Mostro e Lowlow

Capitolo 11.

Giulio.

Non so se è stato un bene organizzare questa festa, in fondo quella gente non la conoscevo benissimo, la maggior parte del tempo la passo con Giorgio. Iniziai a presentare tutti a Giorgio, c'erano Matteo e Lorenzo dei The Crookids, poi c'erano alcuni rapper come noi, chiamati Ser Trevis, Sac1, Briga, Gemitaiz, Vegas, Madman, Luca j, i suoi due fratelli e alcune ragazze, fra cui anche la sua ragazza, Alison. Era tutto fantastico, anche perché abbiamo acceso delle lanterne, ed era tutto così figo, e si stava bene, e Giorgio sembrava divertirsi, soprattutto con Alison e le ragazze, io dovevo stare bene, ma non lo ero, non so perché ma semplicemente non lo ero, mi misi in disparte ad ascoltare un pò di rap, quando ad un certo punto vedo un'ombra dietro di me. Era Giorgio.

"Perché sei qui, l'hai organizzata tu la festa, non puoi stare in disparte, non puoi scappare da me, sono come la tia ombra."
"Peccato che nessuno ti ha chiesto di farlo. Sai, ha volte una persona vuole semplicemente stare sola, è la tua festa non la mia, quindi sono libero di non fingere, perché non sono al centro dell'attenzione."
"Credo di essermi sballato di brutto, non ho capito una cazzo di parola, parli troppo veloce."
"Continua a sballarti e vai a scopare la tua ragazza."

Mi alzai e uscii dal terrazzo, quella era casa mia, ma io scappai lo stesso. Fanculo a tutto. Fanculo a Giorgio.