COME CI SIAMO CONOSCIUTI...

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<<Dai Erick è ora di andare a dormire>>

<<mi racconti di come vi siete conosciuti tu e la mamma>>

<<te lo già raccontata tante volte vita mia, lo sai a memoria>>

<<dai papà come una favola della buonanotte>>

<<e va bene>>

Così Federico Incominciò a raccontare osservato da Flor che guardava commossa la scena..

Da quando Federico ha perso i suoi genitori a soli 17 anni dovette crescere in colpo solo occupandosi dei suoi 5 fratelli e dell'azienda di famiglia.

<senta Er Federica,io essere molto stanca di questa situazione,io non potere più sopportare bambini comportare in questo modo>Greta nonostante fosse da 24 anni in Argentina non aveva mai imparato correttamente lo spagnolo e quando parlava era molto difficile non commettesse qualche piccolo errore <lo so Greta lo so dovremmo al più presto trovare una tata che si occupi dei ragazzi>Greta lo guarda con molto disappunto <e chi sarebbe pazza che accetta di lavorare in questo inferno?>Federico scoppiò a ridere per non piangere. Greta aveva ragione. Nessuna persona con un minimo di cervello avrebbe mai accettato di lavorare in quella casa infestata da ragazzini ribelli e viziati.

<<togli subito quel vestito strega>>

<<Cosa c'è tanto da urlare>> la rimproverò Federico

<< Delfina ha preso il vestito di nostra madre, non permetto che una strega possa rovinarlo>>

<<Adesso basta non ti permetto di trattare così la mia fidanzata>>

<<non capisco Federico come può essere la tua fidanzata una che ci maltratta, una che non gli importa di noi, una che solo interessata ai tuoi soldi>>

<< adesso basta Maia mi sposerò con lei>>

<< sposati con lei e di me non vedrai neanche l'ombra>> Maia fece per andare verso la porta

<dove hai intenzione di andare Maia?>

<<io esco, vado via da questa specie di manicomio>>e sbatte la porta violentemente.

<< Delfina perché non mi hai chiesto di prendere quel vestito lo sai che per me è importante>>

<< non pensavo potesse creare problemi, lo tolgo subito! cambiando argomento vita mia ma perché non li mandi in un collegio?

<< no assolutamente no, non permetto che i miei fratelli vengono divisi!! stanno bene con me e non si discute più di questo argomento>>

<Federico mio amore ,dovremmo assolutamente trovare una bambinaia, se hai detto di no al collegio>Federico fulminò Delfina

<lo so Delfina ,ora vado in ufficio e poi metto un annuncio sul giornale, la troveremo o almeno spero>..


Federico stava guidando verso l'ufficio ed era immerso nei suoi pensieri quando sentì un boato e un urlò scese dalla macchina e vide che aveva investito una ragazza

<< oh mio dio stai bene>>

<<chi ti ha dato la patente un decelerato!!>>

<< scusa mi dispiace davvero adesso ti chiamo l'ambulanza>>

<< non ne ho bisogno>> disse la ragazza alzandosi e barcollando un po così Federico per evitare di farla cadere prese la ragazza per la vita e sentì una sensazione di pace e tranquillità.

<<vedi che non stai bene lasciati almeno portare all'ospedale più vicino>>

<< no ho bisogno di andare ho bisogno di andare a lavoro se faccio tardi mi licenziano>>

<< Mi chiamo Federico>>

<<Florencia ma tutti mi chiamano Flor>> e sorrise

Federico rimase incantato a guardare quel sorriso gli sembrava come sciogliersi come il cioccolato

<< signor Federico mi sente>> schioccando le dita davanti a lui, poi Federico notò alla fronte di Flor un taglio e si preoccupo non gli era mai successo di preoccuparsi così tanto per una ragazza sembrava come se lei fosse un pezzo mancante del suo puzzle ed era suo compito proteggerla.

<< per favore Flor sei ferita fatti visitare>>

<< oh che carino ti preoccupi per me! ma ti ho già detto che il mio capo mi licenzia se arrivo tardi>>

<< va bene vuol dire che ti assumo io come tata dei fratelli hanno bisogno di una guida e secondo me sei la ragazza giusta>>

Fede sentiva che lei lo avrebbe aiutato che era lì per cambiargli la vita ma ancora non sapeva quanto. Flor e Federico dopo mille avventure e problemi riuscirono ad amarsi e vissero per sempre felici e contenti..


<< buonanotte Erick>> Fede si alzò dal letto di suo figlio e spense la luce e uscì dalla camera si ritrovò davanti Flor

<< te lo mai detto quanto sei tenero quando ti occupi di nostro figlio!

<< tu amore mio sei così dolce tu mi hai fatto due regali il tuo amore e il bambino che ora sta dormendo in quella camera>>

<< chi lo avrebbe mai detto signor freezer stiamo insieme da 4 anni e abbiamo un figlio cosa ci potrebbe andare storto>>

<< non sono più un freezer tu con la tua magia e il tuo amore sei riuscita a farmi diventare una pentola a pressione! andiamo avanti con il nostro amore e con l'amore di tutta la famiglia!! ti amo mia Florencia>>

<< Anche io ti amo signor freezer>>

si baciarono e Fede prese in braccio la sua amata e andarono in camera loro a dormire pronti per affrontare insieme nuove avventure.

UN GRAN AMORE FINO ALLA FINEWhere stories live. Discover now