Emanuele
Ero appena salito sulla moto d'acqua per raggiungere questi amici di Jacopo,
non sapevo niente di chi erano e neanche dov'era questa famosa barca infatti seguii Jacopo che andava più piano di una lumaca.
"MA T VUÒ MUOVR"
"SE VADO PIÙ VELOCE FACCIAMO TIPO AUTOSCONTRO, non sono come te che per piano intendi 200 chilometri orari" disse cacciando le sue solite risate iconiche
"C m signif nun arrivamm cchiù"
"Guarda lì"
Finalmente eravamo arrivati, davanti ai miei occhi era apparso questo yacht tipo il nostro solo con un prendisole un po' più ampio, vidi subito questo ragazzo con dei capelli molto biondi e un corpo non troppo muscoloso ma il giusto.
"Eii Jacopo da quanto, chi è il tuo amico?"
Chiese sui guardandomi dalla testa ai piedi con uno sguardo abbastanza amichevole
"Piacere Emanuele, tu se non mi sbaglio sei Davide giusto? Jacopo mi ha parlato molto di te"
Gli diedi la mano come segno di amicizia come si fa di solito
"Sisi sono proprio io, lei invece è mia sorella Chiara" alzai lo sguardo e notai questa ragazza abbastanza magra con dei capelli biondi e folti uguali a quelli del fratello, gli diedi un semplice saluto con un classico "Ciao".
Salimmo sulla barca ed iniziammo a parlare del più e del meno fino a quando non si avvicinò Chiara con un aria abbastanza furba ma che non tutti riuscivano a notare,
"Emanuele vuoi vedere lo yacht, tanto ormai Jacopo lo sa a memoria" disse mettendo una mano sulla mia spalla io feci cenno di si con la testa alzandomi di botto e seguii la ragazza abbastanza sicura di se.
"Emanuele parlami di te, sei fidanzato? Lavori?"
"Si, sono fidanzato ed ho un bellissimo bambino di nome Matteo e nella vita faccio il rapper"
"Interessante, io invece mi sono appena lasciata sai com'è"
Nel frattempo notai le sue mani sfiorarmi sempre più frequentemente e tendere sempre ad un punto abbastanza delicato del mio corpo facendomi provare piccoli brividi
"Chiara..."
"Si?"
Presi la sua mano e la spostai bruscamente
"CHIARA CAZZO NO"
"Hai ragione troveremo il tempo più in là, adesso vai non vorrai mica farti scoprire"
Quelle parole mi urtarono il sistema nervoso infatti non persi occasione per andare verso Jacopo ed avvertirlo del fatto che me ne stavo andando
e portarmelo con me.
Corsi verso la nostra barca ed arrivai in meno di 10 minuti vista la poca distanza fra le 2 barche,
appena salii a bordo vidi subito Sara correre ad abbracciarmi come di suo solito.
"Ammò ti vedo un po' stremato tutto bene?"
"Sisi statt tranquill"
Ecco tranquilla forse non doveva starci proprio per Chiara però non credo di volerglielo dire subito magari stasera...
La giornata passò abbastanza velocemente fra tuffi, fotografie e chicchiere, finalmente eravamo tutti nei propri letti e con le proprie fidanzate.
Io e Sara eravamo stesi sul letto con un film Netflix totalmente scelto a caso giusto per far passare il tempo che sinceramente era molto divertente.
"Ammò si sicur ca staj buon? T vec spent"
"Ammò agg essr sincer cu tte e stessa cos tu"
"Eccert amo tu a me m po dicr tutt"
"Oggi quando stavamo in barca c'era questa ragazza che ci stava letteralmente provando con me lasciando stare il fatto che io stessi con te"
"M sai dicr o nomm?"
"Chiara Frattesi ma famm continuà, mentre parlavamo ha iniziato a m tuccà ma l'agg spustat subit"
"Emanuele te piaciut, si sincer cu me"
"Sara no però"
"Però cos famm capisc"
"Però nu cazz ij amm a te e bast"
"Speriam, vabbè m mett a rorm nott"
"Buonanott"
Provai a lasciarle un leggero bacio sulle labbra ma non fu ricambiato, quindi mi girai dal mio lato e mi misi a dormire.
Spazio autrice
Ciao raga❤️
Se vi sta piacendo la storia lasciate una stellina🌟
Scusate ancora per la parte corta ma sto provando a pubblicare di più 🥲
Cosa vi aspettate dal prossimo capitolo?😉
Grazie❤️🫶🏻
