Passarono 7 lunghi giorni pieni di visite e telefonate. Finalmente arrivò il giorno del mio ritorno al liceo,l' 8 Novembre,un normale sabato.
Alle 9.15 aprirono la porta. Erano l'infermiera,Anna,il dirigente e Matthew.
Anna prese il borsone pieno dei miei vestiti,che mi aveva portato 6 giorni prima.Il dirigente firmò il permesso che mi permetteva di tornare al college. Matthew mi fece sollevare,trovammo una sedia a rotelle accanto al letto e con il suo aiuto mi ci sedetti. Uscimmo alla camera e salutai quella stanza che per 1 settimana mi aveva ospitato. Il mio migliore amico spinse la sedia a rotelle fino alla macchina,poi mi prese in braccio e il dirigente posò la sedia a rotelle dentro il cofano(all'interno di questo si trovavano anche 2 stampelle),poi si sedette nel sedile guida e partimmo.Guardavo dal finestrino il paesaggio naturale che si prostrava ai miei occhi,poi chiesi al dirigente:"Richard come sta?"
"Diciamo,ha il braccio ingessato,ma fra 15 giorni potrà levare il gesso.Invece ciò che mi ha stupito è il fatto che lei e mio figlio vi trovavate insieme.Come mai?"
Sentii Matthew agitarsi,voleva dirgli ciò che erra successo e io lo bloccai.
"Niente,stavamo facendo un giro in macchina..."-mentii e Matthew si irrigidì.
"Calmo..."-sussurrai. Poggiai il mio capo sulla sua spalla.Lui inaspettatamente mi diede un bacio a cui io ricambiai.Un bacio appassionante,uno che sostituì tutte le parole che non ci eravamo detti per 1 settimana.
Poi mi allontanai,se fossimo stati soli saremmo andati oltre..Restammo abbracciati per tutto il tempo,poi mi guardò:
"I 7 giorni all'ospedale ti hanno fatto bene,sei sempre più bella!"
"Grazie.."-il dirigente accostò.Eravamo arrivati nel cortile del college.
Per primo scese dalla macchina il preside che prese la sedia a rotelle e la posò frontalmente alla portiera dell'auto.Matthew mi aiutò a sedere e insieme ad Anna che teneva il borsone e le stampelle,ci dirigemmo verso la mia camera. Anna aprì la porta e lì c'erano Alessia e Victoria che ci stavano aspettando.
"Vaneeeeeeee!"-Alessia mi saltò addosso.
"Ciao Ale,ma cosi mi schiacci..."-così si allontanò.
"Ma oggi ci sono lezioni oggi?"-chiesi
"E' sabato..solo tre ore oggi!"-disse Victoria.
"Si ma se ti ricordi alle 11.00 ci sarà una riunione con tutti gli studenti nell'atrio"-aggiunse Alessia.
"A scopo di cosa?"-chiesi incuriosita.
"Una nuova disciplina facoltativa"-disse Matthew.
Poi chiesi ad Anna di prendere il mio telefono che si trovava nel mio amato lettino da 7 giorni.Me lo porse,erano le 10.30.
"Ragazzi direi di cominciare ad andare"-dissi.
Uscimmo dalla camera e si unirono a noi Louis,Tommy e una nuova ragazza mai vista.
"Lei è Conny,è nuova.E' arrivata 2 giorni dopo l'incidente"-Matthew mi spiegò.
Sembrava carina,era alta e magra,con i capelli castani e gli occhi verdi.Subito Matthew andò con lei e io rimasi con Anna.Dopo dei minuti arrivammo nell'atrio.C'erano tutti gli studenti...e tutti mi guardavano.Il loro sguardo era pietoso,tutti mi evitavano.Non volevo essere trattata in modo diverso solo perchè stavo su una sedia a rotelle.Poi arrivò il dirigente con un nuovo professore.Alto,magro,muscoloso.Indossava una camicia bianca e una giacca nera;gli si vedevano gli addominali. Quando tutti videro il nuovo professore smisero di parlare,lo osservarono attentamente e lui iniziò a parlare:
"Buongiorno ragazzi,con me inizierete un nuovo corso.Precisamente quello di danza"-dopo questa sua frase fu interrotto da risate e frasi poco piacevoli.
"Ma ballano i gay e noi non lo siamo.."-disse un ragazzo accanto a noi.
"Si sbaglia!La danza trasmette disciplina"-rispose il nuovo prof.
"Ovviamente solo per chi vuole!"-aggiunse.
"Professore anche chi sta su una sedia a rotelle può partecipare?"-chiese uno del gruppo di Richard.
Tutta la comitiva rise e anche il professore accennò un sorrisino.
Misi le mani nelle ruote e andai via.Mentre andavo nella mia stanza,vidi Richard e i suoi fantomatici gnometti davanti a me.
"Bella signorina!Dove va da sola?"-disse uno.
"A fanculo"-risposi,provai a proseguire ma mi accerchiarono.
Il ragazzo di prima si avvicinò.
"Non rompere e allontanati!"-dissi.
"Ma anche no!Richard sta male per te!"
"Non è colpa mia se fra tante puttane ha trovato una ragazza che non cade ai suoi piedi e ha solo passato una serata ad una festa per divertirsi.Ah e specifica al tuo amichetto che non mi cerca!Ora lasciatemi andare."-
Tutti rimasero a bocca aperta e mi lasciarono stare.Dopo qualche minuto sentii fermare la sedia a rotelle.
"Vane dove vai?"-era Matthew.
"In camera"
"Perchè?Dai vieni!"-fu interrotto da Conny,che lo aveva seguito.
"Amore!Dove vai?"-lo prese per mano.
Lui mi guardò..e io lo fulmini con lo sguardo. Perchè lo aveva chiamato così?!E perchè lo aveva preso per mano?
Stavo per parlare,ma lui mi precedette:
"Io e Conny stiamo insieme.Mi è stata accanto mentre tu non c'eri e la amo.Ho voluto aspettare che tornassi al college per parlartene.."-lei sorrise compiaciuta.
Mi stava sul cazzo.E poi lui come aveva fatto a dimenticarmi così?Mi aveva detto <<Ti amo>>..Fu come un colpo al cuore,non sapevo perchè mi stava facendo quell'effetto,dovevo essere felice per lui e invece fu il contrario.
"Auguri."-riuscii a dire solo questo.
"Dai torniamo alla riunione"-disse lui prendendola per mano.
Tornammo nell'atrio e il tempo passò ascoltando il prof che spiegava le modalità di iscrizione e cose sulla danza che già conoscevo.Alla fine della riunione,accompagnata da Anna chiesi al professore se potevo assistere alle lezioni e lui mi disse di si.Le lezioni erano il lunedì e il mercoledì di pomeriggio dalle 15.00 alle 17.00.
Poi tornammo in camera.Victoria e Alessia non c'erano così ne approfittai per parlare con Anna.
"Perchè non me l'hai detto?"-chiesi
"Voleva dirtelo lui.."
"AH...Ma hanno fatto qualcosa?"
"NO..Ma si capisce che non la ama veramente.Ne ho parlato anche con Louis.."
"Lui mi ha detto che la ama"-dissi.Poi presi il telefono e accendendo la connessione,andai su Whatsapp. Trovai un nuovo gruppo 'FAMILY',dove come foto vi era un albero genealogico. A quanto capii Conny e Matthew erano i genitori,Louis il fratello di Matthew e Anna la sua fidanzata;io loro figlia insieme ad Anna e a Tommy e Andrea era il padre di Conny.
Avevano messaggiato un casino e i due nuovi piccioncini si inviavano messaggi sdolcinati che mi fecero salire i nervi.Poi inviarono un altro messaggio:
CONNY-Ragazzi oggi pomeriggio usciamo?
MATTHEW-Buona idea amore!
LOUIS-Poi di sera tutti al Masquenada!
TOMMY-Okkayyyy!
CONNY-Alle 18.00 allora ci vediamo nell'atrio.Amore ci vediamo prima?
MATTHEW-Si!Alle 17.30 in camera tua!
Provai un odio per lei ed ero triste perchè ero stata l'ultima a sapere della loro relazione.
IO-Ragazzi io non vengo!
MATTHEW-Perchè?Vieni in chat.
Poi mi scrisse in chat privata:
MATTHEW-Perchè non vieni?
IO-Non ne ho voglia!Sto a studiare.
Quel punto lo insospettì.
MATTHEW-Non fare la babba e vieni!
IO-Ma che vuoi tu?Starai con Conny e io? Da sola sulla sedia a rotelle.
MATTHEW-Ma è ovvio che sto con lei!Ma ciò non vuol dire che tu starai sola!
IO-Si invece. E ora ciao.
Chiusi la chat e aprii quella del gruppo:
ALESSIA-Vane dai vieni!
CONNY-Non capisco che succede!Perchè non vuole venire?
IO-Non sono fatti tuoi!Non vengo,divertitevi.
Spensi il 3G .Erano le 12.30;Io e Anna andammo alla mensa e ci sedemmo nel solito tavolo,accanto quello della squadra di football e delle cheerleader .Conny e Matthew erano seduti accanto e io ero in mezzo ad Anna e Tommy,di fronte Matthew.
Arrivò la signora della mensa con 7 vassoi,con un piatto di pasta con il pesto e una fetta di carne ciascuno.Le bibite erano già al tavolo.
Mentre prendevo le posate,mi cadde per terra la forchetta,mi abbassai e vidi la mano di Matthew sull'interno coscia di Conny. Cazzo che nervoso!
Lo colpii con un calcio:
"Oh scusa,mi è scappato"-lui mi guardò sconvolto e io continuai a mangiare.
Mentre mangiavamo arrivò il dirigente e tutti smisero di parlare e di mangiare.
"Ragazzi domani ci sarà una gita al lago per tutti gli studenti che vogliono partecipare,partiremo domani alle 715 dal cortile,rientreremo alle 2115 e il costo sarà di 30£,la somma verrà aggiunta alla cifra che pagate ogni anno,inoltre quest'ultima comprende pullman,pranzo e l'assicurazione.Chi vuole partecipare venga nel mio ufficio.Buon pranzo!"-se ne andò.
"Ci andiamo"-chiese Tommy.
Tutti volevano andare tranne me.
"Ragazzi io rimango qui.Mi annoierei"-dissi
"Ah va be,una in meno!"-disse quella cosa insopportabile di Conny.
"Vedremo.."-passarono dei minuti pensai..."Anzi vengo!"-esultarono.
Matthew e la gallina si alzarono:
"Andiamo a dirlo al preside"-dissero.
"Anna voglio andare in camera,mi accompagni?
Si alzò,salutò Louis e andammo in camera.
Mi fece distendere nel letto e mentre sceglieva cosa mettere per l'uscita pomeridiana io mi addormentai.Quando mi svegliai ero sola,guardai l'orologio,erano le 1930.
Presi il telefono che si trovava nel mio comodino e chiamai Anna.
"Dove siete?"-chiesi
"Sono impegnata,ti richiamo!"
Decisi di fare una doccia.
Con calma mi alzai dal letto e mi sedetti nella sedia.
Muovendo le ruote con le mani mi avvicinai ai cassetti,presi la biancheria e dei vestiti a caso e andai nel bagno.
Quando la vasca fu piena d'acqua mi immersi,da quel momento esistevamo solo io e i miei pensieri...
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"Ovunque andrai..ci sarò..."
RomanceVanessa.. una ragazza italiana dai capelli rossi e i lineamenti perfetti,si trasferisce a Brighton per motivi di studio.Nel suo college trova amici fantastici..tra cui Matthew il suo migliore amico.. Si innamora fin da subito di Andrea ma ben presto...