Yuki ha vissuto tre vite in soli diciotto anni.
Si è vista spazzare via i sogni e la sua felicità, chiudendosi in sé stessa e vivendo completamente in solitudine sull'isola di Shells Town, divenuta per cause di forza maggiore la sua nuova casa.
Fin...
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YUKI aveva vissuto tre vite.
LA PRIMA, insieme ai suoi genitori, alla sua vera famiglia. O era quello che le piaceva immaginare. Non ricordava praticamente nulla di quella lontana vita passata, immaginava di essere cresciuta con una madre e un padre amorevoli, che l'avessero amata e protetta. Era quello che le piaceva pensare, anche se forse la realtà era ben diversa.
All'età di tre anni gli abitanti del piccolo villaggio di Foosha, nell'isola di Dawn, avevano ritrovato la bambina su una piccola imbarcazione vicino alla riva, completamente da sola. L'unica cosa che aveva con sé era una sacca contenente del cibo, qualche berry e un braccialetto a forma di serpente attorcigliato intorno al suo piccolo braccio.
Yuki non ricordava come fosse arrivata su quell'isola o perché, l'unica cosa che sapeva era il suo nome e che sentiva la mancanza dei suoi genitori.
Gli abitanti del villaggio si erano presi cura della piccola senza chiedere nulla in cambio, le avevano trovato un tetto sulla testa, del cibo e dei vestiti. Yuki si era subito sentita a casa con quelle persone e crescendo aveva trovato nel piccolo Monkey D. Luffy un vero amico con cui condividere avventure, giochi e sogni, divertendosi a giocare ai pirati insieme o ad osservare il suo amico allungare ogni parte del corpo per imparare a padroneggiare il frutto Gum Gum.
Nonostante sentisse la mancanza dei suoi genitori, Yuki si sentiva comunque felice e amata, ogni giorno nel villaggio di Foosha era un'avventura e, nonostante gli alti e bassi, desiderò che quella felicità durasse per sempre.
E così fu, almeno per cinque anni.
LA SECONDAvita iniziò quella tragica notte, quando la bambina aveva ormai compiuto otto anni. Quella notte che cambiò per sempre la traiettoria della sua vita.
Durante una tempesta avvenne il suo "incidente" : si perse in mare aperto e venne inghiottita da un'onda anomala che la trascinò via dalla sua vita e dalle persone a cui teneva. Yuki vagò in mare per giorni senza cibo né acqua, ferita e stremata, senza più speranza di sopravvivere a quell'inferno.
Ma la bambina era forte e, nonostante tutto, riuscì ad arrivare sulle coste della città di Shells Town affamata, stanca, ferita ma viva. Venne aiutata da alcuni pescatori, i quali la sfamarono e curarono. Ma Shells Town non era di certo Foosha e nessuno si offrì di ospitarla o darle modo di guadagnare qualche berry per sopravvivere. Una volta portata da un medico, la abbandonarono a sé stessa e la piccola fu costretta a cavarsela completamente da sola.
E così passarono dieci anni, la bambina divenne una donna forte e indipendente ma anche fredda e spietata. In quegli anni aveva deciso di chiudere il suo cuore alle persone e all'amore, si era allenata da sola fino a diventare una guerriera abile nell'uso della spada e con tutte le altre lame, e nella frusta, l'unico oggetto che le era rimasto dalla sua precedente vita.
