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Aveva perso il conto dei minuti, ma era certa che ne fossero passati a sufficienza perché lei iniziasse a preoccuparsi seriamente. Aveva valutato seriamente l'idea di non ascoltare Makhare e seguirlo, come lui aveva fatto con lei, ma temeva che a differenza sua lui fosse andato incontro a qualche serio pericolo e non voleva essergli d'intralcio. Avrebbe voluto calarsi in acqua anche solo per avvertire possibili messaggi provenienti dal Fondale, ma non era sicura di poterne ricevere a quella distanza e non voleva allontanarsi troppo dalla Grotta sapendo che se Makhare non l'avesse ritrovata al suo ritorno si sarebbe preoccupato. E l'ultima cosa che voleva adesso che si erano trovati era fargli cambiare idea su di lei. 

Continuò a passeggiare nervosamente su e giù per la Grotta per non sapeva quanto, e quando ormai cominciava a dare seri segni di impazienza, avvertì uno sciacquio provenire dalla pozza. Sollevata si avvicinò, pronta ad accogliere Makhare per farsi raccontare cosa fosse successo. Ma ad uscire dall'acqua non fu il suo Guardiano. 

Serici capelli neri coprivano il volto della sirena che si era issata sul bordo della Grotta, ma lei sapeva perfettamente chi era. Purtroppo non era da sola e chi la accompagnava le strappò un'espressione di orrore misto a sconvolgimento. Una donna dalla pelle viscida e violacea aveva la metà inferiore divisa in una dozzina di tentacoli enormi da piovra gigante. 

Indietreggiando verso il fondo della Grotta, Misa non riusciva a distogliere lo sguardo da quella mostruosità. Non aveva la più pallida idea che esistessero esseri del genere. La osservò come se per istinto sapesse di doverne avere paura e quando Nafeesa si fece avanti nella sua forma umana fece fatica a spostare gli occhi su di lei. 

«Bene, bene. Ecco dove ti nascondeva il caro Makhare. Sapevo che non ti avrebbe fatta scendere in campo e ti avrebbe messa da una parte per proteggerti. Molto stupido da parte sua lasciarti senza neanche una guardia a badare a te..» 

«Che significa?» 

«Significa che io manterrò la mia promessa e nessuno verrà a salvarti.» 

Con gli occhi sbarrati, Misa passò lo sguardo da lei all'enorme donna-piovra, per poi tornare sulla sua nemica più prossima. Non se n'era accorta prima ma stringeva un coltello nella mano destra. 

«Cos'è... lei?» 

«Ah, parli di Ivana? Tranquilla, non si intrometterà tra noi. Si limiterà a controllare che nessuno venga a disturbarmi mentre ti riduco in poltiglia di krill..» 

Con gli occhi ancora sbarrati per l'orrore, Misa cercò di impedire al terrore di prendere il sopravvento. Non era il momento migliore per farsi prendere da un attacco di panico. Concentrandosi sui propri respiri e non sulle due donne davanti a lei che volevano farla a pezzettini, scacciò piano piano la paura, mentre Nafeesa si faceva sempre più vicina, ben decisa a non lasciare traccia di lei. 

Con una rapida occhiata alle sue spalle cercò di capire quante probabilità aveva di scansarla e tuffarsi in acqua prendendo forma marina per sfuggirle. 

«È inutile che cerchi di scappare. Ivana non ti permetterà di andartene. Ha il preciso compito di non far entrare e non far uscire nessuno di qui, che non siamo io e lei.» 

Misa deglutì e si addossò alla parete di fondo. Se almeno le fosse rimasto qualche ciottolo da lanciarle addosso!Ormai con le spalle al muro, Nafeesa sorrise e le saltò al collo cercando di pugnalarla. Istintivamente, Misa si abbassò per evitarla e la spinse via. La donna barcollò all'indietro, poi si riprese e le sferrò un calcio allo stomaco facendole perdere il respiro. 

Misa crollò a terra, ma quando la vide caricare un altro colpo, riuscì ad afferrarle il piede e a farle perdere l'equilibrio, tanto che l'egiziana batté un sonoro tonfo per terra con quelle natiche striminzite che si ritrovava. Rapida quanto poteva si tirò in ginocchio e poi in piedi e cercò di raggiungere la pozza preparandosi a trasformarsi. La donna-piovra però le sbarrò il passaggio e lei fu costretta a inchiodare sul posto rischiando di finirle addosso. O meglio, di finire infilata nella sua lancia. 

Ocean's Promise - La Promessa del MareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora