22.

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Quella notte dormii assieme a lui, Mano ovviamente ci avrà fissato tutta la notte

La notte

"Ti rendi conto di stare dormendo con la persona che due giorni fa odiavi?!"
"Si...lo so..."
"Tu lo ami...lo so"
"Si, ma non glielo confesserò"
"Comunque sei ancora vergine vero"
"Si, sta tranquillo..."
"Guarda che vi ho guardati fare sesso"
"Che spione!"
"Volevo assicurarmi che stessi bene e poi vi ho trovati in cucina"

Non ci credevo.
"Ma poi vi ho sentiti...insomma non eri proprio silenziosa"
"Mano!"
"Che ti devo dire!, non eri silenziosa per niente"
Accarezzai i capelli a Tyler.

"Fammi dormire sono stanca..."

La mattina (il presente)

Mi svegliai con lui addosso.
"Buongiorno..."
"Mercoledì è presto..."
"No affatto...sono le 9:50"
"Hm..."

Lui si alzò e subito dopo io
"Mamma mia se mi sento distrutta"
"Allora..."
Mi prese in braccio come una bambina o una principessa e mi portò giù in cucina.

(Princess treatment)

Mangiammo con calma, ricordavo tutto di quella notte lui era stato dolce ma non troppo.
"Faccio l'insalata per pranzo oggi"

~~~~Verso pranzo.

Eravamo in cucina lui stava dietro di me con le sue muscolose braccia attorno alla mia vita, io stavo tagliando dei pomodori per l'insalata quando mi tagliai, Tyler mi guardò prese il coltello ed assaporò il sangue.
Quel graffio e quell'azione compiuta da lui mi fecero venire le vertigini e caddi a terra ma lui di punto in bianco prese il coltello e me lo puntò contro, alzai la mano come per coprirmi dal sole.
"Uccidimi..."
Lui non disse niente
"UCCIDIMI!"
Urlai, mi trafisse la mano, la ferita non era profonda ma traboccava di sangue.

Aveva gli occhi completamente rossi e nel mentre le iridi verde smeraldo.
Dopo poi accadde l'inaspettato, mi venne addosso, in mezzo alle gambe e mi baciò, ci staccammo e sentii lo schiocco delle labbra, lo guardai
"Devi disinfettarti la ferita"
"Lo so"
Lui corse a prendere una garza.

Non riuscivo a crederci, ero ancora a terra a fissarmi la ferita quando lui si inginocchiò per medicarmi la ferita in mezzo alla mano.

Era delicato, davvero molto non come quella notte.
Dopo avermi medicato mi tirò su e mi fece continuare ma sta volta le sue mani aiutarono le mie, potei sentire il calore del suo petto sulla schiena...

Mia madre ed il resto della mia famiglia non venivano in casa...forse saremmo stati da soli per quel pranzo.

"Saremo da soli molto probabilmente..."
"È una buona cosa"
Finii di preparare il pranzo e ci mettemmo seduti e mangiammo nel più completo silenzio solo mano che ci fissava ma ad un certo punto
"Che hai?!"
Sbottai io guardandolo...
"Nulla..."
"Perché ci fissi!"
"Così non posso guardarvi?"
"Ah smettila"

~~~~Tyler

Quello schizzo mi fece allarmare
"Mercoledì non è che ti deve venire il ciclo?"
"Ma scherzi anche tu?!"
"Sta calma..."
Mi alzai anche io sovrastandola ma lei non si scoraggiò come di solito facevano le ragazze
"Calmati che non è mattinata"
Continuai io
"Certo ai suoi ordini"
La maglia che aveva indosso era corta e i pantaloncini leggermente abbassati per mostrare l'addome bellissimo che non ho saputo non guardare...

Strinsi i denti
"Mercoledì!"
Le sue iridi nere erano profonde e quel suo sguardo poteva tagliarti in due.
Lei guardò il suo piatto vuoto e con calma sparecchiò , io strinsi con le dita il tavolo e poi la raggiunsi con qualche falcata la girai e la baciai con passione infilandole una mano tra i capelli ed una dietro la schiena.

~~~~Mano
Seriamente quello era il loro modo di finire una discussione...
Non potevano proprio resistere l'uno all'altra...

Io come avrei dovuto fare con questi due...

Aiutatemi voi...
~~~~~
Allora amici si sono tornata anche con questa storia e mi dispiace essermi assentata ma non ci ho proprio pensato con i progetti che ho in ballo oltre a questi due libri...

Comunque io spero che questo capitolo vi sia piaciuto e noi ci vediamo domani con un nuovissimo capitolo🩶🩶

(Ragazze aiutiamo Mano)

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