Terza persona view's
Sono passati quattro giorni ed oggi è il giorno della seconda amichevole, quella contro la Bosnia ed Erzegovina. La famiglia Spalletti, come già sapevamo, è rimasta tutta qua per vedere la partita, ma ripartirà subito dopo. Sofia sta riuscendo a risollevare il suo morale e la sua felicità, specialmente grazie a Riccardo. I due ragazzi si sono avvicinati molto, uscendo anche da soli per mangiare in un ristorante poco lontano da Coverciano. Attualmente sono le 10 e i ragazzi sono in campo per l'ultimo allenamento prima della partita e Sofia e i suoi fratelli sono in campo poco distanti da loro per fare qualche esercizio, mentre loro mamma è seduta in panchina rilassandosi mentre guarda i ragazzi.
Sofia pov's
Sto sudando come un maiale, ci saranno come minimo 35 gradi e con i miei fratelli siamo sotto al sole cuocente ad allenarci per passare il tempo, visto che non avevamo voglia di stare in stanza o in posti chiusi. Anche i ragazzi si stanno allenando, però sono distanti. Ogni tanto sento lo sguardo di Ricki addosso, ma cerco di ignorarlo. Ci siamo avvicinati parecchio, tanto da confessarmi di avere paura di deludere mio padre durante questo europeo, cercando di rasserenarlo, anche se la paura gli è rimasta lo stesso. Con gli altri ragazzi invece mi sono riuscita ad aprire un pochino, ma niente di eclatante.
Riccardo pov's
Sta per terminare l'allenamento e non vedo l'ora di andare a farmi una doccia e passare qualche ora con Sofia, sto costruendo un ottimo legame, spero di non rovinarlo per qualche sciocchezza. Immerso nei miei pensieri, sento il mister richiamarci per andare a lavarci così non persi tempo. Una volta finita la doccia, andai a bussare alla porta di Sofia, che non ci mise troppo ad aprire. Notai con sorpresa che c'erano i suoi fratelli, Davide e Fagio, ero sorpreso per Nicolò, non aveva legato molto con i suoi fratelli eppure era lì.
Ripasso dopo Sofi - le dissi
No dai, andiamo da te, tanto Nico so che andava in sala comune con alcuni degli altri ragazzi - mi rispose
E mentre si girava per avvisare gli altri ragazzi, mi spuntò un sorriso a trentadue denti.Nicolò F. Pov's
Eravamo da poco arrivati in camera di Sofi per rilassarci un po', quando qualcuno bussa alla porta. Sofi va ad aprire e vedo Richi che mi guarda con faccia sorpresa. Penso che mi veda come una minaccia nella sua cotta, ma a me Sofia non interessa, certo è una bella ragazza, però la preferisco come amica, insomma siamo due persone totalmente diverse, che concordano su ben poche cose, quindi sarebbe un azzardo. Poco dopo sento Sofi che ci avvisa che va con Richi e ci lascia soli nella sua stanza. Vedo Federico, uno dei due fratelli che si gira verso Davide
Secondo te cosa c'è tra quei due? - gli chiede
Non saprei dirti, hanno legato parecchio, questo è sicuro, però anche Bare non capisce se è successo qualcosa o no - risponde titubante
Nessuno di noi sa davvero cosa c'è tra quei due, ma a occhio non penso sia successo nulla, o comunque un piccolissimo cambiamento l'avremmo visto.
Nicolò B. Pov's
Sto tornando in camera per farmi una doccia, mi sono rilassato con qualche ragazzo in sala comune, ma tra circa un ora dobbiamo essere giù nella hall per dirigerci allo stadio. Appena entro in camera notò subito che c'è Richi, ma non è solo, c'è Sofi con lui. Stanno dormendo beatamente abbracciati, anzi Sofia si nota a malapena, visto che è racchiusa tra il letto e Riccardo, fa molto ridere la situazione, decido di lasciarli dormire ancora un pochino mentre faccio la doccia. Finita la doccia metto già i vestiti per la partita ed esco con la missione di svegliare la bella e la bestia. Dopo qualche tentativo Richi si sveglia squadrandomi per capire cosa ne penso della situazione davanti a me, ma non faccio trasparire nulla, alla fine sono grandi abbastanza per sapere quello che fanno, sono solo preoccupato per Sofia, dopo tutto quello che le è successo. Poco dopo Riccardo riesce a svegliare anche lei e si dirige a fare la doccia, mentre Sofi si viene a sdraiare di fianco a me per prendersi qualche coccola, come se non ne avesse già avute abbastanza.
Sofia pov's
Sono sdraiata vicino a Nico e mi sta massaggiando la testa, nel mentre sto guardando un po' le storie ig della gente che conosco e noto che alcune delle fidanzate o sorelle dei calciatori degli europei sono già in Germania, non vedo l'ora di partire, mi farà bene non pensarci. Solo ora noto che tra venticinque minuti dobbiamo essere giù nella hall, quindi balzo in piedi e urlo un ciao generico per correre a fare la doccia e preparami. Sono intenzionata a mettere la maglia di Ale, sono curiosa della sua espressione quando mi vedrà.
In venti minuti sono pronta e sto scendendo nella hall con i miei fratelli, mia mamma è già giù con mio papà e altri componenti dello staff.
Siamo pronti per la seconda amichevole prima degli europei, che ansia ragazzi!!__________________________________
Eccomi!
Ve l'ho fatto aspettare tanto, ma ripeto sono stata molto impegnata, spero possiate capirmi.Domani pubblicherò il capitolo sulla partita, poi vi farò sapere quando aggiornerò.
Sto pensando di iniziare ad aggiornare ogni 3/4 giorni, cercando di fare capitoli più strutturati e non buttati giù di fretta come questo.Fatemi sapere cosa ne pensate!
Baci❤️
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L'Italia chiamò
FanfictionSofia Spalletti, figlia del ct della nazionale italiana, è costretta a seguire suo padre nell'avventura di Euro2024. Luciano vuole spronare sua figlia a ritrovare fiducia nei ragazzi dopo la brutta esperienza proprio con un calciatore. La ragazza no...