Capitolo 5: Confessioni

35 9 3
                                    

Hellen
Sono stata adottata da due giorni e a dirla tutta, non riesco ancora ad abituarmi a questa realtà.

Michael è sempre carino con me, ma tra noi c'è sempre un pizzico di imbarazzo e non capisco il perché.

Rosline e Madeline sono le solite, le gemelle assassine sul serio, ti uccidono con quella lingua lunga che si ritrovano.

Jasmine, che dovrei chiamare mamma ma mi ha chiesto espressamente lei di chiamarla per nome, è una rottura, non le va bene mai nulla di quel che faccio io. Il problema è che non devo stare con loro per qualche giorno, ma per sempre. Non nego che ho pensato di rifiutare l'adozione e tornarmene all'orfanotrofio, ma c'è qualcosa che mi impedisce di valutare quest'idea seriamente.

Mio padre è gentile, ma purtroppo non è mai a casa. Non credo sappia nemmeno come mi trattano le figlie e la moglie.

Come passo le mie giornate? Rinchiusa alla villa. Letteralmente. Non posso uscire senza il consenso di Yasmine, ma poi neanche ho amici in città, quindi è meglio restare alla villa.
July è mia amica, ma da quella sera non l'ho rivista più e neanche so come contattarla.

Steve è impegnato alla fattoria e Selene...non so che fine abbia fatto.

Stasera c'è un cielo stellato stupendo, ogni volta che alzo gli occhi per ammirarle, penso a mio fratello. Ama tanto le stelle, dice che le studia per i fatti suoi, i suoi non vogliono che le studi?
Bho, ma sicuramente la risposta è si, conoscendo il resto dei Wilson.

«Ehi» mio fratello si mette davanti il telescopio con me. Ha gli occhi pensierosi e lacrimanti.
«dove sei stato tutto il giorno?» non risponde, si avvicina a me e mi dà un bacio sulla guancia.
Arrossisco leggermente.
Cosa sta succedendo?
«penso di provare qualcosa per te...» ora mi sento male. Io..non ho mai amato nessuno, penso sia un sentimento che non si può neanche immaginare finché non incontri la persona giusta.
Ma io non provo amore per Michael..non provo niente e questo mi fa stare male.

«Michael io...» non voglio spezzargli il cuore.
«nessuno ci impedisce di stare insieme..Ho dovuto bere qualcosa per prendere il coraggio di dirtelo. Ti prego, stiamo insieme, Hellen.»
«Io..»
«non ti ho mai considerato una sorella, ho sempre pensato che forse, tu saresti stata la mia fidanzata. Sono felice con te.» mi si spezza il cuore. Io non lo amo. Non voglio amarlo. Non posso amarlo.

«non può funzionare tra di noi, mi dispiace ma..io non ti amo. Ti amo come fratello si, ma non voglio che noi due siamo qualcosa di più » vedo la delusione nei suoi occhi, stringe un pugno, così forte che le nocche diventano bianche.
«tutte mi vogliono..tu no..» io non sono come le altre.

«sei mio fratello, io ti amo come fratello, Mike» dico chiamandolo con il soprannome che gli ho dato. Sospira lentamente, sta soffrendo e io odio farlo soffrire.

«hai ragione, in fondo noi due siamo destinati a essere fratelli. Tu sei bellissima e troverai qualcuno che possa renderti felice come avrei potuto fare io. Io invece non ho speranza..tu eri la mia speranza.» mi scende una lacrima, perché dobbiamo rovinare tutto? Io non lo amo, ma lui ama me. Io...Oh, cavolo, è tutto così difficile!

«non dire così, tu troverai qualche ragazza che ti renderà felice, non come avrei potuto fare io. Meriti tanto dalla vita, ma sento che non può funzionare tra noi. Perdonami..» cala un silenzio di tomba, fa un amaro sorriso alle stelle.

«tornerà tutto come prima?»
«non sarà più come prima..ma ci comporteremo da fratelli, solo questo» faccio per andarmene ma mi blocca.
«posso darti solo un bacio?» che cosa...
«sulla guancia» obbedisce e poi va via, lasciandomi da sola con i miei pensieri...

Mi sveglio di malumore, sono distrutta per ieri sera, mi sento in colpa.
Vado in giardino finché non vedo mio fratello e un senso di tristezza mi invade.

I Need Your LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora