Entro nel campo d'allenamento della squadra, vedo i ragazzi che ancora parlano tra di loro.
Controllo un' ultima volta il referto tra le mie mani e chiamo anche Gavi, che intanto era seduto su uno spalto.« Che sono queste facce da morto? » domando ironica, osservando come ancora stanchi si fingono pronti per questo allenamento
« Fa caldo » si lamenta Balde, lasciando cosi che io inarchi le sopracciglia, osservandolo in maniera scrupolosa
« Beh tenetevi pronti perché ho una notizia che vi farà cambiare completamente pensiero »
commento, mostrando loro la busta che è poggiata sul blocchetto di plastica« Sono gli inviti del tuo matrimonio con Pedri? »
domanda Cubarsì ridendo, ottenendo un coppino sul collo da parte del ragazzo, mentre io assumo un'aria imbarazzata« Per quanto possa sembrare una cosa bellissima quello che tu hai detto, no, io e Pedro per ora ancora non ci sposiamo, questo è l'esito degli esami di Gavi »
Appena pronuncio quelle parole il diretto interessato alza la testa con aria preoccupata, osservandomi speranzoso
« Mi dispiace Pablo »Altro che gioia quella che leggo negli occhi dei ragazzi, la tristezza più assoluta si fa spazio sui loro volti
« Ma da oggi anche tu dovrai subirti i miei richiami negli allenamenti »
dico ridendo, mostrando a tutti il foglio in cui c'è scritto che Pablo è idoneo a riprendere gli allenamentiDopo essere stata mandata a fanculo da tutta la squadra, il sivigliano viene verso di me e mi abbraccia con le lacrime agli occhi. So quanto gli è mancato allenarsi col gruppo durante le partite, spero che torni al 100% per la partita di Domenica contro il Girona
« Adesso però dobbiamo cominciare » dico, dopo aver ripreso il momento del bentornato e averlo postato sui social.
Adesso bisogna spingere e lavorare sodo.« Ferran! Tira quella gamba e prendi meglio la mira » dico fischiando.
Mi chiedo dove sia Flick, visto che non ne ho idea« Dani no così » dico, avvicinandomi al platinato « Devi girarti »
annuisce, poi replica l'esercizio.
Prendo il telefono e noto solo ora il messaggio dall'allenatore"Ciao Bea, ho avuto un problema in famiglia, oggi non potrò esserci, gestisci tu come meglio credi, poi mi farai il resoconto. Buona giornata😘"
Sospiro, poi velocemente gli rispondo, prima di rimettere il telefono a posto
« Che fai? Mi tradisci? » sento la voce di Pedro arrivare nitida alle mie orecchie, così giro la testa verso di lui« Si amore, con Flick » dico ironica, cominciando a mettere i palloni nella sacca
Alza gli occhi al cielo divertito, poi sorride
« Andiamo a cena insieme stasera, ti va? »
Annuisco solamente, lui sorride e poi si guarda intorno, prima di posarmi un veloce bacio sulle labbra e tornare dai suoi compagni[ ... ]
« Amore sei pronta? » Pedro è nel salotto di casa mia, così come Gavi, ma Pedro almeno è vestito e non è mezzo nudo.
« Arrivo » dico urlando, dandomi un'ultima occhiata, prima di spruzzarmi il profumo e lasciare la mia stanza
Facendo attenzione a non inciampare nei miei piedi, cioè nei tacchi che Martina mi ha costretto a indossare, e stando attenta a non rovinare il vestito viola che ho indosso, arrivo davanti sl ragazzo, vestito con un jeans nero e una camicia bianca
« Ho qualcosa in faccia? » domando, notandolo che mi fissa« Sei bellissima » sussurra in modo che possa sentirlo solo io, che sono vicino a lui
« Anche tu non sei male Pepi » dico ridacchiando, mentre Martina si piazza davanti a noi
« 2 regole » comincia , facendo il numero con le dita, mentre io e Pedro ci guardiamo divertiti dalla Situazione
« Sentiamo » ribatte prontamente il canario
« 1. Non farla ubriacare,
2. Non metterla incinta.
Chiaro Gonzalez? » domanda e il ragazzo scoppia a ridere« Tranquilla Marti, non accadrà nulla di tutto ciò » dice ridendo, stringendo la presa sul mio fianco
« Adesso filate, dai! » le lascio in bacio sulla guancia e prendo le chiavi di casa, poi usciamo di casa dirigendoci sul luogo del nostro appuntamento
« Se ci pensi questa è la nostra prima vera uscita da quando siamo insieme »
ci siamo sempre visti o a casa mia o a casa sua, non c'è mai stato un vero primo appuntamento« Ora che mi ci fai pensare è vero » dice, cambiando la marcia
« E sempre ora che ci penso mi sta salendo un po' d'ansia »scoppio a ridere, lui mette un broncio ironico
« Perché? » chiedo poi, poco prima che la macchina si fermi« È come se dovessi conquistarti una seconda volta; la prima l'ho fatto facendo lo stronzo, ma se adesso facessi il ragazzo dolce ti conquistarei lo stesso? »
Inarco un sopracciglio, poi mi sporgo per dargli un bacio sulla guancia
« Mi conquisti già ogni giorno , Gonzalez, mi piace ogni lato di te »
Mi sorride sornione, prima di parcheggiare davanti a uno dei ristoranti più in voga di Barcellona« Sei pazzo » dico seria, osservando il posto davanti a me, mentre mi metto a braccetto con lui
Mi guarda stranito, come se non capisse
« Questo ristorante stasera ti costerà un occhio della testa »Ridacchia, poi mi lascia un bacio in fronte
« Amore mio, lo sai che non è un problema.»« Lo so, solo che non sono abituata alla gente che spende soldi per me »
« Smettila di essere così pragmatica.
Tu fai tanto per me tutti i giorni e io non posso mai ricambiare come voglio, questa cena per te è il minimo » dice facendomi sorridereSenza pensarci stampo le mie labbra sulle sue, per poi pulirgliele col pollice, dato i residui di rossetto
Mi bacia la mano, poi mi trascina dentro con sé, prendiamo posto a un tavolo in una zona abbastanza tranquilla e cominciamo così la nostra cena
« Senti penso sia il momento di dirtelo » commenta serio, posando il bicchiere sul tavolo« Così mi spaventi però » mi allarmo, girando lo schermo del telefono da cui avevo controllato l'orario
« Io ti amo, Bibi. E non mi interessa se ora tu non sei pronta a dirmelo perché è la tua prima relazione o perché non ti senti pronta, volevo solo dirtelo »
A quel punto impalmo, mi blocco totalmente
« Amore? Di qualcosa, ti prego » è in ansia« Ti amo anche io » biascico tra le lacrime, vedendolo fare un sorriso.
Incrociamo le nostre mani sul tavolo e continuiamo a parlare, finché poi non decidiamo di alzarci dal tavolo per andare fuori.Prima di entrare in macchina, si guarda intorno e mi fa girare, unendo prepotentemente le nostre labbra
« Ti amo tanto » sussurro sulle sue labbra, vedendolo sorridere
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𝐒𝐔𝐏𝐄𝐑𝐒𝐎𝐍𝐈𝐂𝐎 | Pedri
FanfictionBeatriz Murano , studentessa di scienze sportive , si trova a fare parte del team di allenamento del Barcellona