Portai con me oltre a tutti gli indumenti estivi anche un paio di felpe e maglie a manica lunga in maniera tale da non morire di freddo visto che saremmo rimasti per più di una notte tipo 3.
Ormai erano arrivati tutti ed avevamo già distribuito le camere, io ovviamente ero con l'amore mio ed invece nelle stanze affianco avevo le mie bestie.
Iniziammo a mangiare alle 21:15 delle semplici pizze con sugo e mozzarella e delle patatine affianco, come di nostro solito parlammo del più è del meno aggiungendo i nostri classici inciuci che con i boys avevano molto più senso visto che avevano il triplo dei nostri conoscenti.
Ad un certo punto ci dividemmo tutti nelle nostre camere proprio per la giornata abbastanza stancante, mi misi a letto aspettando Emanuele che era andato in bagno nel mentre stavo scorrendo un po' di video su Tik Tok, improvvisamente sentii le mani di Manu stringermi i fianchi.
"Pccre teng na vogl immens to giur"
A quelle parole le mie gambe tremarono, sentì le labbra di Emanuele poggiarsi sulle mie iniziando un semplice bacio per poi iniziare le danze di un bacio un bel po' passionale che durò fino a farci perdere il fiato. Sentì le sue labbra bagnate sul mio collo intenzionate a farmi un succhiotto enorme,
"Tu m vuo eh?" Disse guardandomi fisso negli occhi con uno sguardo ed un sorrisetto assai malizioso, mi bastò un semplice sguardo per rispondergli come di nostro solito ormai.
In un batter d'occhio sentì le sue dita sulla mia vagina facendo dei movimenti circolari che lui conosceva e sapeva benissimo che li amavo in tutto ciò alternava questi movimenti con la sua lingia che si muoveva velocemente su e giù, poi entrò dentro con 2 dita provocandomi quasi un'orgasmo.
"Strunz famm ven"
"Ammò pur ij vogl coccos"
Nel mentre con la coda dell'occhio vidi la sua mano prendere un preservativo ed infilarselo ed in men che non si dica mi trovai a pecora ed il suo membro totalmente dentro di me. Bastarono un paio di minuti per venire insieme ed avere uno di quelli orgasmi che solo lui riusciva a farmi avere. Dopo poco che si stacco mi ritrovai sopra di lui ed avvolta da uno di quegli abbracci che vorrei non finissero mai accompagnato da dei bacetti molto dolci sul collo proprio come di suo solito.
"T'am Sara "
"Pure io piccolo"
La notte passò velocemente abbracciata ad Emanuele per tutto il tempo fin quando non suonò quella maledetta sveglia. Erano ormai le 9 la colazione era pronta dovevamo solo svegliare i nostri amici che dormivano ancora, prendemmo lo stereo e mettemmo Cadillac al massimo, se non si svegliavano così c'era un problema.
Il buongiorno c'è lo diedero tutti con un bel bestemmione
"Oi Sara vulev dormr nu poc" disse Lele frustrato
"E verament vuj sit tutt scem" aggiunse Sole
"Intant a colazion va stat mangiand o sbagl" continuai ridendo
Improvvisamente Emanuele mi prese in braccio a modi sposa e mi buttò a mare, per fortuna tenevo il costume sotto il vestito,
"STRUNZ E MERD S T PIGL"
"Uagliù aiutatemi mi vuole uccidire"disse lui ridendo, ecco io non ero ironica infatti gli ho tirato un bellissimo calcio nelle palle😁
"MOCC A DIJ SARA"
"Fottiti vita" gli risposi aggiungendo un leggero sorrisetto accompagnato da tutte le altre grosse risate dei nostri amici.
"Adesso però un bagno VOLUTO lo possiamo fare no? C stamm sciojenn ro cavr" disse Sole in attesa delle conferme di tutti che non esitarono ad arrivare.
Avevo un costume che metteva ben in mostra le mie forme e questo ad Emanuele non piaceva per niente infatti mi stava azzeccato proprio perché era geloso.
L'acqua era cristallina infatti non esitati a prendere la maschera e fare una mini esplorazione subacquea, dopo poco però che scendevo perdevi subito il fiato per questo lasciai stare e salii sulla barca per prendere un po' di sole visto che non ero assai abbronzata come volevo.
"Piccolì m pozz avvicinà o m vatt?"
"Sin vien ccà"
"Ma tt appost t vec nu poc scumbussolat, nun c sta assai sott o sol"
"Ammò ma non è ca se si glus nu m pozz piglià o sol ca è p chest ca si venut"
"Pcchè c'azzec semb? E comunque vir e nun t mettr sti costum accussì ca m rann fastidj"
"Ah si? E sennò c faj famm capisc"
"Ammò amm fa a fin e ier assir?"
"Cre nun t piacess?"
"Assaj ma mo nun è moment"
"E tens raggiun pur tu, vabbuò m vac a fa nu gir cu Jacopo ngopp a mot d'acqua"
"Adduv jat?"
"Nda na barc e nu cumpagn suoj"
Mi disse questo e se ne andò mollandomi un bacio a stampo sulle labbra lasciandomi finalmente alla mia "seduta abbronzante".
Spazio autrice
Ciao raga❤️
Se vi sta piacendo la storia lasciate una stellina⭐️
Scusate se la parte è un po' più corta del solito☹️
Grazie❤️🫶🏻
