Guardami in silenzio

Capitolo 5

ACE

Quand’è che si capisce di aver toccato il fondo?

Prima di venire a Los Angeles non avrei saputo dirlo, sono stato cresciuto nella Bratva e sono sempre stato cosciente di ciò che implica far parte di una famiglia come la mia, non possiamo commettere errori o far trapelare le nostre vere intenzioni perché gli altri potrebbero usarle contro di noi.

Ma la domanda è un’alta e intendo rispondere: capisco di aver toccato il fondo quando Jason Morrison, ragazzo che non ha mai fatto la cosa giusta in vita sua, è davanti a me che mi urla contro che ho mandato il nostro piano a puttane.

Tra me e Jason è semplice, io sono il fratello maggiore responsabile che lui non ha mai avuto che lo tira fuori dai guai e lui è il fratello minore irresponsabile e rompipalle, nonostante tutto ciò però è una delle poche persone di cui io mi fidi ciecamente, fin da bambini Jason e io ci siamo sempre stati l’uno per l’altra e molte cose non le avremmo mai superate se non ci fossimo tenuti per mano.
Ancora ricordo il giorno in cui zia Violet mi ha presentato un bambino con la lingua lunga che sarebbe diventato il mio migliore amico, suo padre era appena finito in prigione e sua madre era a pezzi, appena ha visto mia madre però Jason ha ricominciato a sorridere, il piano originale era che Jason e su madre vivessero con zio Jasper e zia Violet ma fin da subito Jason è stato nostro, per me lui fa parte della famiglia al pari di Marissa e Rayna.

<<Ripeti il piano>> è da più di un’ora che va avanti con questo strazio, il fatto che io abbia torto e lui no gli sta dando alla testa e si sta vendicando di tutte le volte che l’ho preso dalle orecchie in questi anni <<dovevo sedurre Amélie>> non capisco perché siamo ancora qui e discuterne, ieri sera le mie dita e la mia lingua erano dentro di lei quindi penso di aver fatto un buon lavoro.

<<E tu invece cos’hai fatto?>>.

<<Stavo per scoparla con una maschera di Halloween addosso, lei ha scoperto chi fossi ed è andata via terrorizzata e poi io e Rainer….abbiamo avuto le nostre divergenze>> quel figlio di puttana guarda mia sorella in un modo che non mi piace, Marissa ha detto che non è successo nulla e mi ha solo informato che Rainer sa che abbiamo mentito su alcune cose ma ancora non è arrivato a scoprire la nostra vera identità, ma tralasciando il piano e il motivo per cui siamo a Los Angeles la prossima volta che becco Rainer James da solo con mia sorella lo uccido.

<<La seduzione è come un tango, non puoi andare direttamente al casquet>>  mi sta prendendo in giro adesso? Lui vuole davvero dire a me come si seducono le donne? Quello che è successo con Amélie può sembrare strano o affrettato ma cazzo era eccitata quanto me, quando mi ha visto con quella maschera e quando l’ho scopata con la lingue e con le dita come se fossi un drogato che riceve la sua dose dopo un lungo periodo di astinenza ho percepito che pure lei stava bene, anzi più che bene, non ho immaginato le sue mani che mi stringevano i capelli e mi avvicinavano al suo centro, come non ho immaginato i versi di piacere.
Amélie è andata via solo perché ha paura che questa sia una vendetta verso Rainer, se avessi la sua fiducia o se non mi fossi mai tolto la maschera saremo andati ben oltre e finalmente avrei avuto quello che sogno da anni.

<<Con Fallon quanto hai parlato prima di portarla al piano di sopra?>>.

<<Io sono un dio del sesso, non puoi paragonarti a me e ti dico che c’è una ragione se ho fatto innamorare Rayna e le tue cugine di me>> Jason ride come se la cotta infantile di Rayna nei suoi confronti fosse passata ma non è così, il giorno prima di partire Jason ha detto che sarebbe stato divertente perché si sentiva come un soldato e le femmine erano le terre da esplorare e conquistare, il dolore negli occhi di mia sorella mi ha fatto capire che non ha mai archiviato i sentimenti per Jason, ha solo fatto finta perché Jason la vede solo come una sorellina <<se parli ancora di Rayna ti stacco la testa e la uso per giocarci a basket>> Jason fa il segno di chiudersi l labbra come se fossero una cerniera <<dobbiamo risolvere questo piccolo intoppo, Amélie è la figlia della sorella di Cecile e potrebbe esserci utile per capire dove si trova quello che Cecile ha nascosto>> rimango in silenzio senza guardare Jason negli occhi, ho paura che potrebbe vedere tutte le mie bugie e incolparmi di essere egoista e forse lo sono.