Capter 9

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Io: "Na Jaemin ridammi subito il mio gelato!" Eh si stavo urlando nel bel mezzo del central park con il ragazzo e la mia figlia alle calcagna dalla sottoscritta, e mi siedo ad una panchina esausta:
Io: "Me lo compri un altro se ti devo rincorrere per tutto il parco." Il ragazzo ride seguita da Kylie e si siedono entrambi:
Jaemin: "Almeno l'ho fatto per strapparti un sorriso." Li dò una spintarella mentre continuo a sorridere come una scema, stavo prendendo qualcosa sulla mia tracolla, ma non appena mi rigiro per parlarli, il gelato mi arrivò in faccia con l'espressione impaurita di Jaemin:
Jaemin: "Ok questo non l'ho fatto apposta." Lo guardo male e si alza in piedi, perché sa benissimo che non gliela faccio passare liscia un'altra volta:
Io: "Ora pulisci questo disastro." Indico la mia faccia ma poi me ne pento, perché non ci pensò 2 volte a pulirmi con un fazzoletto e togliermi un po' di gelato sul naso, ma non appena tocca le mie labbra rimane immobile.
Stiamo così per una manciata di minuti ed io non potei ammirare la meraviglia che ho davanti, non mi aspettavo un ragazzo così carino e popolare come Jaemin faccia conoscenza con una come me, una madre single al quanto sfigata, mi stacco subito prima di andare a fuoco la faccia e prendo un lungo respiro:
Io: "Penso che sia ora di andare." Prendo la mano di Kylie che mi guarda triste e ci rechiamo in macchina, ma la mano di Jaemin ferma il mio braccio:
Jaemin: "Lascia che ti accompagni a casa." Prendo la mia mano e lo intreccia, per poi recarci nel parcheggio.

Era ora di cena, decisi di far rimanere Jaemin a casa, non appena varchiamo la porta, la faccia dei miei coinquilini mi fecero spaventare:
Io: "Mi volete morta, forse? Mi avete spaventata." Metto la mano sul petto per evitare che mi venisse un infarto, e la faccia dei due era divertita:
Manuel: "Strano che ti spaventi così facilmente, non ti credevo così debole." Prendo il cuscino che era sul divano e glielo lancio in faccia, sorrido soddisfatta:
Io: "Puoi fare questo scherzo a Rosie, così ti starà ancora più attaccata." Sorride sconfitto e ci rechiamo a tavola, Jaemin si siede accanto a me, mentre Kylie é al centro tavola, gli altri due di fronte a noi, con ancora un sorriso stampato in faccia:
Io: "Cos'avete da guardare?" I due si guardano e si mettono a ridere:
Sheyne: "Com'é andata l'appuntamento?" Jaemin si stava soffocando dalla risata, io stringevo i pugni con in mano una forchetta:
Io: "Fai sul serio? Mi avete aspettato così tanto tempo per dirmi questo?" Stufa ed esasperata, non finisco neanche di mangiare che mi reco in giardino, con il cuore che batte a mille.
Certo l'uscita con Jaemin é stato davvero splendido, giravamo mano nella mano al central park, dopotutto ero contenta, la sua compagnia mi piace e vale lo stesso anche per Kylie che li stava vicino come una cozza, non poteva che essere una bella giornata, purtroppo però mi manca qualcosa: Paul. Non lo sento dal giorno della festa, probabilmente sarà impegnato con quella ragazza per dimenticarsi di me, lui almeno si sta portando avanti la sua vita, mentre io rimango sul punto di partenza: mi mancano i suoi baci, le sue carezze, i suoi abbracci, i suoi scherzi che mi ribolliva ogni volta il sangue, mi manca le sue attenzioni... mi manca lui.
Certo Jaemin é molto carino ed é un bravo ragazzo, ma non supera le qualità che solo Paul ha.
Sento dei passi farsi sempre più vicini, e prima che dica qualcosa, lo anticipo io:
Io: "Se volete ancora prendermi per il culo, fatelo quando non c'é Jaemin a casa." Non sento alcuna risposta, così mi giro e trovo il sottoscritto:
Jaemin: "Certo che sono delle persone particolari." Mi metto a ridere ma poi dice:
Jaemin: "Ma almeno vogliono vederti felice." Sbuffo per l'ultima parola e lo guardo negli occhi:
Io: "Io non so se posso ritornare a com'ero prima, certo avevo problemi con il ragazzo ma ero così felice prima di arrivare qui." Preso dalla curiosità e mi fa una domanda che non volevo che lo dicesse:
Jaemin: "Cosa ti ha fatta cambiare?" Mi scende una lacrima e prendo un respiro profondo prima di vuotare il sacco:
Io: "La verità é che lo amo ancora capisci? Certo lo dovrei odiarlo per avermi messa a disparte per un'altra che credeva che fosse incinta, dovevamo nascondere i nostri sentimenti per gli altri perché non voleva far attirare l'attenzione di tutti, ma mi sentivo costretta e chiusa che mi sentì in trappola." Prendo fiato per poi continuare:
Io: "La mia felicità era lui, ed io l'ho persa." Mi misi a piangere cadendo a terra tenendomi le mani in faccia per coprirmi le lacrime che uscivano dagli occhi, non volevo sfogarmi con una persona che non c'entrava niente con la mia vita, vedermi soffrire così tanto mi fa sentire una debole.
Sento la sua mano accarezzarmi la spalla e mi aiuta ad alzarmi, per poi guardarlo dritto negli occhi:
Jaemin: "So che non dovrei essere la persona che tu vuoi, ma devi pensare a te stessa e che cosa vuoi veramente, certo non ti posso obbligare a dire di lasciare il passato e andare avanti come se nulla fosse." Mi asciuga una lacrima sulla guancia:
Jaemin: "So che non é un buon momento per te ma vorrei fare una cosa che volevo fare già dall'inizio." Lo guardo confusa:
Io: "Jaemin cos-" non riesco a finire di parlare che le sue labbra sono sulle mie.

POV'S PAUL
Stella: "Grazie per la splendida giornata." Mi dà un bacio sulle labbra per poi avviarsi.
Sono un coglione lo devo ammetterlo, non posso credere di aver trovato un rimpiazzo per colmare il mio dolore verso nei suoi confronti, chiudo la porta alle spalle e mio fratello con i suoi amici mi guardano male:
Rosie: "Così é quello che volevi fare? Venire a New York per rivederla poi ti frequenti un'altra?" Mi grida contro mettendo le braccia a conserte, provo una grande delusioni per me stesso:
Io: "Fidati se la cava benissimo anche lei, dato che ci ha pensato quel biondino." Mi ribolle il sangue non appena vidi quei due così vicini, mi chiedo come ci faccia lei a sopportarlo:
Matt: "Ora non dare la colpa a Jaemin se la causa di sto casino é tua." Non ho mai visto mio fratello così arrabbiato, che rimango zitto:
Matt: "Insomma ma che ti succede? Non eri tu quello che voleva trovare un modo per tornare da lei e dirli che ti manca?" É vero quello che dice, invece non ho fatto altro che peggiorare le cose:
Io: "Volevo farlo ma c'é quel ragazzo che é sempre in mezzo a noi! Non fa altro che aumentarmi la voglia di picchiarlo." Robert sbuffa e parla:
Robert: "Per tutti gli anni che ti conosco anche se non ti abbiamo mai rivolto una parola, non ti ho mai visto così preso da una ragazza. Amico sei proprio innamorato folle." Lo devo ammettere anch'io, anche se siamo diversi, io la amo per com'é. Ed é per sempre.

Ying e Yang ~ due anime opposte 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora