*ETHEL'S POV:*
La conversazione con Kayn mi ha scosso e nonostante tutto sono ancora furiosa con Larry.
"Ti ho cercato ovunque, dov'eri?"
Parli del diavolo spuntano le corna
"A fare due passi, avevo bisogno di prendere un po' d'aria."
"Senti, mi dispiace, commetto di continuo errori stupidi, ma voglio davvero che funzioni tra noi."
"E come vuoi che funzioni, visto che mi hai dato buca e hai provato a vendermi a quei tizi."
"Non mi sarei mai permesso di darti in pasto a quei serpenti."
Sembra serio.
"Solo perché sono la sorella di Dane e Colten, giusto?"
"No, perché mi piaci."
Mi prende entrambi le mani e spalanco gli occhi a quella dichiarazione.
Dovrei smetterla di essere così dura nei suoi confronti.
"Dammi la possibilità di rimediare, andiamocene da qui."
Mi propone improvvisamente.
Se non fossi tornata a casa con i miei fratelli, sarei stata uccisa da Kayn.
Ricordo perfettamente la sua minaccia, eppure lui non sembra essere in giro, quindi è ora di svignarsela con questo bell'uomo.
Voglio dargli una possibilità e magari riesce ad allontanarmi da Kayn, la sua esistenza sta iniziando a complicarmi la vita.
"Ti porto in un posto e poi ti accompagno a casa."
"D'accordo."
Un sorriso gigantesco appare sul suo volto.
Salgo sulla sua Porsche 718 Cayman e in un batter d'occhio arriviamo a destinazione, mi ha portata in un parco, abbastanza isolato.
"Come mai hai scelto questo posto?"
Gli domando, sedendomi su una panchina lì vicino.
"Vengo qui ogni volta che sono pensieroso e ho bisogno dei miei spazi."
Si siede accanto a me.
"Ho sempre dovuto cavarmela da solo, sin da bambino e per arrivare fin qui, il mondo non mi ha mai posto delle scelte facili."
"Hai dovuto rinunciare a molto?"
La sua storia la sento molto vicina alla mia.
"Quasi a tutto, pur di avere un lavoro, fare soldi, o anche solo sopravvivere."
"Adesso capisco perché tu e i miei fratelli andate tanto d'accordo."
"Si, Dane e Colten sono come una famiglia per me."
Afferma annuendo.
"Lavorate da molto insieme?"
Chiedo osservando il suo profilo.
"Si, da quando è stato aperto il locale."
Mi sistemo il vestito e guardo il cielo affascinata.
"Ritornando a noi, c'è qualcosa tra te e quel bastardo."
"Chi?"
Sobbalzo al sentire quella domanda.
"Turner."
"No."
Rispondo rapida e fredda.
"Meglio così."
"Perchè me lo chiedi?"
Aggrotto le sopracciglia, deve averci visti fuori.
"No, nulla, sembrava ti stesse scrutando troppo, ma sarà stato per la tua immensa bellezza."
Quegli sguardi si percepivano appena, è impossibile che un'altra persona li abbia notati.
"Capisco."
Dico pensierosa.
"Visto che non c'è niente fra di voi, potremmo riprovare una cosa."
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Sparkling Diamond
Teen Fiction"Invece, mi sembra aver capito che lui non ti soddisfa ed è come se fossi stufa, perché l'unica persona che riesce a sbloccarti è qualcuno di proibito." "Ma si sa, non c'è nulla di meglio del proibito." Si avvicina e fa aderire il suo intero corpo a...
