Capitolo 28

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"Nicki ti devo parlate"

"Ehi Drake! Sono qui da mezz'ora!"

"Scusa sr ti ho fatto aspettare ma tanto vedo che hai avuto compagnia"

"Io e Meek non stiamo insieme!"

"Nicki non dire cazzate, lo so che state insieme"

Lei tacque.

"Nicki ti cercavo per dirti una cosa..."

"Forse so di che si tratta..."

"Nicki ti amo"

"Drake... Ti amo anch'io"

Lei si avvicinò a me per baciarmi ma poi si fermò e disse:

"Tu ora stai con Rihanna... E non mi sembra il caso di rovinare tutto."

"Appena starà meglio gli spiegherò come stanno le cose e capirà... Almeno credo..."

"Drake, io e Meek stiamo insieme ed è il periodo migliore della mia vita e non voglio rovinarlo. Non voglio nemmeno passare per una stronza e rovinare l'amicizia con Riri... Spero che tu capisca"

Rimasi in silenzio e poi dissi:

"Hai ragione..."

I mesi passavano e le cose con Riri miglioravano sempre di più.
Arrivò giugno e successe quello che temevo, il segreto che avevo nascosto per tutto l'anno e che conoscevano solo due persone fu scoperto da una persona che proprio non mi aspettavo.
Mi stavo cambiando la maglietta quando ad un certo punto sentii bussare alla porta, pensando che fosse Wayne gli aprii la porta e mi voltai subito e non vidi chi entrò.

"Quindi Wayne mi serve il tuo libro di storia per studiare perché non trovo più il mio"

Mi girai e vidi Charlotte che mi guardava con aria preoccupata e scioccata.

"Drake cosa sono queste cicatrici? Quando te le sei fatte?"

"Charlotte..."

"Drake cosa hai fatto!"

"Niente non preoccuparti"

"Me prendi per il culo! Come faccio a non preoccuparmi? Hai due braccia con delle cicatrici di due metri ed altri taglietti che sembrano fatti da poco!"

"No sono vecchi"

"Sono più evidenti"

"Charlotte basta..."

"Devi dirlo a..."

"No non lo deve sapere nessuno, tanto meno Riri"

"Drake cosa ti è successo?"

Gli raccontai tutto anche se forzato perché altrimenti sapevo che altrimenti sarebbe restata tutta la giornata in camera a tormentarmi.

"Drake mi dispiace tanto"

"Charlotte non devi dirlo a nessuno"

"Si... Va bene"

"Charlotte guardami" si creò un momento di imnarazzo dove lei arrossì e io ero del tipo che cazzo ho detto "Non devi dirlo a Riri capito?"

"Si..."


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