17. L'Esame Pratico (pt.2)

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BAKUGO

"Sei veramente un'ingenua cazzo!"- la rimproverai. "Credevo che stesse male imbecille!"- ribatté Kaya a tono. "Non hai sentito che cosa ha detto Aizawa?! Dobbiamo trattare i professori come se fossero dei Villain e questo non comporta aiutarli!". Ne ho le palle piene! Questa ragazza mi fa davvero impazzire! 

"E' questo il tuo fottuto problema! Tu metti i tuoi sentimenti prima di qualunque cosa! Non ti importa altro!"- sbraitai furioso. Per tutta la giornata Kaya non ha fatto altro che ignorarmi, solo perché è arrabbiata con me! Si comporta come una bambina del cazzo, accidenti! 

"Già, hai ragione, ma è questo che mi rende una grande eroina"- affermò lei sicura di sé. "Tsk, stronzate! In battaglia il cuore non conta un cazzo. Bisogna usare la testa!". La ragazza sospirò e mosse la testa con fare negativo. "Almeno io ce l'ho un cuore. Non si può dire lo stesso per te". 

Sbarrai gli occhi incredulo nel sentire quella frase. Non mi sarei mai aspettato di sentire delle parole del genere, uscire dalla sua bocca. Non è in sé. Cazzo, mi odia davvero tanto. "Ho un esame da superare, non ho tempo da perdere con te. Adesso io vado là fuori e distrarrò All Might. Se vuoi renderti utile, usa il tuo Quirk per raggiungere il gate. Anche se credo che fra noi due, quello più bravo a prendere in giro le persone sei tu, dico bene?". 

Detto questo, Kaya girò i tacchi e si allontanò rapidamente da me. Restai lì impalato cercando di metabolizzare quello che è appena successo. Quella ragazza mi ha appena dato un ordine? E io non ho proferito parola? Ma che cazzo mi succede?! Io non prendo ordini da nessuno! Mi riscossi e presi a camminare dietro di lei. Bambina del cazzo!

KAYA

Dopo aver tenuto testa a quell'idiota di Katsuki, mi concentrai nuovamente sulla missione. Il mio piano è rischioso, ma può funzionare. Continuai a camminare in mezzo ai vicoli tenendo gli occhi ben aperti. Sentii i passi di Katsuki dietro di me. Dopo poco, riuscii a scorgere All Might. Alle sue spalle, a pochi metri di distanza, c'è il cancello del gate. La nostra via di fuga. 

"Corri al cancello e non guardarti indietro"- ordinai al biondo dietro di me. Lui fece per ribattere, ma io corsi via rapidamente. Raggiunsi il retro di un edificio e usai la scala d'emergenza per raggiungere la cima. Una volta sul tetto, mi sporsi leggermente e individuai il number one Hero. Feci un bel respiro e cominciai a cantare. I fasci viola non tardarono a comparire. Presi la rincorsa e saltai giù dall'edificio atterrando proprio davanti a All Might. 

Lui se ne sta lì davanti a me con il suo corpo muscoloso e imponente. Non mi feci intimidire dalla sua stazza e continuai a cantare. Devo assolutamente rimanere concentrata. "Sei arrivata giovane Aizawa"- disse All Might regalandomi il suo enorme sorriso. "Il giovane Bakugo non è con te a quanto vedo. Ero quasi sicuro che, data la sua impulsività, mi avrebbe attaccato lui per primo. Beh, pazienza. Vorrà dire che mi occuperò prima di te". Il mio avversario sorrise e sferrò un pugno al suolo talmente potente da riuscire a frantumare l'asfalto. Lo vidi sollevare un masso enorme a mani nude per poi lanciarlo contro di me.

BAKUGO

Vidi una massa enorme volare ad una velocità spaventosa verso Kaya. Lei non si mosse di un millimetro come se fosse paralizzata. Ma che cazzo sta facendo? Così si farà uccidere! Feci per intervenire, ma mi fermai. Non riesco a credere a ciò che vedo. Un fascio di luce viola ha avvolto completamente il masso che adesso è fermo e sospeso per aria. 

Kaya sta ancora cantando con gli occhi chiusi. Non appena li riaprì, la vidi sbarrare gli occhi stupita come se non si aspettasse di poter fare una cosa del genere. Ha dei poteri telecinetici?! 

ETERNALLY MINE - BAKUGO KATSUKIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora