E s'i fossi Dio, che farei?
Di certo
il mondo in un battibaleno
cambiereiO in una nuova umanità,
forse d'alieni e androidi
- come Ridley Scott,
non scellerata
come un Napoleone
tragi
( comico )Né eroi
superbi
ed'onnipotenza
rivestiti.
Forse un po' più facile,
un po' più
ironica,E s'i fossi Dio,
di certo una saga
( Infinita )scriverei, qualche libro
cancellato, dato fuoco,
O solo dimenticato,
ma forse no
di noia
giàMorrei.
E di nuovo,
un altra teoria,
s'i fossi Dio,mi divertirei,
come un bimbo in
bicicletta
che fa smorfie, e ride
al cielo, sopra( E sotto )
di noi.
E s'i fossi Dio,
Non affidereistudi e gerarchie
Ad angeli e demoni
( E di certo
Non
con Dan Brown )che di uffici, ne han piene
le celesti tasche,
E giù scenderei, nei gironi
a far festa
tutte le sere.
E s'i fossi Dio
A dadi con l'universo
mica giocherei,
Lo lascerei vincere,
Che alle apocalissi ci pensino
altrui anime, che siano
demoni o angeliCacciatori, di tutto
e nulla,E una spruzzatina d'ironia
con le tragicomiche
vicendedi disgrazie immortali.
E s'i fossi Dio?
Forse niente farei,
l'universo chiuderei,
E un tavolino con sedie
lascerei
Per chi verrà
( Dopo
o mai).
E a dormire vado
chiudo la luceE al buio
tutto ritorna.-----
Nota autrice: L'ispirazione per questa poesie è venuta dall'ascolto della canzone/monologo di Giorgio Gaber "Io se fossi Dio" unita alla poesia di Cecco Angiolieri oltre che a un mix di crossover cinematografici/seriali.

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Cinemania
PoesiaIl cinema come modo di rapportarsi alla vita, poesie e flussi di coscienza