☆una maga sotto la benda☆ //fairy tail x OC//

32.

Itsuki's POV:

<forse non hai capito... sono io il tuo avversario, Arata!> urlava incazzata, mentre premeva un fazzoletto contro la mia ferita.

<come vuoi, Erisa!> Urlò a sua volta.

Mi lasciò il fazzoletto, prendendomi la mano e facendo in modo che premessi sul punto dolente.

Il demone della luce, ovvero demone dell'annullamento... cosa farà Toshi?
Questi tipi di demoni sono molto forti e, contando l'esperienza dell'uomo, era in netto svantaggio.

L'unico modo che aveva per sconfiggerlo era il corpo a corpo o utilizzare magie molto superiori, così che il nemico non potesse incassarle.
Tuttavia, il violetto si era allenato abbastanza per incassare perfino parte delle espansioni di potere, quindi, per utilizzare magie superiori avrebbe dovuto usufruite di più espansioni con addirittura delle modifiche, così da potenziarle. Questo però non era fattibile... avrebbe sicuramente frantumato il corpo della ragazza.

Come farà allora?

<Itsuki! Tu stanne fuori... se morirò cavami la ghiandola e portala al Master.> mi riportò alla realtà la sua voce.

Il suo volto era stranamente preoccupato.

Sgranai gli occhi.

<no... n-non-> non potevo e non volevo credere a questa follia.

Non aveva idea di come battere il violetto, o meglio, voleva spingere il suo corpo al limite così da ucciderlo o metterlò fuori gioco.

Se avesse utilizzato troppa linfa e la sua ghiandola non le sarebbe stata dietro avrebbe concentrato tutta la sua magia in essa, per poi darla a qualcuno che l'avesse usata come un arma per fermare Arata.

Era un piano suicida.

<fratellino... ti farò tornare alla gilda sano e salvo> girò di poco la testa, accennandomi un sorriso.

<Abbiamo finto con questi sentimentalismi?> chiese irritato l'uomo.

Toshi si girò immediatamente verso di lui, mettendosi in posizione di difesa.

L'uomo scattò in avanti, colpendola alla faccia con i suoi pugni.
Toshi parava i colpi con entrambi gli avambracci, aspettando un varco per capovolgere la situazione.

Prese il pugno del violetto e glielo girò, costringendo l'uomo a voltare le spalle alla ragazza.

Questa saltò, piantandogli un calcio a metà collo.
Si allontanò subito dopo dall'uomo, mettendosi nuovamente in difesa.

Quest'ultimo si alzò con un sorriso bello che pimpante sul volto sporco di sangue.

<mi sa che mi tocca fare sul serio...> ridacchiò.

I suoi vestiti iniziarono a bruciare ed a sciogliersi lentamente, mentre sul suo corpo si spandeva un liquido viola appiccicoso.

<cazzo...la demon form..> dissi.

Toshi l'aveva completata dopo un bel po di combattimenti, mentre Arata, senza il minimo sforzo, l'aveva richiamata a sé già nello splendore della sua forza.

I due avevano entrambi i corpi macchiati delle rispettive linfe, dove si intravedeva appena la loro pelle.

Toshi colorò i suoi capelli di bianco, tenendo lo sguardo fisso sul corpo dell'avversario.

<espansione del potere...> Dissero in contemporanea i due demoni.

<..silenzio assoluto> nessuno dei due si mise in posizioni particolari. Rimasero entrambi con le braccia sciolte lungo i fianchi.