L' AMORE VERO

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Sentiva che il suo posto nel mondo stava per finire, i suoi amati tre gemelli erano già adulti a tutti gli effetti, insieme ai fratelli Fritzenwalden e compagnia. Erano passati molti anni dall'ultima volta che la vecchia Greta era morta... tanti, a dire il vero; Sospirò stancamente sul letto. Anche lei non era più necessaria in quel posto e il suo peggioramento della salute non aiutava più per niente.

Era grato che l'unico che poteva continuare a prendersi cura di tutti coloro che amava fosse ancora in buona salute. Con il passare dei minuti, la sua vita le stava scivolando via come acqua dalle mani... tutti i bambini di cui si era presa cura per anni avevano preso la loro strada nella vita.

<<Non voglio che tu mi lasci, Flor>>
Disse Roberta
Flor sorrise esausta..

In quella stanza dove la sua vita era stata piena di felicità, c'erano tutti quelli che considerava importanti. Franco, Nicolás, Maia, Tomás, Andrés, Federico, la sua amata Margarita e lui... Máximo. Con tristezza, Máximo arrivò a Firenze. Prendendo la sua mano pallida, il colore a grappolo che possedeva era sbiadito grazie al suo trovarsi tra il mondo dei vivi e quello della morte. Diversi singhiozzi riempirono la stanza, Maia si era messa tra Franco e Nicolás per abbracciarli entrambi. Visto che videro anche quella donna che era stata loro amica, sorella e perfino madre...

<<Mamma,>> la chiamò Andres "non andare... non lasciarmi solo."

<<Non rimarrai solo, amore mio>>

La sua vita era stata bella sotto ogni aspetto, anche se all'inizio era complicata. Era veramente grata a Dio per la grande opportunità che le era stata data di incontrare queste persone meravigliose.
<<Ragazzi non vi lascerò mai. Ve lo prometto, per le mie piccole fate.>>disse Flor

Máximo soffocò un pietoso singhiozzo quando sentì la presa di Florencia allentarsi gradualmente. E colei che tanto amava a poco a poco chiuse gli occhi con un sorriso stampato sulle labbra biancastre. Il suo petto ha smesso di gonfiarsi perché aveva smesso di respirare.

E poiché non smise mai di credere, la sua anima si staccò da quello stanco corpo terreno. In quel bagliore di luce l'aspettava una certa persona che lei non ha mai smesso di amare, nonostante tanti anni che avesse lasciato quel mondo in tenera età, non ha mai smesso di amarlo... era la persona che aveva sempre desiderato rivedere Federico.

Federico le sorrise con quell'affetto che lo aveva caratterizzato in vita, quando guardava Florencia, le tendeva armoniosamente la mano per portarla ancora una volta al suo fianco.

Si sentiva viva nonostante fosse morta solo per pochi minuti. Poteva vedere coloro che desiderava di più piangere la sua morte con grande dolore, crollando e gridando il suo nome in modo che il suo corpo deteriorato reagisse.

<<Don Freezer>>

<<Florcita>>con quanta nostalgia suonava la sua voce profonda. Tanti anni e non ha mai dimenticato il suo timbro di voce! Aveva lo stesso aspetto dell'ultima volta: è ora di andare.

<<Ma i ragazzi, i miei figli e Massimo>>

<<Ci raggiungeranno a tempo debito, amore mio>> Federico prese la mano di Flor Anche se non del tutto sicura, prese la mano di Federico. Provare quel sentimento d'amore...
Quel legame tra le loro mani trasparenti divenne forte, provocando un enorme bagliore tra i palmi di entrambe le entità. E come se il tempo non fosse mai passato, si baciarono con tutto quell'amore contenuto per anni.

<<Ho aspettato a lungo, Flor per vederti ancora,>>

<< Don freezer>> sorrise abbracciando il suo amato..
Amava moltissimo Máximo, ma Federico era stato il suo primo amore, l'unico perché il suo cuore vivo era stato molto ferito. Anche se ha superato il dolore di perdere l'uomo che ora la stava baciando, non ha mai smesso di sentirne la mancanza e di sentirlo.
<<Aspetta! Lasciami salutare gli altri>>
<<Vai avanti amore mio>> disse Federico. Aveva aspettato molti anni per riavere Florencia al suo fianco. Poteva aspettare ancora qualche istante.

Florencia sorrise innamorata, per lei il tempo che era passato non era più tempo. Era con lui... si portò la mano alle labbra rosa e mandò un enorme bacio alle persone nella stanza che piangevano.

E coloro che hanno percepito la magia che caratterizzava la ragazza, hanno potuto sentire il caldo bacio che ha inviato loro, facendoli sorridere nonostante le lacrime.

Era tempo di andare. Decise di guardare l'uomo che amava nonostante tutto, che le sorrideva come solo lui sapeva fare, la luce li chiamava

Il Fritzenwalden prese allegramente la mano del suo fiorellino e diresse lo sguardo verso il bagliore. Infondendo coraggio nello spirito femminile, camminarono entrambi lentamente, vedendo per l'ultima volta coloro che ancora piangevano; Chiuse gli occhi e quando li riaprì una sfera di luce li copriva ancora.

Ha potuto vedere tutti coloro che erano con lei. Sua madre! Sua madre! Si coprì la bocca con gioia e grande felicità quando vide i capelli biondi della donna che le aveva dato la vita. Le sorrise con grande affetto e tese le braccia per accoglierla.

<<Guarda amore mio,>>indicò Federico e Flor vide sua madre Margherita e l' abbraccio calorosamente .In quel luogo c'erano anche i genitori di Federico, c'erano anche Greta e Antoine;

Era come sentirsi viva, stare con Federico, lo baciava amorevolmente mentre lui la teneva tra le braccia. Desiderava il contatto con quella donna, vederla dal cielo era stato bello, doloroso, emozionante. Ma ora era con lui! Anche se fossero morti, avrebbero potuto stare insieme per l'eternità.
<<Ti amo mia florencia >>
<< Ti amo anch'io>> e si baciarono nuovamente per sigillare il loro amore.

<<Finalmente hanno potuto stare insieme Flor e Federico>>, disse Maia, guardando con amore il cielo.

<<Flor non ha mai smesso di amare Fede>>disse Franco

<<È triste che Flor ci abbia lasciato! Ma... sono felice perché sono sicuro che lei e Fede stanno già insieme.">> disse Martín
Andres, Federico e Margarita erano tristi ma erano felici perché se la loro mamma in cielo era felice, sarebbero stati felici anche loro, e il loro padre li abbracciava accanto. Anche lui era di umore triste.

<<Sii felice, mia piccola Florcita>> disse massimo aveva sempre saputo che Flor non aveva mai smesso di amare l'uomo che gli aveva salvato la vita in quegli anni. Sebbene lei non glielo dicesse, la vedeva spesso abbracciare un ritratto del defunto Fritzenwalden, non la incolpò mai.

Sapeva che la sua amata moglie era felice e sapeva che l' amore vero sarebbe durato per l'eternità.

UN GRAN AMORE FINO ALLA FINEWhere stories live. Discover now