Qualche giorno dopo del compleanno Matteo iniziò a stare poco bene rigettando tutto il mangiare e tossendo molto. Non persi occasione per misurargli la febbre, il termometro misurava 36 e mezzo che comunque era normale, preoccupata chiamai il pediatra che mi consigliò un poi di sciroppo apposito.
"Campione come stai?" Disse Manu tenendolo in braccio, il piccolo si mise la mano sulla bocca per dire che doveva vomitare.
Non dormimmo per tutta la notte fino a quando non decidemmo di prendere ed andare al pronto soccorso per capire che aveva. Gli fecimo fare un paio di esami che risultarono tutti positivi tranne uno cioè quello che identificava se era Virus Intestinale o no.
"Ammò vai a casa ci sto io" disse Manu tenendomi il viso
"Manu tranquillo sto bene rimango" gli risposi tirando uno sbadiglio
Dopo un po' arrivò il dottore con la lista dei medicinali, anche se non si capiva niente di quello che aveva scritto.
Tornammo a casa verso le 6 e il bambino stava meglio dopo l'assunzione dei farmaci, dormimmo tutti e 3 fino alle 14 anche se Manu mi svegliò perché doveva uscire.
Appena alzata andai subito da Matteo a svegliarlo, lo presi in braccio e lo portai in cucina per farlo mangiare. Gli feci una semplice pasta in bianco per paura che stesse di nuovo male, mangiò tranquillamente senza problemi, io invece mi mangiai un semplice panino con il prosciutto cotto e la mozzarella. Anche io dovevo fare qualche giro quindi mi preparai e portai il piccolo dai genitori di Manu molto presenti.
Avevo pensato di fare un sorpresa a Manu ed andare nello studio con la scusa di portare la merenda, appena arrivata salii le scale e trovai la porta aperta. Lì c'era Manu di spalle impegnato con
le varie registrazioni per i futuri dischi che progettava da tipo 3 anni prima dell'uscita vera e propria. Gli diedi un bacio sul collo da dietro e si girò di scatto
"Uee e ch c faij ca vita mj" disse Manu abbracciandomi
"Vi ho portato la merenda come i criaturi sennò morite di fame" risposi ridendo
"Ma il piccolo dov'è?" Chiese Manu
"Sta con i tuoi statt tranquill" risposi
"Uagliù stasera andiamo a mare volete venire?" Chiese Lele
Tutti risposimo di si, non esitai ad avvisare i genitori di Manu in maniera tale che potevamo dare conferma di esserci.
Misi un costume intero nero con un copricostume sopra, feci la borsa portando un paio di costumi di ricambio per me e Manu e un paio di teli.
Erano le 21:15 ed eravamo in perfetto orario,
"Statt accort ca car" mi disse Manu vedendomi in difficoltà nel passare sulle roccie perché giustamente Lele non è capace di scegliere una spiaggia facile da raggiungere
"Taggia piglià mbraccj?" Chiese Manu ridendo
"Noni che t'accappott pur tu" gli risposi
Finalmente avevamo oltrepassato la parte rocciosa ed eravamo finalmente arrivati alla spiaggia.
"Finalment sit arrivat, maro ciat mis mezz'or a passà chill rocc" disse Lele
"Non è colpa mia se scegli posti irraggiungibili" continuai ridendo.
Sistemai i teli mentre i ragazzi tagliavano le pizze e aprivano le birre, ad un certo punto Manu mi prese e mi buttò a mare a modi sposa. Mi ritrovai faccia a faccia con lui, i miei occhi erano fissi sui suoi e il mio fiato era affannato, le sue mani accarezzavano la mia schiena quasi spingendosi oltre fino a quando non sentii Lele urlare:
"Uagliù non credo che vi convenga rimanere senza cena, a fa natu creatur ci pensar chiù in là va buon?" Continuò ridendo
Appena seduti iniziammo a parlare del più e del meno, nel mentre io ero abbracciata a Manu con il telo addosso e il pantaloncino di Manu visto che era più che geloso. Sinceramente io ho il sonno facile quindi immaginate che cosa potesse mai succedere, mi addormentai fra le calde braccia di Manu che mi riempii di bacetti sulla fronte per poi portarmi in macchina, appena mi poggiò sul sedile mi svegliai e notai subito i suoi occhietti dolci guardarmi insieme al suo solito sorrisetto.Spazio autrice
Ciao raga scusate per l'assenza e per la parte corta, stavo per perdere l'account non mi ci fate pensare. Se vi sta piacendo la storia lasciate una stellina❤️