Dopo di te - La storia di Dadda

Capitolo XVI: la sicurezza prima di tutto

Daniel's POV

Dobbiamo muoverci se vogliamo trovare ancora viva Luna.

-Ragazzi, io vado a cercarla- esclamo.

-Io vengo con te- dice Vale.

-No, che dici? È pericoloso là, soprattutto per una ragazza-

-A me non frega, se si tratta di Luna io lo faccio-

-Allora vengo anch'io con te- esclama Simone- Non ti lascio mica andare sola-

-Simo, mi raccomando se venite però te devi starle accanto-

-Certo-

Ci avviamo verso la macchina e avvio il navigatore.

Entriamo in una strada buia e sterrata e in lontananza si riescono a vedere diverse luci. Decidiamo di parcheggiare un po' più distanti rispetto a quel posto, per sicurezza.

Scendiamo dall'auto e andiamo verso il posto.

Appena arrivati davanti fermo Simo e Vale.

-Voi non venite con me, state qua-

-Perchè?-

-E' pericoloso Vale, sta' con Simo- continuo -E tu Simo, stalle vicino mi raccomando-

-Ovvio-

Saluto i due ed entro dalla porta principale. 

Appena varco la porta un odore intenso di fumo e alcol mi invade le narici costringendomi a tossire.

Mi guardo in giro confuso per poi chiedere a un ragazzo informazioni.

-Ciao scusa, cos'è 'sto posto? Ho sentito dire che qua c'è un giro...-

-Di prostituzione? Bhe si, perchè ti interessa?- mi chiede.

-Emh, si-

-Allora se vuoi ti accompagno, così ti faccio vedere-

-Ah no tranquillo, faccio da solo-

Non posso farmi accompagnare da uno sconosciuto in 'sto brutto posto, e poi non riuscirei a fare quello a cui sto pensando...

-Ok. Vedi quella rampa di scale? Ecco: tu scendi là sotto e troverai il mondo-

-Ok grazie mille-

-Buon divertimento-

Mi allontano da quel tipo losco e mi avvio per le scale. Quelle parole continuano a suonarmi in testa. "Buon divertimento", come se abusare di queste ragazze sia divertente.

Arrivo davanti alla rampa, ma mi fermo.

"Ok, respira".

Faccio un respiro profondo e scendo.

Mi ritrovo davanti ad uno scenario a dir poco disgustoso: ragazze dentro a celle trattate come animali. 

Non devo perdere tempo: devo trovare Luna.

"Ricorda per chi lo stai facendo Daniel" continuo a ripetermi come un disco rotto in testa.

Mi avvicino verso ad una cella e chiedo ad una ragazza.

-Ciao, scusa sapresti dirmi se hai visto una ragazza mora, magra, liscia?-

Lei, appena le rivolgo la parola s'impaurisce e compie dei passi indietro scuotendo la testa. Comprendo che è spaventata, perciò decido di cercarla da me.

Giro il muro e...

Eccola lì.

Distesa per terra con dei ragazzi intorno. 

Non devo assolutamente perdere tempo.

Vado verso di loro...

*PENSIERO AUTRICE*

Buongiorno welcome a tutti! 

Innanzitutto volevo scusarmi per il lungo periodo d'assenza, ma ho avuto tante cose da fare.

Questo capitolo è il più corto, perchè volevo lasciarvi con la suspense...

Luna è sempre là, mentre Dadda è sempre più vicino a lei.

Vale vorrebbe intervenire, ma Dadda preferisce farla stare al sicuro con Simone.

Prossimo capitolo (ve lo prometto) uscirà entro la prossima settimana e ci sarà la rivelazione assurda, quindi non dovete assolutamente perdervelo:)

Detto questo:

NON DIMENTICATEVI DI METTERE LA STELLINA, COMMENTARE, CONDIVIDERE LA STORIA CON I VOSTRI AMICI E SEGUIRMI:)

ADIOS E HASTA LUEGO:)