Mostro e Lowlow

Capitolo 6.

Giorgio.

È così bello stare da solo con Alison. Io e lei ci completiamo del tutto. Chissà come sta andando a Giulio, spero bene.

"Giò, era da tanto che non ci vediamo, andiamo a mangiare sushi?"
"Mh, si certo, vieni qui. Mi sei mancata troppo."
"Mh,mh, lo so. Anche tu sei mancato a me"

Ed è stato in quel momento che mi ha abbracciato, come scordarlo, ci siamo divertiti troppo insieme, è stata una serata con sushi, risate, abbracci e baci. Però era arrivato il momento do tornare da Giulio anche perché si era fatto tardi, e il treno di Alison atava per partire, quindi lei e la sua amica se ne dovevano andare. Appena entro, non mi sarei mai aspetto di vedere quello che ho visto. Giulio che si fumava una canna e beva vodka e la ragazza dal lato opposto, pensavo che avrebbero legato, ma a quanto pare non è andata così.

"Alison, forse è meglio se andiamo, qui è stata una palla."
"Okay, dammi un attimo, Giò io vado."

Mi bacia e se ne va, ora c'era da parlare con Giulio, anche se era abbastanza tardi.

"Giú che è successo con quella tipa?"
"Niente."
"Per tutto il tempo non avete manco legato, ma davvero?"
"Mh, diciamo che ad un certo punto mi è saltata addosso e boh, voleva scopare"
"Owh, scusa ma non voglio sapere che avete fatto" - Risi.
"Non avevo intenzione di dirtelo"

Rise anche lui, era la prima volta che lo vedevo ridere, ridere per davvero.

"Hai per caso finito la vodka?"
"Si e se te lo chiedi anche le canne"
"Mh, grazie per avermi pensato"
"Tu hai passato una bella serata, io no. Quindi almeno na gioia"

Mi piaceva come persona, aveva l'ironia nel sangue, e riusciva a farmi ridere. Lo consideravo già come un fratello, anche se...