12.

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Lo vidi sul divano e gli sorrisi, decisi, quindi, di giocare con lui....
Non gli facevo del male a dargli ulteriore fastidio dato che non lo sembravo proprio, mi avvicinai a lui e misi le robe sul tavolino e lo avvicinai.
"Mi spieghi che vuoi fare?"
"Tu taci e fammi fare"
Mi misi a cavalcioni su di lui, lui venne preso da un attacco di ormoni e mi toccò fianchi e glutei con le mani ma io gliele levai subito.
"Sta fermo..."

Cominciai a disinfettargli le ferite sul viso, quella più brutta era sul collo, era davvero grande...
Gli alzai il viso con il dito delicatamente, la guardai e lui sospirò.
~~~~Tyler
L'impulso di baciarla era alto, cercai di non guardarla per non far salire la voglia.
Sentii lei disinfettarmi la ferita più profonda che avevo ma in peggio doveva ancora arrivare, la piccola Addams avrebbe dovuto spogliarmi...quasi...doveva togliermi solo la maglia che pensate
(Ah intervengo io! Di solito è vero e poi di solito è quello che vuoi)
Tu sta zitta e fammi godere sto momento.
~~~~Mercoledì
Quel graffio non mi piaceva.
Guardai più in giù e ne vidi qualcuno sulla clavicola che scendeva sul petto e così capii di essere fregata, fottuta al 100%.
Arrossii violentemente.
"Togliti la maglia Tyler"
Lui mi sorrise e si tolse la maglia.
~~~Tyler
I suoi occhi si illuminarono davanti al mio petto, le sue dita affusolate andarono dai pettorali agli addominali, le sue unghie raschiavano la mia pelle.
"Ti fanno male"
La guardai quel graffio sulla clavicola era sul lato opposto della cicatrice dell'anno prima che mi sono fatto da solo e che aveva medicato la stessa ragazza, cioè lei.

(Ce la ricordiamo la scena caro Tyler, eravate davvero carini per poi soffermarci sulla faccia gelosa di Xavier)
Eh lo so...io suscito invidia ai ragazzi
(Che autostima)

"Si, leggermente..."
"Ci credo...ti ricordi chi o cosa ti ha attaccato"
"Era un mostro medusoide..."
Lei subito mi controllò i capelli ed io mi avvicinai con il viso al suo collo, le stavo respirando sulla pelle e lei sembrava tesa.
"Almeno non hai i pidocchi serpentini..."
"Che cosa sarebbero?"
"Sono dei pidocchi che depositano questi tipi di mostri per farti spuntare dei serpenti che ti mangiano pian piano il cervello, non come i normali gorgoni o medusoidi"

Lei sorrise, si rimise dritta e continuò...le guardai il collo, quindi le misi la mano sul collo come se la volessi strozzare.
"Tyler...."
Aveva la voce strozzata a causa della mia mano.
Aveva un livido terribile tra l'incavo del collo e la mascella
"Tyler mi fai male...."
Sussurrò, chissà come se lo era fatta quel livido, mi avvicinai a lei, a direi il vero il suo collo e la baciai.
~~~~Mercoledì
Non me lo aspettavo le mie mani si strinsero sui suoi pantaloncini.
Arrossii violentemente.
Si staccò dalla mia pelle e ci guardammo, lui era soddisfatto io invece scombussolata.
"Ty..."
"Taci...continua"
Io tacqui e continuai, mi accarezzò il collo guardandomi con sguardo incantato quel livido, chissà che cosa ci trovava di bello...
"Quando te lo sei fatta?"
La sua voce era dolce e incantata
"Mano..."
Stavamo facendo uno dei nostri incontri di verità, bugia e punizione...gioco difficile da spiegare...
"Puoi evitare di toccarmi quella parte che mi fa male...."
"Ok...sta tranquilla"
Mi lasciò il collo e io continuai a curare tutte quelle disastrose ferite.
Quel tipo di mostro era davvero disastroso ma fortunatamente non era passato alla difesa pesante.
"Tu come stai?"
Gli chiesi a fatica, trattenendo il respiro per paura della mia stessa domanda
"Mi sento bene, perché"
"Questo tipo di mostro può essere davvero distruttivo, può destabilizzare la mente o avvelenarti soffiandoti addosso come i gatti e posarti sulla testa dei pidocchi particolari che ti penetrano nel cuoio capelluto e ti fanno diventare uno di loro ma a vita...e quindi diventi un mostro per sempre finché essi non ti fanno morire"
~~~Tyler
Nel frattempo mi prese il braccio e ci strofinò dolcemente il dischetto di cotone sulle ferite, avevo ascoltato solo la fine del discorso, in realtà le stavo fissando le labbra che parlavano e si muovevano.
Che fosse stupenda lo sapevo anche se non volevo guardarla perché sapevo che le desse fastidio ma non riuscivo a toglierle gli occhi di dosso.
"Sono stato fortunato allora"
"Si, decisamente"
Io le sorrisi ma lei non ricambiò sembrava piuttosto a disagio.
Sentii la sua mano accarezzarmi la pelle, mi guardò la mano avvicinandosela guardava le varie dita la sua pelle era setosa e morbida.

Fortunatamente non avevo ferite sulle mani e quindi le lasciò andare.
Bene o male aveva finito, ma...
"Aspetta quella ferita non mi piace..."
Disinfettò di nuovo la ferita sul collo.
Volevo baciarla...sentire la sua pelle non mi bastava e quindi...
~~~~~~
Ciao amici!! Allora so che è da un po' che non pubblico ma sto piuttosto male, ho il RAFFREDDORE
Eh si sono riuscita a prendermi il raffreddore d'estate...(ed ho anche il ciclo...)
Comunque io spero che questo capitolo vi sia piaciuto e noi ci vediamo domani con un nuovissimo capitolo 🩶

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