Stolas uscì dal bagno dopo aver finito la doccia, aveva un asciugamano in vita e le piume arruffate. Si guardò intorno cercando Blitzø ma non lo trovò.
S: Blitzyy...dove sei?
Uscì dalla camera da letto e andò in salone dove trovò con sua orribile sorpresa Stella e Octavia.
S: He-Hey...Non vi aspettavo
Stella si avvicinò a grandi passi a Stolas e gli tirò un forte schiaffo mentre Octavia scappava spaventata in camera sua. Stolas urlò cadendo a terra mentre Stella lo schiacciava con i suoi tacchi a spillo che infilzavano il petto di Stolas.
S: Stella...Per favore
STE: Per favore cosa Stolas? Non posso crederci che mi tradisci con quel nano cornuto
S: Non posso credere di stare ancora con te
Stella spinse più forte il tacco a spillo nel torace di Stolas facendolo ruggire di dolore.
S: Smettila
STE: Perché dovrei razza di verme schifoso?
S: Sei... una psicopatica Stella
Stella affondò ulteriormente il tacco a spillo nel petto di Stolas facendolo sanguinare. Stella sogghignò soddisfatta vedendo il dolore e il sangue di Stolas. Dopo qualche doloroso momento Stella girò i tacchi in segno di andarsene ma poi si arrestò voltandosi di nuovo verso Stolas
STE: Ops, quasi mi dimenticavo... Il tuo maledetto IMP mi ha detto di darti questa
Disse Stella lanciando in faccia a Stolas la latterà scritta da Blitzø.
Stolas si alzò e andò in bagno per sciacquare via il sangue dal suo torace. Si diede una lunga occhiata allo specchio. Stella gli aveva lasciato un livido sotto l' occhio. Si sciacquò il viso e si vestì. Si mise la lettere in una tasca ed si avviò in camera di Octavia per vedere come stava.
Bussò alla porta e dopo qualche momento entrò
S: Hey tesoro, come stai?
O: Bene, ora vattene.
S: Octavia per favore
O: Come vuoi che stia? Con un padre debole come te. Potevo capire che tradivi mamma e mi stava bene ma vederti farti picchiare da lei...Questo è davvero troppo.
Octavia scoppiò a piangere e Stolas la abbraccio tenendola tra le sua braccia. Dopo qualche momento delle lacrime silenziose scesero sul viso di Stolas.
S: Mi dispiace...Tanto...Tu non meritavi tutto questo. Io... mi dispiace tantissimo gufetta mia.
O: Papà, va tutto bene
S: No, tesoro...Io non avrei mai dovuto farti passare tutto questo. Non avrei dovuto lasciare che certe cose accadessero davanti a te.
O: Papà, mamma è una stronza
Stolas fece sfuggire una leggera risatina asciugandosi le lacrime
S: Hai ragione tesoro
Octavia abbracciò il padre e decise di smorzare un po' la tensione
O: E dimmi papà. Com' è il nano cornuto?
Stolas arrossì leggermente mentre abbassava lo sguardo pensando al suo amato.
S: Beh Blitzø, lui è...fantastico
O: Ti ama?
S: Si credo che per la prima volta in vita mia ho trovato qualcuno che mi ami davvero.
O: Sono contenta per te papà.
S: Grazie Octavia. Ti. voglio bene
O: Anche io...Adesso sparisci da camera mia
Stolas ridacchiò ed uscì dalla camera della figlia dirigendosi nella propria stanza. Si sedette sul letto e si ricordò della lettera nella sua tasca. La aprì curioso, sperando che Blitzø gli avesse scritto una delle sdolcinate lettere d' amore che lui adorava anche se a pensarci bene Blitzø non era tipo che scrivesse cose sdolcinate.
Aprì la lettera
"Ciao Stolas... Bella famigliola, complimenti davvero! Bella figlia e bella moglie, spero di non aver rovinato tutto tra voi, non è vero, spero ti mollino e che ti odino come faccio io, tu brutto stronzo. Sappi che non sono un diavolo usa e getta ma ci perdi tu idiota. Io posso trovare un sacco di persone, in tutti questi anni mi sono fatto un sacco di gente decisamente migliore di te. Tu sei stato il mio passatempo della giornata... Salutami la mogliettina.
Blitzø
PS
Vaffanculo!"
Gli occhi di Stolas si riempirono di nuovo di lacrime mentre si mordeva il labbro per non lasciarsi andare in singhiozzi. Strinse la lettera nella sua mano accartocciandola.
Stella entrò nella camera e vide il marito in lacrime con la lettera in mano che si tratteneva dallo scoppiare in singhiozzi
STE: Bene bene, che succede? Il tuo IMP cornuto si è già stufato di te? Lo immaginavo... Eri solo la sua puttana
Stolas si morse le labbra più forte ma non riuscì più a resistere e scoppiò in singhiozzi mentre sussurrò a Stella con voce tremante rotta dai singhiozzi
S: Vai via...Per favore, voglio stare da solo
STE: Te lo scordi bastardo. Sono così felice che quel coso si sia già stufato di te... Ci voleva qualcuno che ti ricordasse la merda inutile che sei
Stolas scattò in piedi non ne poteva davvero più di quella donna crudele. Guardò Stella ed iniziò ad urlarele contro con gli occhi pieni di lacrime
S: SMETTILA! PERCHÉ SEI COSÌ CRUDELE? BRUTTA STRONZA PSICOPATICA... TI ODIO! VATTENE VIA. VATTENE VIA DALLA MIA VITA. VOGLIO IL DIVORZIO!
Stella si avvicinò in maniera minacciosa contro Stolas spingendo con la sua unghia finta nella ferita che gli aveva già inflitto al petto facendo gridare Stolas di dolore che gli afferrò il polso allontanando le sue unghie dal suo petto
S: Non toccarmi bastarda.
STE: Come hai osato chiamarmi?
S: BASTARDA!
Stella estrasse dalla tasca un coltello e iniziò a minacciare Stolas che iniziò a scappare per tutta casa terrorizzato e urlando.
S: Sei pazza!
STE: VIENI QUA VERME!
Stolas continuò a scappare disperato finche Octavia non sentì il casino ed uscì dalla sua stanza vedendo l' orribile scena della madre che tentava di uccidere il padre con un coltello. Octavia scoppiò in lacrime appoggiandosi al tavolo della cucina come sostegno.
O: Mamma NO! Papà scappa ti prego!
Stolas scappò finche non si ritrovò con le spalle contro il frigo mentre Stella si avvicinò bloccandolo e alzando il coltello sopra la sua testa. Stolas strizzò gli occhi pronto ad incontrare la sua fine ma poco prima che il coltello toccò il suo corpo si sentì un grande tonfo e Stella cadere a terra.
Stolas aprì gli occhi e vide Octavia che stringeva una padella in mano.
S: L' hai colpita?
O: Ti stava per uccidere... Io non volevo
Octavia continuò a singhiozzare mentre Stolas la abbracciava forte guardando il cadavere di Stella stesa a terra.
S: L' hai proprio stesa
O: È- è morta?
Chiese Octavia balbettante mentre Stolas si avvicinava con adagio al corpo di Stella temendo che si risvegliasse da un momento all' altro. Stolas gli prese cautamente il polso mentre osservava la grande quantità di sangue uscire dalla testa della sua EX moglie
S: Non c' è battito
Angolo Autrice
Ciao ragazzi, non so che dirvi hahahaha ma in fondo la odiavamo tutti a Stella quindi siamo tutti contenti. Ditemi che ne pensate, spero vi piaccia. Ciaoo
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Blitzø x Stolas
FanfictionBlitzø e Stola si incontrano sulla terra. Blitzø è uno strozzino che lavora per la mafia e Stolas è un avvocato