Ricorda
La memoria
Pezzo dopo pezzo
Un pezzo, un anno, quindici
Come le vite
rubate, al saporeDi ravioli
Cinesi- Vivo, serve qualcosa
Di vivo, per riassaporare di nuovo
La libertà
- che è viola
, terribileCome ali spezzate, e un innocenza
Condannata, da fiele
Di rancore, vendetta
Occhio per occhio,
Nel contrappasso dantesco
Si compie,
la tragedia edipica
Che non ha fine
in un colpo di pistola
- lingue mozzate, silenzi
- dei colpevoli, di chi parla
( Troppo ).
E donne, figlie, sorelle
Vittime, carnefici, di sangue
( Del proprio sangue )
Inerti, al compimento
del fato, e ora, prima
Che la tragedia finisca, si svela
Nell'oblio
il prezzo soffice
Come candida
Neve, e due Io,
nella scissione
( Nell'Es del rimosso , nell' Ombra
degli incubi )
e come d'incanto
Il mostro, la colpa,
Muore
Ma in un abbraccio
Risorge.
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Cinemania
PoesíaIl cinema come modo di rapportarsi alla vita, poesie e flussi di coscienza