Appena finita la colazione decisi di andare in bagno per prepararmi erano ormai le 7:30 e alle 9 dovevamo essere in studio quindi mi truccai e mi misi un pantaloncino e una felpa di Manu perché fuori faceva abbastanza freddo visto che per tutta la notte ha piovuto. Manu:posso entrare? Sara: Sisi Manu: mi hai rubato la felpa o sbaglio? Sara: si perché ho freddo Risposi con aria sicura e lo abbracciai chiedendo chiaramente pietà😂 "Vabbè mo andiamo a prendere i cornetti per loro va bene?" Mi disse Manu "Ok andiamo e mi raccomando non correre come ieri che mi stavi facendo prendere un'infarto" risposi io ridendo Dopo aver preso i cornetti andammo in studio per fare un paio di canzoni per l'album di Manu Lui entrò subito in studio a registrare:
O ssaje ca c''o tiempo te guardo E m'accorgo ca lloco nisciuno assumiglia e sî rara Si pecché l'ammore è comme a na pistola Può accidere 'a gente ccà si vene usata Nun tengo niente Ma tengo chello ca tu hê sempe cercato Pecché 'int'ô niente truove tutte cose E chello ca tengo nun hê maje pruvato
T''o giuro ca te voglio bbene E scusa si mo nun se vede T''o giuro ca chello che provo È forte assaje comme na catena
T''o giuro ca te voglio bbene E scusa si mo nun se vede T''o giuro ca chello che provo È forte assaje e t''o giuro che è overo T''o giuro ca te voglio bbene E scusa si mo nun se vede T''o giuro ca chello che provo È forte assaje e t''o giuro che è over
Appena uscì dalla cameretta corsi ad abbracciarlo lui mi ricambiò e decise bene di darmi una bacio davanti a tutti Raga pigliatv na stanz disse Dat Boi Dee e Manu gli rispose con un dolce vaffanculo. Che carino pt 344 Ammò ci posso fare una strofa? Chiesi a Manu e lui non esitò a dirmi di si
'O friddo 'ncuollo, 'o mare è nire sì M'affunnato, che ce vò pe saglì Mo ca je me sento forte putesse sparì Forse forse chianu chianu nun penzà 'e murì Eh eh eh eh
Chello che è stato è stato, chiammamolo passato Affianco a mmé tu t'he annullato Je nun songo 'na guagliona ca S'arricorda male sulo 'o bene Ma cu'tté è sempe stata 'na galera Me scorre friddo un po' dint'e vene
Per tutto il tempo in cui registrai la strofa Manu mi guardò con degli occhi che non avevo mai visto su nessuno. Appena uscita dalla sala mi guardava con aria fiera come un padre con la figlia. Appena finito di mettere insieme le strofe uscì il pezzo intitolato "Na catena" ero più che felice di questo pezzo era meraviglioso e molto orecchiabile. Per festeggiare l'uscita del mio singolo sempre con Manu intitolato "L'ultima Poesia" andammo a festeggiare nel ristorante sotto lo studio molto raccomandato dal manager di Manu, Cristiano. Appena arrivati io e Manu ci fummo seduti uno vicino all'altro soprattutto per lui che non riusciva a staccare la sua mano dalla mia coscia dopo un po' mi alzai e feci l'occhiolino a Manu annunciando che stavo andando in bagno. Dopo aver fatto le mie cose sentii Manu arrivare. Mi bloccò al muro e incominciò a baciarmi in modo rude e non dolce come sempre, mi chiese il permesso con la lingua e glielo diedi subito, iniziò a far scivolare le sue mani sui miei glutei chiedendomi il permesso di abbassarmi i pantaloncini e glielo diedi fino a quando non mi toccò l'intimo non togliendolo del tutto. Iniziò a toccarmi la vagina bagnata per lui, iniziai a gemere per lo sfregamento delle sue dita e improvvisamente sentì un dito entrare dentro di me e fare su e giù, il mio petto saliva e scendeva velocemente e il mio respiro era veloce e pesante. Potevo dirlo ho avuto un'orgasmo da Emanuele Palumbo, appena finito mi aggiustai e aspettai 2 minuti di distanza da Manu sennò avrebbero capito tutto, nonostante eravamo tornati quasi insieme nessuno si accorse di niente purché impegnati nelle chiassose chiacchiere. Manu mi guardò per tutto il tempo fino a quando non si era fatta ora di pagare, corse più veloce che poteva per offrire a noi il pranzo ma niente si misero a litigare su chi doveva pagare ma comunque finì che pagarono insieme anche se litigarono per tutto il tragitto fino a che non arrivammo alla macchina. Il mio ragazzo mi aprì la portiera e fece il giro per entrare al posto del guidatore. "Pccre te piaciut ogg a pranz? Mi disse Manu con aria furba, "Ogni giorno con te mi piace" Dissi togliendo quella maschera sporca. Arrivammo alla mia palazzina, Manu aspettò lì assicurandosi che fossi salita ed entrata a casa. Appena arrivai mandai dei messaggi a Sofia, la mia migliore amica che vive a 2 isolati da casa mia. Sofia Whtsp
Sara Amo non puoi capiree Emanuele mi ha fatto un ditalino😍😍😍
Sofia Seriaa Uaa Stasera ci andiamo a mangiare qualcosa sotto casa per festeggiare e sappi che andremo al centro commerciale oggi pomeriggio per scegliere qualcosa da mettere🙃 Poi secondo me dovresti anche ricambiare sai com'è 😉
Sara Okk per le 4 sotto casa mia Non voglio fare la cafonata che ha fatto lui in un bagno pubblico magari a casa no? Vabbè a dopo
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Sono le 3 credo che mi inizio a preparare così non faccio ritardo, speravo di incontrare Manu in giro ed abbracciarlo perché ogni secondo che passava mi mancava... Vabbè ho iniziato ad allisciarmi i capelli e a truccarmi leggermente con un gloss, correttore e un mascara.
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Questo era l'outfit, molto semplice. Si erano ormai fatte le 4 ed era arrivata Sofia sotto casa evento storico perché lei è una ritardataria cronica. Andammo al centro commerciale, entrammo subito da Zara per cercare un vestito c'è n'erano tantissimi e bellissimi ma solo uno mi colpì, diciamo che ci ho messo troppo quindi Sofia era andata un'attimo da Sephora per prendere un paio di cose che le servivano. Appena presi il vestito sentì una voce conosciuta dietro di me, mi girai e lo vidi era Emanuele che decise bene di lamentarsi per questo vestito che era troppo scollato ma glielo detto che non andavo chissà dove quindi per lì andava bene
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Il vestito in questione era questo, vidi che dietro c'erano un po' di ragazzi che lo chiamavano molto probabilmente erano suoi amici. Feci notare al mio ragazzo dei suoi amici e disse di farci amicizia, mi resi conto dopo poco tempo chi erano i personaggi in questione: Gli Slf un gruppo di rapper napoletani comunque da me ascoltati. Porsi la mia mano a tutti quanti per presentarmi e improvvisamente spuntò Sofia che con aria pimpante salutò tutti però guardò storto Emanuele, decise bene di invitare tutti i presenti a venire a cena la sera stesso per le 21:30, accettarono tutti l'invito però Emanuele mi prese per mano e mi portò in disparte. "Non farti venire in mente di pagare mi disse, ti pago tutto io sia mo che stasera. Sei la mia ragazza e sono obbligato a farlo per te." Io ovviamente provai a dire di no ma niente Emanuele mi zittì con uno dei suoi baci passionali però allo stesso tempo dolcì.
Spazio autrice Ciao raga spero che vi sia piaciuta sta parte Forse è un po' troppo lunga ma mi sono fatta prendere😅
