Capitolo 25

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Alan e Gaipa erano seduti sul divano, Heart e Li Ming stavano all'impiedi vicino a loro che guardavano il notiziario:

-Cosa...?- chiese confuso Gaipa

-É la società del padre di Wen...

Sentirono suonare il campanello, Heart andò ad aprire,Jim entró come una furia e si recò nel salone:

-Tu lo sapevi? -chiese ad Alan

-Eh? Certo che no! -rispose Alan alzandosi dal divano

-Non riesco a crederci,io...

-Cosa?Non starai mica pensando che Wen lo sapesse?

Jim si sedette sul divano accanto a Gaipa:
-Io non so più che pensare...

Gaipa mise la mano sulla gamba di Jim: -È la persona che ami...

Jim sospirò: -No! Non penso che l'abbia sempre saputo ma ultimamente...

-Era strano- continuò Alan

-Nascondeva davvero qualcosa ...- aggiunse Heart

Alan stava con il cellulare all' orecchio: -Alzati,andiamo!

-Dove?

-Dobbiamo cercarlo, al telefono non mi risponde!

Jim, Alan e Gaipa cercarono Wen alla villa dei suoi genitori, all'ambulatorio e infine si recarono all edificio della società del padre di Wen.
Arrivati li,videro che l'edificio stava prendendo a fuoco, scesero dall' auto e corsero ma i vigili del fuoco li bloccarono:

-Dove state andando?

-Noi...

Nel frattempo videro la madre di Wen uscire da lì:

-Signora sta bene?-sentirono dire ad un uomo probabilmente un dipende

La signora tossiva: -Si...

Era stata proprio la madre di Wen a dare fuoco alla palazzina. Come tutti, anche lei era ignara di ciò che aveva fatto il marito ed anche lei come gli altri aveva appreso la notizia quella mattina al telegiornale e così per la forte umiliazione fece tutto ciò.

-Vostro figlio dove è?-continuò il dipendente

La madre di Wen impallidi: -Che vuol dire dov' è?

-È entrato li dentro a cercavi!

Jim non appena sentì tutto ciò scavalcò i vigili ed entrò dentro la palazzina.
Wen nel frattempo stava cercando sua madre lì dentro ma non la trovava da nessuna parte, le fiamme dentro il palazzo erano alte e pezzi dell'edificio continuano a cadere:

-Mamma,Mamma-continuava a chiamare Wen- dove sei?

D'un tratto però Wen cadde a terra, l' ossigeno veniva a mancare e Wen vide praticamente tutta la sua vita passargli davanti ma ciò che più riaffioró nella sua mente fu la sua storia con Jim: Il primo incontro, il primo bacio, la prima volta che fecero l'amore, le notti passate a contare le stelle e a quando poi tutto questo crollò.Ripensó a quel giorno quando lo aspettava seduto su un masso sotto un albero,ricordó il momento in cui aveva realizzato che Jim non sarebbe mai arrivato e a come aveva pronunciato il suo nome mentre un lacrima scendeva sul suo volto fino a bagnare per terra.

-Jim- disse Wen con l'ultimo soffio di voce che sembrava avere mentre stava disteso a terra con le fiamme divampavano

Jim dentro l' edificio continuava a camminare, faceva fatica a respirare e la visuale era pessima ma ad un tratto lo senti,sentí Wen pronunciare il suo nome:

-Wen,Wen-inizió ad urlare-Wen dove sei?

-Sono qui!-rispose debolmente Wen

Jim sembró capire da dove venisse la voce e finalmente fu in grado di raggiungerlo, cerco di farlo alzare,poi se lo carico sulle spalle e insieme uscirono fuori da lì.
Arrivarono all'esterno,Jim posò Wen a terra, entrambi cercavano di riprendere fiato e tossivano.
Jim si chinò poi su di Wen e Wen scoppiò a piangere:

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