𝐒𝐔𝐏𝐄𝐑𝐒𝐎𝐍𝐈𝐂𝐎 | Pedri

tre

Finisco di prepararmi e scendo al piano di sotto, dove Marti già mi aspetta
« Ancora voglio capire cosa ci guadagno se lo faccio »

« La felicità della tua coinquilina! Poi magari finisce che smetti di venire a recuperarmi dal posto di ogni appuntamento»

« Si, faccio finta di crederti »  apro la porta e comincio a scendere le scale, seguita da lei.

« Eddai! Ti divertirai »

« Ah non lo metto in dubbio questo »

« E allora di che ti preoccupi!
lo sai meglio di me che i suoi compagni di squadra sono delle persone squisite » dice alzando le spalle e connettendo il telefono alla macchina

« Sei davvero incredibile! » dico ridendo a mia volta, mentre mentre comincia a guidare verso di casa di Gavi.

« Spero per Gavira che la cosa sia seria, sennò domani altro che 5 minuti di corsa, 50 gliene faccio fare »

Partiamo e dopo poco meno di 15 minuti arriviamo alla nostra destinazione
La vedo che prende un sospiro
« Possiamo ancora tornare a casa e fare forfait »
dico ironica, vedendola girare la testa verso di me

« E se facessi figure di merda con i suoi amici? »
domanda cominciando a mordersi un'unghia

« Togliti quel dito dalla bocca, al massimo sono loro che berranno coca cola fino a perdere la lucidità »

« Quindi faranno loro le figure di merda? »

« Si, in poche parole si »
ride e ci mettiamo fa braccetto, arrivando davanti casa del centrocampista spagnolo

Appena ci vede dietro la porta ci fa entrare, abbraccia forte la mia amica e poi saluta me con un abbraccio e i due baci sulle guance
« Venite, gli altri sono di là »

« Ho quasi paura a chiederti chi hai invitato »
rispondo prontamente, mentre poggiamo le borsette sul divano

« Mister! Che piacere vederti » Fermìn, appena mi vede si alza e mi viene incontro, salutandomi

« Fer! Ti ho detto chissà quante volte di chiamarmi Bea »

« Ma io ti chiamerò mister, è più divertente »
ridiamo e poi saluto tutti gli altri

« Pablito dove hai- » mi volto di scatto, vedendo  Pedro con un pantaloncino addosso, senza maglia « Che ci fai qui? »

« Fa piacere anche a me vederti, sto bene, grazie dell'interessamento »
dico ironica, sorpassandolo

« Sento una certa tensione » dice Hector, posando il telefono sul tavolo già apparecchiato

« Io cercavo solo Pablo, non lei »

« Almeno fingi un po' di gioia nel vederla »
dice ridendo Pau, mentre il ragazzo storce le labbra

« Le emozioni non si possono fingere, soprattutto se non si è bravi » dico ironica, sorpassandolo e andando a prendere il telefono

[ ... ]

« Com'è che vi siete conosciuti esattamente? »
Alla domanda di Lewandowski, Martina e Pablo si guardano forse un po' incerti su come rispondere

« Beh...su Instagram vale come risposta? »
domanda ironico il ragazzo, mentre accarezza la gamba della ragazza, che è un braccio a lui

« Minchia » dice ridendo Ferran, mentre beve l'ennesimo bicchiere di lemon soda

« E il primo passo lo ha fatto lui! Io non sapevo nemmeno chi fosse » dice ridendo la bionda

« Confermo, Martina fino allo scorso anno non sapeva nemmeno quante persone ci possono essere in formazione, figuratevi i nomi »