Ocean's Promise - La Promessa del Mare

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I ragazzi erano sconvolti dalla sua affermazione. 

"Dici sul serio, Misa?" anche Eirini sembrava preoccupata questa volta. 

"Lo hai mai fatto prima?" 

"Trattenere il fiato? Un sacco di volte!" 

"No, intendevo trasformarti. Ti sei mai trasformata da quando sei qui?" 

Il suo entusiasmo si spense in fretta. 

"No. Per la verità non l'ho mai fatto." 

I ragazzi si lanciarono occhiate preoccupate. 

"Non è così facile come sembra. Richiede un certo grado di concentrazione e le prime volte ci vuole di più ovviamente." 

Sconsolata e un po' delusa, Misa abbassò lo sguardo sulla fasciatura. L'ultima cosa che ci voleva adesso era far arrabbiare di nuovo Makhare per un'altra sciocchezza. E quella lo era decisamente. Sospirando rassegnata, Misa annuì verso gli altri. 

"Capisco. Sarà il caso di rinunciare per questa volta." disse con un sorriso mesto. 

Eirini la raggiunse e le afferrò le spalle. 

"Non essere triste! Anche noi all'inizio ci mettevamo un sacco di tempo e non potevamo fare un sacco di cose! È tutto nuovo e ci si deve abituare! Ma stai tranquilla, presto potrai fare molte cose di più e probabilmente ci sfideremo prima di quanto pensi" le fece l'occhiolino e Misa apprezzò il fatto che volesse consolarla. 

Scrollò le spalle allora e si rimise un'espressione allegra in faccia. 

"Allora a chi tocca? Sono curiosa di vedere!" esclamò verso gli altri che parvero estremamente più tranquilli. 

Nasim si offrì subito di riprendere la gara dal momento che erano stati interrotti, ma Gunfer si rifiutò. Mentre erano ancora intenti a decidere chi si sarebbe sottoposto alla prova, Ramzi e Iruka fecero ritorno dalla loro pesca e si unirono a loro come se non fossero mai andati via. Alla fine decisero di sorteggiare I concorrenti come se si trattasse di un mini-torneo a cui tutti, meno lei, avrebbero partecipato. 

Quando le coppie furono decise, i ragazzi iniziarono a gareggiare, prendendo a turno forma umana sotto lo sguardo ammirato di Misa. Nonostante fossero così giovani, era incredibile quanto fossero tutti belli. Eirini più di tutti. In confronto a loro lei si sentiva banale e priva di attrattiva. Mentre l'amica se ne stava tutta nuda a galleggiare nell'acqua trattenendo il respiro per battere Iruka, Misa si avvicinò a Gunfer cercando di capire come facessero. 

"Beh, per trasformarsi bisogna concentrarsi sulla propria immagine di umani. Sì, insomma, riportare alla mente come si era in quella forma, visualizzando ogni minimo dettaglio. Quando l'immagine è chiara bisogna aggrapparcisi come se si volesse entrarci dentro e così il corpo inizia a cambiare. Lo stesso vale per tornare alla forma pinnata. O meglio, per quella bisogna immaginarsi la coda, le creste, i denti, tutto insomma e concentrandosi su quelle permettere al corpo di mutare di nuovo." 

Vedendola confusa, Gunfer sorrise con i suoi denti aguzzi. 

"È più facile a farsi che a dirsi." la rassicurò quindi, tornando con gli occhi a Eirini e Iruka che stavano lentamente tramutandosi in sirene, partendo dalle gambe per finire con il collo e il volto. Per un soffio Eirini vinse la sfida. 

"Yahoo! Lo dicevo io che sono la migliore!" esclamò tutta eccitata. 

Non sembrava nemmeno troppo provata. 

"Umf! Tutta fortuna! Non ero nella mia forma migliore. La prossima volta vedrai!" esclamò Iruka. 

Divertita da quello scambio non si accorse neanche dell'arrivo di Makhare alle sue spalle. Sobbalzò quando si voltò avvertendo una presenza dietro di sé e se lo ritrovò a fissarla torvo.