Mattina di Passione🔥🔥🔥

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POV Jack

Mi svegliai presto quella mattina, il sole filtrava dolcemente attraverso le tende della nostra nuova casetta. Mi girai e vidi Selene dormire ancora. I suoi capelli erano sparsi sul cuscino e il suo respiro era lento e regolare. La guardai per qualche minuto, sentendomi incredibilmente fortunato ad averla al mio fianco. Decisi di svegliarla dolcemente.

"Buongiorno, amore," le dissi, accarezzandole delicatamente la guancia. Selene aprì lentamente gli occhi, sorridendo.

"Buongiorno," rispose lei, stropicciandosi gli occhi. "Hai dormito bene?"

"Con te accanto, sempre," risposi. "Vuoi che ti prepari la colazione?"

"Si, sarebbe fantastico," disse lei, ma quando mi stavo quasi per alzare, mi fermò con una mano sul mio braccio.

"Ma prima," disse con un sorriso malizioso, "voglio te come colazione."

La guardai con uno sguardo interrogativo, ma lei mi baciò velocemente per poi scivolare sotto le coperte. Realizzai immediatamente cosa intendeva. Il mio cuore cominciò a battere più forte mentre mi godevo ogni secondo di quella sensazione.

Cominciò levandomi i boxer, e avvolse la sua mano intorno al mio membro, mi immobilizzai subito, e il mio lato lupo, iniziò a sbavare.

"Ecco un piccolo regalo, lupetto mio" disse prima che la sua bocca scendesse su di me, facendo scomparire il mio cazzo e accarezzandolo con la lingua.

"Oh Selene...Ahh" gemetti. La sua stretta, la sensazione della sua bocca, era un'esperienza veramente spettacolare.

Poi si ritrasse, liberando il mio cazzo dalla sua bocca, e iniziò a pompare, stringendo la mia erezione e leccandolo di lato.

"Se..rena, cazzo si!" gemetti, gettando la testa indietro e chiudendo gli occhi, per l'estrema sensazione di piacere che stavo provando.

Sentì la sua lingua stuzzicarmi, lo baciò, e lo rimise in bocca, facendolo scomparire ancora.

Per quanto piacere stavo provando, non riuscì a trattenermi e il mio orgasmo uscì tutto mentre lei continuava a pompare.

Lei inghiottì, guardandomi con un sorrisino, mentre io ringhiavo.

Non persi tempo e mi spostai verso di lei, deciso a darle lo stesso piacere. Le afferrai la testa, prendendo una buona quantità dei suoi capelli e spinsi la mia lingua dentro la sua bocca. L'altra mano le stinse il seno destro, e mi staccai dal nostro bacio e succhiai il capezzolo sinistro. Le tirai fuori un gemito. Decisi poi di infilarmi finalmente tra le sue gambe

Il suo dolce profumo mi riempì le narici e feci uscire un ringhio.

Senza aspettare un secondo in più, afferrai le sue gambe , e poi cenai con la sua figa. I gemiti da parte sua colpirono le mie orecchie.

Era uno spettacolo per le orecchie

Succhiai, gustandomi il suo sapore, e cominciai a mordicchiargli il clitoride, accarezzandogli anche le sue pieghe, e lei si contorse.

"Jack!" Urlò, afferrando la mia nuca e tirandomi i capelli, spingendomi a continuare.

Il mio lupo era entusiasta e io godevo tanto quanto lei.

Sentivo che era quasi al limite. Infatti dopo aver inserito due dita dentro di lei continuando a mordicchiarla, venì urlando.

"Oddio, cazzo, Jack!" Urlò dopo essere venuta. Io continuai a leccarla, mentre sentivo il suo corpo tremare dopo l'ondata di orgasmo che l'aveva appena travolta.

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