siamo tornati da poco in hotel, l'intervista di oggi è spopolata in meno di dieci minuti, è bello a volte essere intervistati ma non se dopo dieci minuti sei sulla bocca di tutti.
Andai in bagno a farmi una doccia, ho pensato tutto il tempo a me e Hector, quando lo vedo il mio cuore iniziai ad accelerare e sento sempre il bisogno di averlo vicinosentii il telefono suonare, era mio padre, Mounir, io e lui non abbiamo un bel rapporto, non da quando ha deciso di divorziare da mamma senza dirci nulla
"pronto" dissi rispondendo
"Allison Russo cuando llegas a casa estés muerta!!" disse con tono serio
"lasciami stare por favor papá"
"te la fai con Fort come se nulla fosse, non ti vergogni? non hai rovinato già abbastanza vite? devi farlo anche con persone al di fuori della tua famiglia? farai la stessa fine di tuo padre, d'altronde, stesso sangue no? lo farai innamorare di te per poi scappare e tornare più avanti per distruggerlo"
"Mounir non sai niente di me lasciami stare" dissi cercando di mantenere la calma
"non osare parlarmi sopra!ENTENDISTE BIEN?! non ti è bastata la lezione di qualche anno fa!!" sbottò
buttai giu il telefono, una lacrima iniziò a rigarmi il viso, lanciai il telefono contro il muro distruggendoci lo schermo, non era la prima volta che succedeva che mio padre mi dicesse queste cose ma non riesco a fare a meno che dargli ragione, ogni volta che la mia vita inizia a d andare bene lui deve distruggerla, sa che tra poco faccio 17 anni e quindi vuole farmi passare il compleanno peggiore della mia vita
sentii bussare, non risposi, continuai a piangere, la porta si spalancò ed entrarono Lamine e Hector
"uscite" dissi con voce tremolante e singhiozzando
"che è successo" disse Lamine venendo contro di me
Hector prese il mio telefono ormai distrutto "Mounir?" chiese guardandomi
Lamine si pietrificò, si tolse da me e mi iniziò a guardare
"Allison papà ti ha chiamato?" chiese poi
"si" dissi scoppiando a piangere
"che ti ha detto" chiese Hector venendo verso di me
"sono come mio padre biologico" chiesi guardando mio fratello
"cosa?"
"vi farò del male, scapperò quando qualcosa andrà storto, tornerò per farvi stare peggio, è cosi che andranno le cose" e scoppiai a piangere di nuovo
"Hector, sta con lei" disse mio fratello per poi andare in balcone
"Alli guardami" disse Hector prendendomi il viso "respira con me.. uno, due, tre..." fino a quando non mi calmai
"Hector perchè stai qui?ti farò stare male" dissi guardandolo dritto negli occhi, quegli occhi in cui mi ci perdo solo a pensarli
"per te affronterei le pene dell'inferno Alliosn" disse puntandomi le iridi contro e serrando la mascella "non sei come tuo padre Allison, come nessuno dei due, tu sei diversa, sei cresciuta senza due padri che ti abbiano dato il giusto amore e nessuna persona su questo pianeta potrebbe mai essere forte e coraggiosa come te"
per chi non lo sapesse a 14 anni Mounir mi fece andare all'ospedale in condizioni pessime, quella sera avevamo litigato perchè io ero stanca di fare la servetta di casa, colei che doveva sempre stare ai suoi comodi, sbottai e gli dissi tutto in faccia, Mounir sì alzò e mi spinse giu dalla sedia, caddi a terra e iniziò a picchiarmi sotto lo sguardo di mia madre e Lamine, quest'ultimo cerco di fermarlo ma lo spinse via e idem fece con mia madre, il problema? lei era in cinta di Keyne, Lamine andò da mia madre e dopo 15 minuti interminabili Mounir si staccò da me vedendo che ero conciata male, scappò da casa e noi andammo all'ospedale, mi ricoverarono e rimasi in ospedale per un mese, avevo ferite gravi ovunque e un ginocchio rotto, dopo due mesi Mounir chiese il divorzio. Tornai in ricovero dopo un'anni dal divorzio dei miei genitori per bulimia, depressione e altri problemi legati al cibo e alla salute mentale e da li devo ancora uscirne, scoperto questo mio problema Mounir iniziò a cercarmi di più e a farmi sentire sempre una merda per poi richiamarmi dopo qualche giorno e scusarsi dandomi dei soldi.
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o Te o Nessuna
Romanceper chi non ha paura di realizzare i propri sogni!💛 La storia di una ragazzina italiana, Allison, che all'età di 4anni è stata adottata dalla famiglia Yamal, una famiglia spagnola di Esplugues de Llobregat nella provincia di Barcellona. Allison c...