolo e poi sarebbe tornata l'Hana spensierata che era un tempo.

Una carezza gentile le spostò i capelli di lato e sussultò sorpresa. La sensazione delle labbra calde di Jungkook sul collo la fecero rabbrividire e socchiuse gli occhi - Jungkook, aspetta...- mormorò incerta trattenendo un piatto tra le mani ed il corvino continuò a sfiorarla delicatamente seguendo la silhouette del vestito - È tutta la sera che aspetto...-

Hana fremette a quelle parole sussurrate e girò appena il viso per guardare i suoi occhi famelici - Non mi sembravi così impaziente fino a poco fa...-