Capter 7

7 0 0
                                    

Jaemin per tutto il tempo é stato con noi, abbiamo mangiato insieme, preso del café e con il cuore affranto ci separiamo per tornare a casa.

Avevo appena finito di farmi una doccia perché sapevo che dopo di me ci sarebbe stata Sheyne, così esco dal bagno e vedo lei con l'asciugamano che le copre il suo corpo snello:
Io: "Pensavo che volevi rimanere per tutta la vita." Roteo gli occhi lasciandola passare ed entro in camera con il vestito fuori appoggiato al letto pronto ad essere indossato, non appena finisco di sistemarmi l'abito, la porta si spalancò e arrivo mia figlia che mi salta sulla schiena:
Manuel: "Volevo fermarla, ma le man- wow." Si interrompe non appena mi giro per guardarlo male:
Manuel: "Sei bellissima." Si complimenta e non potevo fare altro che arrossire:
Kylie: "Mamma..." nonostante lei abbia solo un anno, l'unica cosa che mi disse é solo quella parola, mi intenerisce parecchio:
Io: "Amore la mamma adesso si deve preparare, tu stai con zio Manuel e fai la brava." La metto giù ma invece che arrabbiarsi, mi sorride e annuisce, e poi torna verso al ragazzo che lo stava attendendo con le braccia aperte:
Manuel: "Ti conosco solo da un anno eppure ti vedo cresciuta tantissimo." Mi sorride e mi dà qualche carezza alla mia guancia, lo fa sempre quando mi vede:
Io: "Tu invece? Quand'é che hai la stoffa di chiedere a Rosie di uscire?" Non appena sente il suo nome, si gratta la nuca imbarazzato:
Manuel: "Vorrei andarci piano, si é lasciata." Nego con la testa e appoggio la mia mano sulla sua spalla:
Io: "Non pensarci neanche, anzi voglio che la fai felice." Li feci l'occhiolino e mi dà un bacio sulla guancia per poi lasciare la stanza per finire di prepararmi, tiro fuori la mia trousse e inizio a truccarmi:

Non ci impiegai molto a truccarmi, non volevo esagerare con tanti chili di trucco, volevo mostrare la mia faccia un po' più diversa del solito, mi sistemo i capelli e me li faccio mossi:

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Non ci impiegai molto a truccarmi, non volevo esagerare con tanti chili di trucco, volevo mostrare la mia faccia un po' più diversa del solito, mi sistemo i capelli e me li faccio mossi:

Mi guardo allo specchio e mi spunta un sorriso soddisfatto, esco dalla stanza e mi trovo davanti alla porta Sheyne che mi sfoggia uno dei suoi sorrisi migliori:Sheyne: "Sei davvero carina

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Mi guardo allo specchio e mi spunta un sorriso soddisfatto, esco dalla stanza e mi trovo davanti alla porta Sheyne che mi sfoggia uno dei suoi sorrisi migliori:
Sheyne: "Sei davvero carina." Le sorrido e scendiamo dalle scale vedendo Manuel che era sul divano con mia figlia fra le braccia:
Io: "Manuel noi andiamo." Alza il pollice per dare ok e andiamo nella mia macchina andando a casa di Jaemin.

Una volta arrivate, all'entrata della sua casa intravidi gli amici di Jaemin e i ragazzi con in compagnia di Rosie:
Sheyne: "Stavate aspettando a lungo?" Non appena sentono la sua voce, si girano e i loro occhi uscivano dall'orbita:
Io: "Smettetela di guardarmi in quel modo." Eh si tutti quanti a parte le ragazze, non facevano altro che guardarmi dalla testa ai piedi.
Schiocco le dita per svegliarli e si schiariscono la voce per poi entrare tutti insieme, la musica rimbombava per tutta la casa e la gente tutta ammassata si stavano scatenando al centro della pista uno attaccato all'altro:
Matt: "Dovremmo vedere Jaemin adesso." Cerco con la coda dell'occhio alla ricerca del biondino, e lo vidi che si sta prendendo da bere con delle ragazze, non appena mi nota ci viene incontro seguite dalle due:
Jaemin: "Sono davvero felice che siate venuti." Lo guardo e devo dire che é un dio greco in persona, lo stavo fissando per tanto tempo ma poi vedo una mano che sventola davanti alla mia faccia:
Rosie: "Devo dire che però fai un certo effetto a Jaemin." La fulmino con lo sguardo e smette subito di sorridere:
Jaemin: "Volevo presentarvi le mie amiche della squadra di cheerleader Michel e Jessalyn." La prima era davvero alta, con la carnagione che si avvicina abbastanza la mia, occhi sottili ricoperti con un po' di eyeliner e i capelli mori che le ricadono sotto alle spalle, la seconda invece penso che sia lesbica, ha i capelli corti che le copre con un cappello nero, con una camicia a righe con le maniche corte bianco e nera aperta, e una maglietta nera che fece completare il suo look:
Ci presentiamo e ci avviciniamo alle ragazze:
Michel: "Quindi voi tre volete fare parte della squadra?" Quando parla ha un certo accento spagnolo, e le si addice:
Io: "Veramente sono solo loro 2." Indico le due ragazze che mi guardano male, e la più alta mi spinge leggermente:
Rosie: "Eri la cheerleader più popolare al liceo, perché non vuoi farlo anche qui? Sapete lei canta e balla divinamente." La guardo male e sento le altre due ragazze fare un gridolino:
Jessa: "Che ne dite di far scatenare la serata?" La guardo senza capire cos'abbia in mente:
Io: "Aspetta voi due sapete cantare?" Le indico e le vedo annuire:
Michel: "Allora torno subito." Scompare in mezzo alla follia e sento che parla con il dj che era vicino alle scale, le sussurra qualcosa dandoci l'ok, la musica parte catturando l'attenzione di tutti:

*AVVERTENZE:*
Ashley canta la parte di Camilla, Rosie canta la parte di Normani, Sheyne la parte di Lauren, Jessalyn la parte di Dinah e Michel la parte di Ally.

Ogni tanto finivamo per ballare mettendo in mezzo alcuni presenti, ogni volta che veniva il ritornello muovevamo sempre i nostri fianchi attirando gli urli dei ragazzi. La canzone finisce ricevendo degli applausi, poco dopo raggiungiamo gli altri che ci facevano i complimenti, il biondo si avvicina e mi regala un sorriso dolce:
Jaemin: "Hai del talento fin dalla nascita, hai una bella voce." Arrossisco al suo complimento sentendo qualche urletto dei mie amici, ma quel momento fu rovinato da una persona:
Paul: "Sapevo di trovarti qui, ovviamente in compagnia di questo qui." Si fa largo in mezzo a noi tenendo sotto braccio una ragazza con qualche ciocca bionda e una bevanda di sicuro alcolica in mano, ha gli occhi rossi segno che é ubriaco:
Io: "Questo qui é un mio amico, sei conciato malissimo." Ride di gusto e si avvicina invadendo il suo odore di alcol alle mie narici:
Paul: "Vi presento Stella ed é la mia ragazza."

Lui a quanto vedo é andato avanti, l'unica che é rimasta indietro sono io.

Ying e Yang ~ due anime opposte 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora