Sotto il cielo stellato, ogni cuore trova il suo percorso e ogni anima la sua luce.
Ci troviamo nella zona più ricca di New-York, dove sorge la grande villa dei keller.
La storia inizia con Laila, un'adolescente che dopo aver perso la madre, da Napo...
⚠️in questo capitolo potresti sclerare, urlare e piangere. Buona lettura🤭⚠️
ANDRES
Simon si schiarisce la voce, attirando l'attenzione di tutti.
«Devo dirvi una cosa» dice mettendo subito tutti in allerta.
Lo osservo attentamente, notando la tensione nei suoi occhi. Non ho idea di cosa stia per dire, e spero che si muova al più presto, stiamo facendo tardi.
«Questo sarà il mio ultimo mese qui,» continua, con la voce leggermente tremante. «Ho deciso di accettare la borsa di studio all'accademia di calcio per professionisti, in Italia. Sarà una grande opportunità per me... e non potevo lasciarmela scappare.»
Per un momento il tempo sembra fermarsi. Tutti lo fissano, incapaci di parlare.
Io non so come sentirmi al riguardo. Una volta eravamo un gruppo unito, nonostante le continue litigate tra me e Leo, Io e lui andavamo molto d'accordo, soprattutto perché condividevamo la stessa passione per il calcio. Eravamo solo dei ragazzini quando passavamo le giornate intere a parlare di giocatori famosi, e ora il portiere dei Blue Ridge sta andando incontro al suo futuro.
Sono il primo a rompere il silenzio. Mi avvicino a lui e gli do una pacca sulla spalla. «Complimenti, Simon. Te lo sei meritato»
Gli altri iniziano a reagire avendo tutti reazioni diverse: Leo lo guarda sconvolto, Alex cerca di mascherare la sorpresa con un sorriso. «Lo sapevo che non saresti rimasto con noi per sempre» dice, ma noto un ombra di tristezza nella sua voce.
Anthony replica il mio stesso gesto.
Poi, guardo Sophia. La sua espressione è calma, ma le sue mani tremano leggermente mentre si avvicina a Simon. «Sono orgogliosa di te, Simon»
Le sue parole sono sincere, ma si percepisce una nota di tristezza e forse paura. Probabilmente sta pensando a cosa significherà per loro due stare separati. Stringe la mano di Simon e lo guarda negli occhi, come per dirgli che andrà tutto bene.
Cerco di staccare lo sguardo da loro, ma è impossibile. Vedere la loro intesa mi fa pensare a quello che sto provando per Laila. Mi giro verso di lei e noto che anche lei mi stava fissando.
«Bene, allora andiamo a divertirci e dedichiamo ogni bicchiere di alcol a Simon, che possa spaccare tutto anche in Italia.» Dice Miles mentre appoggia il suo braccio dietro il collo di Charlotte.
LAILA
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
