Suzuka, 23 settembre 2023
È sabato, qui a Suzuka. È la sedicesima gara del Campionato, ma anche quella molto tecnica perché presenta varie curve, tra cui tornanti e curve veloci. Le tre sessioni di prove libere le ho chiuse in top tre. C'è un buono passo sia per la qualifica sia per la gara.
Io e Carlos abbiamo trascorso una notte memorabile a Singapore, poi siamo partiti per il Giappone, dove abbiamo passato qualche giorno a Tokyo con Charles, Alex Albon e la sua ragazza.
Hel è tornata a Monaco perché stava poco bene. Mi manca già. Il nostro rapporto è mutato, e sono contento di aver trovato in lei una buona amica.
"Non sapevo le vicende che ti accomunavano a Charles. Sono un po' sfrontato e non ragiono delle volte. Mi perdoni, muppet?"
Sì, anche lei chiamo muppet. Lo utilizzo per le persone a cui tengo, ma il tutto è iniziato con Carlos.
Sono state queste le parole che le ho rivolto qualche mese dopo le vicende con Carlos.
«Io e Dan ci siamo visti», dice Olivia e assottiglio lo sguardo. «Cosa ti ha detto quella testa bacata?» domando circospetto.
«Abbiamo preso un caffè in un bar a Place du Casino. Lui e Heidi sono di nuovo sul filo del rasoio. Indovina? Non vuole lasciarla ma vuole vedermi»
«E come ti senti?»
«Sporca. Non le ha ancora confidato la notte trascorsa insieme. Eppure, non so...perché stare con una persona che non ama più?» mormora affranta.
«Perché sa che con lei avrà stabilità. Dan è stupido. Delle volte ragiona col cazzo anziché ponderare le scelte. Giuro che quando metterà piede nel paddock gli darò un ceffone che gli farà cambiare i connotati. So che hai una cotta per lui ma ti stai annullando, Liv. Non è bello».
La Mora sospira. «È questo che si fa quando ti piace qualcuno, no? È bastata una notte per cambiarmi la vita e guardami ora!»
«Vorrei tanto abbracciarti. Lunedì torno a Monaco e ci vediamo, d'accordo?»
«Non ci vediamo da mesi», s'imbroncia. «Le videochiamate sono pur sempre qualcosa, no?» ridacchio. «Ha ha! Simpatico, Norris. Dai, ci sentiamo più tardi. Hai una qualifica da disputare».
Ci salutiamo e chiudo il collegamento. Esco dall'hospitality e mi imbatto in Carlos.
«Ehi, muppet!», mi saluta con una pacca sulla spalla. «Ehi, smooth operator!»
Sorride divertito e ci rechiamo verso i box.
«Stasera ci vediamo?» domando speranzoso. «Sì, verrò nella tua stanza», le dita si sfiorano.
Un freddo improvviso mi scuote. Va sempre così quando ci separiamo.
Dopo essermi preparato, scivolo nell'abitacolo e aspetto che il meccanico mi dia il via per uscire dal box.
La macchina la sento mia, riesco ad agguantare posizioni alte durante le tre sessioni di qualifica. Chiudo in terza posizione, dietro a Max e Oscar, il mio compagno di squadra. Partirò in seconda fila, accanto a Charles. Carlos si è qualificato sesto.
Dopo le interviste, io, Alex, Carlos e Charles ci rechiamo in un luogo appartato. Il monegasco si allontana per videochiamare Hel.
Lei e suo fratello compaiono nello schermo e, senza farci sgamare, origliamo la conversazione.
«Ehi, chérie! Oh, ciao Arthur!»
«Ehi, frére. Bella qualifica», dice l'altro.
«Meh, ho dato quello che ho potuto. La mia ragazza è in buone mani a quanto vedo», afferma contento. «Modestamente è con il Leclerc più carismatico. Stasera usciamo con Carla», ribatte suo fratello.
STAI LEGGENDO
Flatline // CarLando
Fanfiction[SPIN-OFF DI ATLANTIS] Lando Norris e Carlos Sainz hanno condiviso due anni all'interno della scuderia McLaren di Formula 1. Carlos, accasatosi in Ferrari, non recide i rapporti con Lando. Quest'ultimo, invece, si innamora del suo vecchio compagno d...
