Ying e Yang ~ due anime opposte 2

Capter 22

Il rumore della sveglia mi fece svegliare immediatamente, apro gli occhi lentamente e il bagliore dei raggi di sole mi invase al viso, mi guardo attorno e con mia grande sorpresa Kylie non c'era, vidi solo Kurt che stava ancora dormendo, mi viene la voglia di accarezzarli il viso fantastico che aveva stampato in faccia, ma dovevo svegliarlo:
Io: "Hey svegliati." Sento solo dei versi, senza però aprire gli occhi, ma mi attira a sé e in un nano secondo le sue labbra furono sulle mie, questo gesto non me lo aspettavo, ed é la prima volta dopo tanto tempo che sento una sensazione strana, stessa emozione che provavo per Paul quando mi baciò, e la sto provando ora con il fratello del mio coinquilino.
Mi stacco subito e cerco di svegliarlo in tutti i modi ma mi rassegnai, mi alzo dal letto e mi reco in bagno, lavandomi la faccia per poi spogliarmi per fare la doccia, da brava ragazza mi sono dimenticata i miei vestiti e mi maledisco da sola per non averli preparati, esco dalla doccia mettendo un asciugamano intorno al petto ed esco dal bagno, trovando la faccia ancora addormentata di Sheyne:
Io: "Wow non hai una bella cera." Mi guarda male:
Sheyne: "Che simpatica, ho dormito male." E nel mentre in cui parlavamo, nella sua stanza esce Allen tutto bello fresco con solo i pantaloncini addosso, senza maglia che si stava avvicinando a noi:
Allen: "Buongiorno ragazze." Guardo sia lui che la mia amica davanti, con una faccia sbalordita:
Io: "Non ditemi che..." stavo per finire di parlare, ma qualcuno esce dalla mia stanza nel momento inopportuno:
Kurt: "Siamo tutti mattinieri oggi?" Rispetto ad Allen, lui almeno era vestito, ma la situazione non aiutò, perché i due mi stavano guardando storta:
Allen: "Quindi anche voi due..." lo interrompo subito:
Io: "Non ci pensare nemmeno e spostatevi." Spingo nei lati per farmi passare e mi chiudo velocemente in camera, respirando a fatica, cavoli é stata parecchio imbarazzante.

Siamo arrivati a scuola, e senza aspettare nessuno mi dirigo in classe, accogliendomi tutti con un applauso:
Io: "Ma cos-" Jeno mi si avvicinava e mi prende in braccio:
Jeno: "Ben tornata piccoletta." Mi fece scendere e mi regala uno dei suoi splendidi sorrisi:
Io: "É bello rivederti puffo." Lo chiamavo spesso così quando aveva i capelli blu, ora li ha neri e devo ammettere che li sta davvero bene, subito dopo ad interromperci arrivarono pure gli altri, con Paul in presenza e per la mia meraviglia Kurt:
Jeno: "Ciao tu devi essere Kurt." Stringe la mano al ragazzo che li sorride leggermente:
Kurt: "Piacere tutto mio." Ci mettiamo ai nostri posti e subito entra il professor Moon con in presenza la squadra di cheerleader, insieme a Stella che aveva come al solito la sua espressione da saputella:
Taeil: "Buongiorno ragazzi oggi ci sarà una lezione speciale." La sua espressione mi fece paura, ma al suo posto parla il capo della squadra:
Stella: "É stata l'idea della nostra allenatrice, facciamo lezione in palestra con noi cheerleader." Oh no questo significa che:
Stella: "Quindi per chi é nel team si deve mettere la divisa." Questa cosa non ci voleva, ma poi il professore la ferma e ci rechiamo fuori dall'aula:
Io: "Adesso che ci penso la divisa non l'ho ancora vista." Rosie aveva un sorriso così inquietante che mi fece paura:
Rosie: "Conoscendoti la odierai." La guardo per un attimo:
Io: "Spero solo che non sia peggio di quello che avevamo al liceo."

Nel frattempo in spogliatoio

Io: "Come non detto." Mi guardo per bene allo specchio con una faccia frustrata:

Il colore non era niente male il problema é:
Io: "Ma si vede tutto." Le ragazze si mettono a ridere:
Sheyne: "Pensa che questo é solo la divisa di allenamento, quello che usiamo nelle partite é ben diverso." La guardo male e poi mi guardo ancora una volta:
Io: "L'ho già sopportata la situazione una volta sola, quindi non penso che dovrebbe essere drammatica." Usciamo dallo spogliatoio e i ragazzi erano lì che ci stavano aspettando, tutti a guardarci:
Io: "Non avete di meglio da guardare?" Dopo quello che ho appena detto, i ragazzi si mettono in riga:
Rosie: "Sapevo che avrebbe risposto così." Faccio spallucce e ci mettiamo davanti a tutti, Stella che era tutta sistemata con il trucco messo per bene, finalmente parla:
Stella: "Per prima cosa mettiamo la musica." Accende la cassa e la musica rimbombava per tutta la palestra:
Io: "Ma io non ho ben capito che cosa dobbiamo fare." La biondina mi stava fissando e inizia a ballare, a fuori tempo:
Stella: "Dovete creare una coreografia utilizzando questa musica." L'idea non era male ma il punto é:
Io: "Come mai dobbiamo indossare le divise?" Indica le ragazze della squadra che anche loro non hanno capito di che cosa ci facciamo conciate così, e alza le spallucce:
Stella: "Giusto per essere chiare, l'ho fatto per avere le attenzioni dei ragazzi, sopratutto al mio adorato Paul." Guardo nella sua direzione del ragazzo che si stava riscaldando, cavoli é diventato ancora più muscoloso di come me lo ricordavo:
Stella: "Cercati un altro uomo piuttosto." Quello che non sa é che lui é stato il mio ragazzo, ma non ufficialmente, anche se più o meno eravamo così:
Io: "Fai come ti pare." Cominciamo a fare qualche stretching prima di iniziare, ma ogni volta che faccio dei legamenti il mio top si alzava in continuazione e avendo il reggiseno sotto la cosa non mi aiutava, dovrei sempre spostarlo:
Io: "Cavoli, come faccio a muovermi con questo coso addosso?" Cercai di spostare per evitare che si veda, ma invano, fino quando qualcuno non mi lancia una felpa:
Io: "Ma che diamine..." guardo la felpa e alzo il capo per sapere chi é stato:
Kurt: "Tranquilla puoi ridarmela dopo." Si allontana e va dai ragazzi, Paul per tutto il tempo non faceva altro che fissarmi, mi dava leggermente fastidio:
Rosie: "Penso che piaci a Kurt." La sua voce mi fece spaventare, era sbucata dal nulla:
Io: "Non dire idiozie." Mi guarda per un attimo:
Rosie: "E credo che ti piaccia anche a te." Guardo sia il moro che stava ridendo con Matthew e gli altri mentre Paul era con alcuni ragazzi, cosa mi sta succedendo?