22. FIAMME

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Alabaster Torrington ed Ethan Nakamura (Fandom: Percy Jackson)


Le fiamme divoravano la Principessa Andromeda. Era triste vedere la nave bruciare. Alabaster sentì una stretta allo stomaco. Quella era stata la sua casa e adesso non c'era più.

Prese un lungo respiro e lasciò che l'aria impregnata di salsedine gli bruciasse le narici. Si era trovato in situazioni peggiori. Adesso doveva solo rimettere insieme i pezzi.

Si guardò in giro. Ethan era sdraiato nella sabbia, scosso dalla tosse.

Possibile che non ci fossero altri sopravvissuti? Il cuore gli saltò in gola. Strinse i pugni e cercò di ragionare. -Li hai visti?

Ethan si spinse su un gomito. -Chi?

-I miei fratelli- Alabaster imprecò. Avrebbe dovuto stare più attento, ma era successo tutto all'improvviso. E poi lui aveva sempre qualcosa da fare. Ferite da curare, incantesimi da inventare, strategie da formulare. Tutta colpa di quel maledetto Percy Jackson.

-Si sono salvati- la voce di Ethan giunse da lontano. In momenti come quelli Alabaster odiava anche lui. Nonostante fosse il suo unico amico. Ethan non aveva una famiglia di cui occuparsi. Era un ragazzino rancoroso. Alabaster non riusciva a comprenderlo. Ed Ethan non comprendeva lui.

-Dove sono?

-Sanno usare la magia, devono essersi salvati per forza

Alabaster trattenne il respiro e fissò le fiamme della Principessa Andromeda. Tra il fumo vide qualcosa. Una zattera. Sorrise. I figli di Ecate non erano poi così semplici da sconfiggere.

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