prologo

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Finalmente sono tornata a casa. Finalmente,dopo 10 lunghi mesi scolastici,sono potuta tornare a vivere da mio fratello qui a Torino.
Tenevo a Torino come una mamma tiene alla propria figlia.

Era ormai qualche ora che ero atterrata all'aeroporto e potei intravedere mio fratello,Dusan Vlahović, da lontano che era venuto a prendermi.

<<fratellone ciao! Come mi sei mancato>>gli saltai addosso e gli scompigliai un po' i capelli.
<<anche tu Emmina. Tantissimo>>mi diede un bacio sulla guancia e mi lasciò scendere da lui.
<<allora come stai?>>mi chiese
<<benino...>>
Mi guardò stranito perchè sapeva che c'era qualcosa di più.
<<...okey,mi sono lasciata con Tommaso la scorsa settimana>>
<<cosa?! Giuro che quando lo vedo gli spezzo quelle braccia storte che si ritrov->>
<<eieiei,con calma. Non è un problema,succede e non ci sono rimasta male... più o meno>>forzai un sorriso e invitai mio fratello a proseguire e mettere le mie valige in macchina.

Una volta saliti,continuai con le domande.
<<oggi dove andiamo?>>
<<ho allenamento,quindi ti porto con me e ti faccio conosce i nuovi ragazzi>>
Lo guardai con occhi dolci. Lui sapeva di cosa stavo parlando.
<<si,c'è anche Fede>>
<<siiiii! Da quanto tempo non lo vedo...>>

Una volta arrivati a casa di Dusan,posai le cose nell'armadio e mi diedi una sistemata al trucco prima di postare una foto sul mio ritorno a Torino.

@emmx.vlahović story's
-contenuto aggiunto in evidenza-

;Torino fai bene al cuore

<<okey Dudu sono pronta!>>scesi le scale di fretta e furia e avvisare mio fratello di andare.
<<bene andiamo>>

Dopo poco tempo arrivammo alla stadio.
Mio fratello andò negli spoiatoi ma io rimasi fuori dalla porta,pronta ad aspettare solo una persona.
Che era lì. Dopo solo pochi secondi era uscito dalla spoiatoio.
I suoi occhi si illuminarono quando mi vide. Non sel'aspettava nemmeno lui.
<<EMMA?>>Federico di corse in contro e mi prese in braccio sollevandomi da terra.
<<FEDEEE,ma quando tempo non ci vediamo!>>dissi
Mi baciò tutta da capo ai piedi.
<<mamma mia quanto mi sei mancata! Allora,come va la vita?>>
<<potrebbe andare meglio,mi sono lasciata con Tommaso>>
<<cavolo... mi dispiace,ma magari trovi di meglio qui>>strizza l'cchio e mi fece l'occhiolino. Io gli diedi una pacca sulla testa e lo invitai a proseguire e andarsi ad allenare.

Non vidi mio fratello uscire dallo spoiatoio,così bussai ma nessuno mi rispose. Aprii la porta in preda al panico.
<<c'è nessuno?>>
Silenzio.
<<aiuto! ma chi sei?>>una voce alle mie spalle mi fece sobbalzare e caddi all'indietro addosso a questa ignota persona.
Mi girai per capire chi fosse il diretto interessato.
<<scusami,ho bussato ma non mi ha risposto nessuno>>
<<non ti ho sentito,mi stavo lavando>>disse,e io non potei fare a meno che guardare il suo petto nudo. Aveva solo un asciugamano legato in vita. Lui notò il mio sguardo e mi sorrise.
<<bene... tu saresti...?>>domandò confuso. Forse anche un po' curioso.
<<Emma Vlahović. Sorella di Dusan>>
<<davvero? Ma guarda un po' non l'avrei mai detto,avete lo stesso cognome>>disse ironizzando sulla mia precisazione. Io lo fulminai con lo sguardo poi chiesi a sua volta chi era lui.
<<Kenan Yildiz. Piacere>>allungò la mano e io la strinsi.
<<KENAN! sei in ritardo per la terza volta in una settimana!>>la voce del mister percorse tutto il corridoio per arrivare fino a noi. Kenan si spaventò e corse a vestirsi.
<<scusi coach,l'ho distratto io>>la mia presenza fece rabbrividire Allegri che mi salutò con un caloroso abbraccio.
<<ciao Emma! È tanto che non ci vediamo... di a Kenan che per oggi va bene,ma un altro ritardo e lo uccido con le mie stesse mani!>>

Una volta che il coach uscì,dissi a Kenan che poteva uscire e andare ad allenarsi.
<<bene,grazie per avermi coperto ragazzina. Ci vediamo in giro>>
<<ragazzina?! Guarda che ho 18 anni,io->>mi girai infuriata,ma mi accorsi di star parlando a vuoto.

Sarà una lunga stagione.




il filo che ci separa ||  KENANYILDIZDove le storie prendono vita. Scoprilo ora