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Toshi's POV:

ci mettemmo in marcia, preparandoci ad ogni eventuale attacco a sorpresa.

<Itsuki, tu non entrerai in battaglia se non sotto mio ordine, ok? Non voglio che ti accada qualcosa per colpa mia> lo guardai preoccupata.

Annuì lentamente, facendomi notare il suo dispiacere.

Gli legai il mio cappuccio al collo e lo tirai su velocemente.

<così eviteremo che ti riconoscano subito... a me basta la benda sugli occhi comunque, non preoccuparti> gli spiegai vedendo il suo sguardo perplesso.

<sai Toshi... non sei cresciuta molto dall'ultima volta che ti ho visto.. però, quando ci siamo rincontrati, non sono riuscito a riconoscerti. Addirittura pensavo di volerti uccidere, pensado che tu fossi una copia sbiadita della "vera Toshi"> cercava di spiegarmi i suoi pensieri contorti, gesticolando con le mani.

Scoppiai a ridere.

<sai.. nemmeno io ti avevo riconosciuto inizialmente. Ti sei fatto molto più grande e molto più alto, tuttavia, vedevo qualcosa di familiare nel tuo volto> gli sorrisi.

Era poco più alto di me e questo mi faceva piacere, così non dovevo alzare la testa per parlargli (come facevo con tutti gli altri della gilda).

Non sono bassa. Sono gli altri ad essere sproporzionati.

Legai una delle mie bende sopra gli occhi, scrutando la zona per percepire l'aura di un qualche demone.

Mi bloccai improvvisamente, lasciando Itsuki alle mie spalle.

Un ragazzo abbastanza alto se ne stava fermo al centro di quel posto desolato con il capo basso.

Era un demone.

La sua aura era incredibilmente potente.

Alzò la testa lentamente, facendoci scrutare piano piano il suo volto.
Questò però, era coperto da una maschera grigia che gli copriva la bocca e parte del naso.

Aveva dei capelli neri come la pece ed i suoi occhi erano di un azzurro spento, quasi simile al grigio.

<Itsuki.. tu stane fuori> gli ordinai, facendo segno di indietreggiare con il braccio.

Alcune ciocche di capelli mi si colorarono di bianco.

Non aveva intenzione di muoversi... se ne stava lì, in piedi, con gli occhi piantati sui miei.

Lo attaccai con uno dei miei tentacoli, cercando di colpirlo al petto.

Non riuscii nemmeno a focalizzare la situazione.

Il mio tentacolo mi fu rimandato indietro nello stesso modo in cui lo avevo lanciato, tuttavia, con una energia malefica diversa, ovvero la sua.

Il mio tentacolo fu schivato ed io riuscii a spostare in tempo la testa, in modo tale da non essere colpita.

Il colpo che gli avevo lasciato era stato copiato per filo e per segno.
Perfino l'altezza e la velocità del colpo.

Io avevo cercato di colpirlo al petto e lui, specchiando anche l'altezza del mio colpo, aveva provato a colpirmi vicino alla testa.

Questo voleva dire che se avessi mirato alla testa, il suo tentacolo in risposta mi avrebbe solamente sfiorato.

Per una volta, la mia bassa statura mi era tornata utile.

<perché non ti togli la maschera?> lo provocai.

<perché non ti togli la benda?> parlò con tomo basso.

☆una maga sotto la benda☆ //fairy tail x OC//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora