🦄Capitolo 12🦄

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Misteri

Pov Eric

Ero stato invitato al diciottesimo compleanno del fratello di un mio amico. Il festeggiato, però, non lo sapeva, gli avevano organizzato una festa a sorpresa in un locale davvero molto bello. Pensai che magari anch'io avrei potuto organizzare lì la festa per il compleanno di mio fratello. Adesso che ci pensavo, non aveva mai avuto una festa a sorpresa. "Non sembri molto felice di essere quì" Sobbalzai quando la mano del mio amico mi si posò sul braccio. "Ti ho spaventato?" "Si. Ero sovrappensiero" "Menomale. Cioè, pensavo fossi scocciato" "No, no, stavo solo pensando" "Alla tua amichetta dai capelli rossi?" "Chi? Millie? Nah, è solo una mia cara amica, nulla di più" "Si, vabbè, tutti diciamo così quando ci viene chiesto se ci piace qualcuno. E poi si finisce con l'andare a letto insieme" "Ma smettila" Girai lo sguardo, vidi entrare qualcuno, pensai fosse il festeggiato, invece era una ragazza dai lunghi capelli neri, occhi verde scuro, pelle cadaverica che andava a contrasto con il suo look total black. "Chi è quella visione celestiale?" tornai a guardare il mio amico. "Elvira Cooper, meglio conosciuta come Ladyblood. Lavora in questo locale da pochi mesi" Ladyblood. Chissà come mai quel nome mi suonava così familiare. "Uh, qui qualcuno si è innamorato" "La finisci? Io non mi innamoro, voglio solo divertirmi" "Si vede che ti piace, Eric, la stai divorando con lo sguardo" "Ma se nemmeno la conosco" "Non credi nell'amore a prima vista?" "Non credo nell'amore e basta. Però sono un grande fan del sesso" "Come vuoi tu. Ma stai attento, non puoi sedurre Ladyblood, sarà lei a far impazzire te" "Ma non dire stronzate. Tutte mi desiderano" ed era vero, nessuna ragazza era mai riuscita a resistermi.

Pov Ladyblood

Ero entrata in quel locale da soli cinque minuti e già ero circondata da gente che voleva ordinare. Quella sera era ancora più affollato, il locale, perché c'era un diciottesimo. "Buona sera" Un ragazzo mi si parò d'avanti quasi invadentemente. "Senti, se vuoi ordinare aspetta il tuo turno" "Non sono qui per ordinare, dolcezza" "Anche se vuoi il mio numero di telefono devi aspettare il tuo turno" Andai a consegnare la birra che una ragazza aveva ordinato. Il ragazzo mi seguì. Che nervi! "Sei piena di corteggiatori?" "Oh, si, di corteggiatori ne ho tanti, di cani, invece, neanche uno, non ho bisogno di qualcuno che mi segua ovunque, quindi shò, vai via, cagnolino" Incrociò le braccia. Ancora non riuscivo a capire cosa volesse da me. "Sei sempre così antipatica?" "Si. Tu invece sei sempre sembrato un maniaco?" Fummo interrotti dall'arrivo del festeggiato. Il ragazzo al mio fianco mi rivolse un sorriso, prima di dirigersi verso l'altra parte del locale. Finalmente!

Pov Carlo

Quella era una giornata molto impegnativa in centrale, tanto lavoro da svolgere. Eccolo, come sempre, Gianni dinanzi la porta del mio ufficio. "E' permesso, capo?" Annuii. "Alice ha fatto un'altra vittima, sta volta non era sola" Fermai tutto ciò che stavo facendo. Quel caso, assieme a quello di Millie, mi intrigava parecchio. Anche se la maggior parte delle cose già le sapevo. Ma ciò che io sapevo nessuno lo avrebbe scoperto "Ti ascolto" "Fabrizio è stato trovato morto in casa. Proprio come sua moglie gli occhi non sono stati trovati. Le guardie dicono che un paio d'ore prima hanno dato il permesso di entrare nel parco a tre ragazze che non abitavano lì. Una ha lunghi capelli neri, fisico magro ed in quel momento era interamente vestita di nero. Come segno particolare ha due tatuaggi, due cuori neri, uno sotto entrambi gli occhi. Un'altra ragazza indossava una mantella rossa che le impediva di essere vista in volto. La terza ragazza dicono assomigli ad Alice Esposito" Non ero affatto sorpreso, sapevo che quella pazza sarebbe arrivata ad uccidere suo padre. "Hai idea su chi possano essere le altre due?" Lo sapeva, si vedeva che lo sapeva, eppure mi disse il contrario. Chi stava proteggendo?

Qualcosa di proibito 2 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora