Storia: Dramione
Hermione Granger sapeva che era meglio stare alla larga da Draco Malfoy. Purtroppo vederlo seduto nell'erba, le ginocchia contro il petto, gli occhi tanto grigi da fare concorrenza al cielo plumbeo, faceva evaporare tutta la sua prudenza.
Strinse la tazza di tè che aveva tra le mano. Era calda e profumava di limone. Non c'era nulla di meglio di una tazza di tè per scacciare la malinconia autunnale. Chissà se avrebbe funzionato anche con Malfoy?
Si dondolò sui talloni. La parte razionale le diceva che doveva andarsene, lasciarlo nei problemi che di sicuro si era creato da solo. C'era però anche una parte emotiva.
Si avvicinò, le suole che scricchiolavano sull'erba umida.
Draco non alzò la testa fino a quando non fu a un passo di lui.
Le puntò addosso gli occhi grigi. A Hermione davano l'impressione che ci fosse una tempesta in corso in quelle iridi. Trasmettevano un senso di pericolo.
-Vuoi del tè?
-Che c'è? L'hai avvelenata?
-Devi sempre pensare male delle persone?
Draco fece una smorfia. -Di solito ho ragione
-Mi devo ricordare di non farti più favori- Hermione si voltò.
-Aspetta, Granger... aspetta
Si bloccò, la tazza calda tra le mani. Scottava.
-Forse ho voglia di te
Hermione sussultò. -Cosa?
-Del tè... che cos'hai capito, Granger?
Si girò. -Non hai detto del tè
-E cos'avrei detto?- uno scintillio tagliente nello sguardo. Il solito Malfoy. Come aveva potuto pensare che potesse essere un altro? -Vuoi darmi quel té?
Hermione gli si avvicinò, si piegò in avanti, glielo porse. Non voleva toccarlo. Aveva l'impressione che sarebbe finita in mille pezzi se lo avesse sfiorato. Draco non era della stessa opinione. Nel prendere la tazza aderì alle dita di Hermione.
Il cuore le sussultò in gola, la pelle le andò a fuoco, le gambe le tremarono. Lasciò la tazza che si schiantò sull'erba.
Hermione guardò i cocci portati di via dal tè. Un fiume scuro dal profumo di limone. -Hai fatto un disastro
Draco però non sembrava ascoltarla. Fissava il tè, lo sguardo vacuo. -Da piccolo quando ero malato mia mamma mi faceva il tè
Un frammento di vita. Hermione s'immaginò un Draco piccolo, fragile, malato. Le risultava difficile. Draco Malfoy per lei era quella creatura fatta di tenebre. Invincibile. Crudele.
-Non che debba dirlo a una Mezzosangue come te- fa spallucce.
-Ti credi tanto bravo?
-Lo sono
-Stai andando a pezzi- si morse la lingua. Troppo sincera.
-Che ne sai di me?
-So che sei triste e volevo aiutarti
-Aiutarmi- Draco si coprì la bocca con le mani. -Un tè forse mi avrebbe fatto bene
-Adesso il tè non c'è più
Draco singhiozzò... no, non stava singhiozzando. Rideva.
E, cosa strana, anche Hermione rise.
Ridevano sul tè versato. Questo sì che le sarebbe rimasto impresso nella memoria.
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Writober 2024 (Multifandom)
Fanfiction(COMPLETA) Ottobre, per la maggior parte delle persone, è il mese delle foglie che cadono, delle zucche e delle streghe, ma per noi scrittori è il mese degli incantesimi: 31 giorni per trasformare le parole in storie. 31 giorni per creare e distrugg...