"Scrivimi appena siete a casa"
Jessie mi saluta con un lungo abbraccio ed un bacio sulla guancia.
Siamo pronti a prendere l'aereo per tornare a casa.
La ringrazio per questi giorni insieme e le chiedo di salutarmi Cameron, rimasto in auto.
Io e Mike ci incamminiamo verso il gate con i nostri bagagli, pronti per essere imbarcati.
Ho sempre una paura di perdere il bagaglio quando parto, anche perchè spesso quando vado in posti per le vacanze e non, compro vestiti e souvenirs quindi mi dispiacerebbe non averli a destinazione insieme a me.
Ho comprato una calamita da attaccare al frigo e una sciocchezza ai miei. Ma la cosa di cui sono più contenta è la maglia della squadra di basket preferita di Mike con il suo cognome scritto dietro.
Lui l'aveva vista passando davanti ad un negozio, ma non entrò per non farci "perdere" tempo. Ma io da brava fidanzata che sono, quando lui era più avanti con Cameron, ci sono entrata insieme a Jess e me la sono fatta personalizzare.
Ci ha messo un po' a realizzarmela il tipo del negozio, ma menomale che i due ragazzi hanno trovato un pallone e si sono messi a giocare e si sono tenuti occupati.
"Ultima chiamata per il volo delle 17:55 diretto a New York" urla l'hostess al microfono che risuona in tutto l'aeroporto.
Oh cavolo, ma è il nostro volo!
"Corri Mike, è il nostro volo."
Dopo aver attraversato tutto l'aeroporto finalmente ci siamo. Non eravamo gli unici ad essere in "ritardo", quindi abbiamo fatto in tempo.
Riusciamo a fare il controllo dei biglietti e a salire.
I nostri posti sono 24A e 24B, io rigorosamente finestrino.
Mi piace guardare il paesaggio dall'alto.
"Buonasera passeggeri, è il comandante che vi parla. Siamo sull'aereo delle 17.55 diretto a New York. Purtroppo, per un ritardo nell'effettuare dei controlli, devo annunciare che la partenza è rimandata di 10 minuti."
Vabbè, 10 minuti posso starci.
Mike mi prende la mano e mi chiede se voglio delle patatine.
Vorrei stare un po' leggera, per evitare di sentirmi male durante il volo. Lui invece apre il tubo delle pringles e inizia a mangiarne qualcuna.
Mando un messaggio a mamma e nonna, dicendo loro che siamo in aereo pronti a partire.
I dieci minuti passano in fretta e siamo pronti a decollare.
Neanche il tempo di stabilirci in cielo che mi addormento. Purtroppo o per fortuna i viaggi in aereo mi provocano sonnolenza.
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STARGAZING - La fusione delle nostre Anime
RomansaCassie è una studentessa al penultimo anno di liceo, ama i libri e i tartufini al cioccolato di sua nonna. Dopo essersi trasferita a New York per il lavoro dei suoi genitori, la sua vita cambia improvvisamente. Cassie conosce quasi subito un ragazz...