NEMICI

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Riccardo's pov

Da quando ho saputo del bacio tra Leonardo e Sofia, non riesco a smettere di pensarci. C'è qualcosa di questa storia che non riesco a mandare giù. Un senso di fastidio che mi attanaglia da giorni.

Un po' è per Sofia, un po' per Leonardo. Io e lui non ci siamo mai presi veramente. Sì, davanti gli altri ci comportiamo da amici, ma la verità è che non ci sopportiamo.

Sin da piccoli, abbiamo sempre giocato insieme a calcio, fino a pochi anni fa. Tra di noi non c'è amicizia ma pura competizione. Lui cerca da sempre di mettermi i bastoni tra le ruote, ma non c'è più riuscito, da quando io sono passato al Basilea.

Per quanto riguarda Sofia... non riesco a capirlo. Vederla con Leonardo mi disturba. Ma mi disturberebbe vederla con chiunque. Non so se è un semplice senso di protezione, "fraterno", come lo provo per Rebecca. Dopotutto Rebecca e Sofia hanno la stessa età, e sono abituato a vederla ronzare attorno a casa. Ma non penso sia questo il caso.

Ieri sera ho bevuto più del dovuto, e sicuramente ci sarà qualche storia su Instagram che mi ritrae in atteggiamenti imbarazzanti.

Ho bevuto, perché non mi andava che mi passasse per il cervello l'immagine di Sofia al mare con Leonardo.

Con quel costume era una dea.

L'ho sempre considerata bella, ma adesso lo è ancora di più.

Ricordo che ho fatto guidare Sofia al ritorno, e mi meraviglio di essermi fidato. Da sobrio non sarebbe mai successo.

Non riesco ad alzarmi dal letto, nonostante sia già mezzogiorno. Il sole mi dà fastidio, e mi giro in cerca del buio.

E' stata Sofia ad accompagnarmi fino al letto ieri sera. Per buttarmi, l'ho fatta cadere addosso a me, e mi sembra di sentire ancora il contatto del suo corpo con il mio.

Sofia vive rent-free nella mia testa. E la cosa che mi innervosisce di più è che non ne comprendo il motivo.

Non riesco a non pensare ai suoi capelli mossi, i suoi occhi verdi che sono molto più chiari dei miei, e per questo mi fanno impazzire.

C'è qualcosa di lei che mi ha fatto scattare una scintilla.

Mi arriva un messaggio, e prendo subito il telefono per leggerlo. Non so perchè mi aspettavo che fosse lei, perciò rimango deluso quando vedo che proviene da Andrea.

"Partita a calcetto?" Mi domanda, e chi sono io per rifiutare?

Andiamo nello stesso campo di quando eravamo piccoli. Appartato, immerso nel verde, lontano da occhi indiscreti.

Appena arrivo, con il borsone sulle spalle, oltre ad Andrea vedo anche Leonardo con dei suoi amici.

"Perfetto." Commento ironicamente a bassa voce, e nessuno mi ha sentito.

"Ciao Ric."

"Ciao Leo." I nostri sorrisi sono falsi, di circostanza.

"Iniziamo?"

Nonostante sia una partita amichevole, da subito Leonardo mi dà filo da torcere. Mi contrasta, mi sottrae il pallone in maniera aggressiva, sembra che ci sia qualcosa di più che la solita rivalità sul campo.

Mentre corro per raggiungere la palla che mi ha appena passato Andrea, Leonardo mi intralcia, facendomi cadere. Subito mi dà la mano per rialzarmi, ma sul suo viso c'è un sorriso che mi infastidisce.

"Sei un pò scarso Cala." Non gli rispondo, gli darei troppa soddisfazione.

Subito dopo la partita, ci cambiamo nello spogliatoio, e Andrea mi convince ad andare a prendere una birra nel solito bar.

Fisso il liquido ambrato, mentre Leonardo parla di qualche partita della scorsa stagione.

Sento vibrare un telefono sul tavolo, ma non è il mio, è di Leonardo. Sullo schermo appare una chiamata da parte di Lara.

Lara mi sembra sia il nome della sua ex, che io non ho mai visto, perchè si sono messi insieme mentre io ero a Basilea.

Mi sembra strano che lui ancora si senta con lei, anche perchè pare che si fossero lasciati in brutti termini.

Subito Leonardo prende il telefono e lo vedo scrivere qualcosa, per poi ripoggiarlo sul tavolo ma con lo schermo girato.

"Ti senti ancora con Lara?" Domando e lui sembra preso alla sprovvista.

"Sì qualche volta."

"Ma che qualche volta! Tornate sempre insieme quando usciamo!" Lo tradisce il suo amico Lorenzo, ed io alzo le sopracciglia.

Significa che Leonardo sta facendo il doppiogioco con Sofia, ma a che scopo?

"E con Sofia allora?" Lo incalzo cercando di braccarlo.

"Ma niente di che, lei la sta prendendo più seriamente di quanto dovrebbe." Commenta facendo spallucce. "Sinceramente pensavo volesse divertirsi come me, me la sta facendo sudare più del dovuto."

Cerco di mantenere la calma mentre sento quelle parole. A lui non è mai interessata Sofia, o meglio il suo unico interesse è portarla a letto.

"E' proprio bona..." Continua ed io distolgo lo sguardo.

Non so con quale forza io stia facendo finta di niente, ma dentro di me sento il sangue ribollire.

Odio il fatto che stia parlando di lei in questi termini. Odio anche il fatto che la stia prendendo in giro, mentre lei pensa di aver finalmente trovato un ragazzo per bene.

"Ma allora lasciala perdere e torna con Lara no?" Domando ma lui si mette a ridere.

"Due è meglio di una, o mi sbaglio?"

Pensa di fare il simpatico, ma non lo è affatto. Non voglio farmi vedere innervosito, così mi alzo e con una scusa torno a casa.

Guardo il telefono e vedo la data.

È il 22 giugno. Domani è il compleanno di Sofia.

Non ho saputo niente da lei, quindi chiedo a Rebecca cosa stia facendo.

"Ma niente, penso stasera stappi una bottiglia a mezzanotte, poi domani andiamo in discoteca." Fa spallucce. "Perché vuoi venire pure tu?"

"Farò un salto."

Io me la ricordo bambina, e adesso Sofia compie diciannove anni. Un po' mi dispiace essermi perso il suo diciottesimo. Rebecca mi ha fatto vedere delle foto, ed era meravigliosa.

Adesso devo pensare a cosa prenderle per il compleanno. Di solito non ci siamo mai fatti regali, ma quest'anno voglio farlo.

Sento che qualcosa tra di noi è cambiato. Non siamo rimasti gli stessi che litigavano per qualsiasi cosa e si odiavano.

C'è qualcosa di diverso da quando ci siamo rivisti. Qualcosa che prima non c'era, o di cui non me ne sono mai accorto.

"C'è anche Leonardo stasera?" Domando a Rebecca, che scuote la testa.

"Non penso, Sofia non mi ha detto nulla."

Meglio, perché non voglio vederlo per nessun motivo. Non so come potrei reagire vedendolo, dopo quello che gli ho sentito dire su Sofia.

Un po' mi pento di non averla difesa, ma spero di convincerla stasera a lasciarlo perdere.

"Allora mi ha detto Rebecca che questa sera festeggi" Scrivo a Sofia, e la sua risposta arriva subito.

"Oddio Riccà, ti prego non rovinarmi lo stappo"

Mi metto a ridere, e le rispondo.

"Perché no"

"Statti a casa e basta, questa sera no boys allowed"

Mi fa intuire che ciò che ha detto Rebecca sia la verità, non c'è Leonardo stasera.

"Dai smettila, lo so che vuoi che venga"

Non risponde più. Chi tace acconsente.

Spero che questa sera mi ascolti. Ho paura che lei sia così infatuata da Leonardo, che non si renda conto dell'evidenza. Che non si renda conto che lui la sta usando.