Le parole che non ti ho detto

Cambiare vita

Pov's Viola

Carlotta oggi parte per Milano con Mattia, che è salito a prendere le valigie della sua fidanzata, mi ha salutato e mi sono raccomandata con lui anche se non ce n'era bisogno

"Abbi cura di lei"

"Lo farò non temere, tu cerca di stare bene"

"Ci proverò"

Dopo di che ci lascia sole per salutarci come si deve, inutile dire che scoppiamo entrambe a piangere, l'abbraccio forte e la rassicuro per l'ennesima volta, dicendo anche a lei che starò bene

"Sei sicura che non vuoi che rimandi la partenza? Lo sai che lo farei"

"Lo so ma non voglio nella maniera più assoluta, parti e sii felice con il tuo Mattia, te lo meriti"

So quanto è importante per lei e non le potrei mai fare un torto simile

"Ti voglio bene Viola"

"Ti voglio bene anch'io Carlotta"

Un ultimo abbraccio lacrimoso e poi la vedo recuperare la sua borsa e lasciare l'appartamento

"Ti vengo a trovare appena posso"

Ci tiene a farmi sapere sulla soglia di casa

"Oppure posso venire io da voi"

Ribatto, in fondo non sono mai stata a Milano, mi piacerebbe visitarla

"Quando vuoi tesoro, ti aspettiamo"

"Ora vai però che altrimenti perderete il volo"

Adesso sono in questo appartamento che è rimasto tutto per me, mi mancherà la mia amica ma sono intenzionata a rimanere qui, nonostante tutto, perché io devo farcela, perché come ho detto a loro, io starò bene anche da sola. Dusan quando ci sentiamo non manca mai di ricordarmi la sua proposta, che io ogni volta gentilmente declino. Oggi quando mi chiama invece mi spiazza con qualcosa di diverso e che non mi aspettavo

"Viola ti va di venire in barca con me per qualche giorno?"

Do' per scontato che ci sarà anche la sua fidanzata, così replico

"Dus, sai quanto ti voglio bene, ma non ci tengo a fare da terzo incomodo, perdonami"

Ma lui precisa

"Non saremo solo io e Vanja, ci saranno anche altri miei amici, sono simpatici, vieni dai, vedrai che ti divertirai"

E anche se non lo sottolinea e gliene sono grata so che vorrebbe dirmi che ne ho bisogno in questo periodo, soprattutto ora che Carlotta è partita. Sarei quasi tentata di accettare, anche se l'idea di vederlo tutto il tempo fare l'innamorato con la sua fidanzata non mi alletta affatto, quindi tentenno

"Non lo so Dus"

"Ascolta pensaci ok? Partiamo tra tre giorni, quindi entro domani dammi una risposta, che mi auguro sarà un sì, penso a tutto io, tu non dovrai preoccuparti di nulla, devi solamente dire di sì, dai scricciolo, ho bisogno della mia migliore amica, di passare qualche giorno con te"

Questo è un colpo basso e lui lo sa perfettamente, anche se non credo che con la sua ragazza presente sentirebbe il bisogno di me

"Va bene, ci penserò"

"Perfetto, stai bene Viola?"

Mi domanda con tono preoccupato adesso

"Sopravviverò Dus non preoccuparti, grazie per aver chiamato"